Pantaenius Yachtversicherungen
· 29.07.2025
In una serie di articoli, affrontiamo quindi le domande più frequenti - e i malintesi - sull'assicurazione degli yacht. Nella prima puntata, con l'aiuto di Dirk Hilcken del broker di assicurazioni per imbarcazioni Assicurazione yacht Pantaenius il fondamentale Senso e scopo di una polizza di responsabilità civile e di una polizza globale per la nave.
Il secondo episodio è stato incentrato sulla domanda, a che altezza deve essere assicurata una nave. Soprattutto se si acquista una barca di seconda mano. Il terzo episodio ha affrontato la questione, se e in che misura gli yacht più vecchi debbano essere assicurati. E nel quarto episodio abbiamo chiarito, cosa sono i cosiddetti effetti personali.
La domanda se le vele strappate e gli alberi spezzati sono coperti dall'assicurazione abbiamo risposto nel quinto episodio. Infine, abbiamo affrontato la domanda, se la navigazione a vela in solitario non è un'attività da marinaio e, in caso affermativo, cosa significa.
Oggi esamineremo il tema dell'assistenza al traino e del recupero: Qual è la differenza? E cosa bisogna considerare in ogni caso per evitare di trovarsi di fronte a costi di recupero spaventosi.
Dirk Hilcken spiega:
Vi siete incagliati o avete bisogno di assistenza per il traino a causa di un difetto tecnico? La cosa più importante è mantenere la calma nonostante l'impossibilità di manovrare. Può essere possibile portare una barca a vela in porto a vela, magari con una superficie velica ridotta. Se vi trovate in prossimità di un porto, potete chiamare la capitaneria di porto o la società di noleggio e chiedere assistenza per il rimorchio.
D'altra parte, se vi trovate nell'impossibilità di manovrare in una situazione pericolosa, ad esempio nel canale di navigazione di una nave commerciale, avete poco tempo per reagire. In tal caso, è necessario informare il più rapidamente possibile gli appassionati di sport acquatici che si trovano nelle vicinanze e chiedere aiuto. Un metodo noto è quello di posizionarsi sul ponte di prua e agitare vigorosamente le cime d'ormeggio. È anche possibile mettersi in contatto con altri appassionati di sport acquatici tramite il canale 16 del VHF.
Oltre alle attrezzature tecniche, è necessario definire chiaramente i termini traino e recupero. Tuttavia, non è sempre possibile definire chiaramente dove finisce il rimorchio e dove inizia il recupero. Ad esempio, l'assistenza al rimorchio dovrebbe essere concessa a un marinaio che naviga con un motore non chiaro fino a un porto e poi si lascia rimorchiare. È evidente che questa nave non è in pericolo e non c'è alcuna minaccia di pericolo. Un'operazione di salvataggio, invece, implica il salvataggio da un pericolo immediato. Ad esempio, una barca a vela con un motore non chiaro che va alla deriva verso una costa rocciosa è in pericolo, anche se non si è ancora incagliata.
Chiunque riesca ad aiutare un'altra persona ad uscire da una situazione di pericolo in mare può richiedere una ricompensa per il salvataggio. Quando uno yacht viene recuperato, l'importo viene calcolato in base a criteri quali i valori recuperati, lo sforzo e il rischio del soccorritore, le condizioni meteorologiche e regionali e le misure di salvataggio. A volte le navi vengono trattenute per ottenere il pagamento. Le trattative per il pagamento finale del salvataggio possono protrarsi per anni.
Maggiori informazioni sull'assicurazione delle imbarcazioni:
Poiché un profano non è in grado di valutare i criteri di cui sopra, Pantaenius consiglia vivamente ai proprietari di non negoziare una tariffa di recupero. Non si deve in nessun caso discutere di importi specifici o del valore della nave, né firmare un accordo. È invece necessario contattare l'assicuratore il prima possibile e lasciare che sia lui a negoziare. L'ufficio sinistri di Pantaenius, ad esempio, è disponibile 24 ore su 24, ha una vasta esperienza in queste situazioni e un'ampia rete di società di recupero affidabili.
Purtroppo, le società di recupero private tentano ripetutamente di utilizzare il valore della nave come base per la tariffa di recupero e non le proprie spese. L'assicurazione dello scafo protegge da questa situazione. Dovrebbe coprire i costi di salvataggio senza limiti di importo. L'assicuratore dello scafo si occupa anche di eventuali controversie legali con il salvatore e si fa carico dei pagamenti di garanzia che devono essere depositati per liberare nuovamente la nave. Tuttavia, i termini e le condizioni dei fornitori differiscono talvolta notevolmente. Può quindi essere utile dare un'occhiata alle clausole scritte in piccolo.
Se si tratta di una situazione di emergenza acuta e il salvatore insiste per un accordo immediato, è consigliabile concordare esclusivamente la cosiddetta "Lloyd's Open Form" (LOF). Questa forma contrattuale aperta è riconosciuta a livello internazionale e può essere concordata anche semplicemente chiamando. La LOF comprende anche un accordo di arbitrato sulla base del principio "no cure - no pay", che offre una maggiore certezza giuridica per le controversie successive.
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