La fibra di carbonio visibile incontra un linguaggio di design spigoloso: il Sarch 7 spagnolo ha un aspetto piuttosto squadrato, ma proprio per questo attira l'attenzione, proprio perché il suo aspetto è così poco elegante. Le priorità che Axel Sarch ha stabilito per il suo design sono immediatamente evidenti: La prua wave piercer, l'ampio pozzetto con un carrello che attraversa l'intera larghezza della barca e l'armo in carbonio testimoniano le ambizioni sportive del piccolo cruiser. Altri criteri spesso essenziali, come lo spazio abitativo sottocoperta, non sono stati presi in considerazione. Ciononostante, i sette metri di lunghezza offrono un abitacolo accogliente. Abbiamo portato il Sarch 7 in acqua due volte per una prova di navigazione.
Axel Sarch ha spiegato il suo progetto durante il test YACHT 2019: l'idea era quella di costruire una barca semplice e piccola che navigasse velocemente e potesse essere rimorchiata, offrendo comunque un comfort abitativo. Lo definisce un "fast cruiser da rimorchio". Anche il Mini è servito da modello: piccolo, veloce, resistente al mare e con a bordo tutto ciò che serve per i viaggi più lunghi.
Queste premesse si riflettono nel progetto. Lo scafo è un'intelaiatura in compensato, rivestita in fibra di carbonio all'esterno e in vetro all'interno. Gli accessori, come le panche del salone, la cucina e le cuccette, sono realizzati in composito e hanno tutti una funzione portante. La coperta è realizzata in uno stampo in vetroresina con anima in schiuma mediante infusione sottovuoto.
Lo scafo subacqueo poco profondo è stato progettato per consentire una planata veloce, soprattutto in presenza di venti locali, mentre i doppi timoni assicurano il pieno controllo anche quando la barca è in acqua. Una chiglia in piombo opzionale con barra in alluminio offre una stabilità ancora maggiore rispetto alla versione standard, che può essere sollevata per lo scivolamento o l'ancoraggio in zone costiere poco profonde.
Con il genoa opzionale e la randa fathead, il Sarch ha una superficie velica di 32,5 metri quadrati; con un peso di 1,1 tonnellate, si ottiene un fattore di carico velico di 5,4, che indica una barca chiaramente progettata per le prestazioni. Il carico utile di 400 kg, che corrisponde al motore fuoribordo con batteria, a tre marinai e alla loro attrezzatura, riduce la capacità di carico delle vele calcolata a 5,0. Questo valore identifica ancora il Sarch come una barca da crociera performante, ma il calcolo illustra la sensibilità con cui le piccole barche da crociera reagiscono al carico. È quindi necessario pensare molto attentamente a ciò che si porta effettivamente a bordo.
La passerella, leggermente spostata a dritta, conduce sottocoperta. Questa disposizione lascia spazio a sinistra per un bagno separato dalla zona giorno. A dritta si trova una piccola cucina con un fornello a spirito a un solo fuoco, un lavello, una cella frigorifera e uno spazio di stivaggio, mentre a sinistra si trova una dinette. Davanti al locale umido, dove è alloggiata la chiglia sollevabile, è installata una panca, mentre di fronte si trova la cuccetta di prua sul tavolo del salone. Può ospitare comodamente quattro persone. Se il tavolo viene abbassato, si crea una cuccetta aggiuntiva, che però è sufficiente al massimo per un bambino. D'altra parte, la cuccetta di prua è lunga 2,30 metri e all'altezza delle spalle 1,60 metri, per cui offre molto spazio. Anche la cuccetta di poppa sotto il pozzetto è sufficiente per due adulti.
In coperta si trovano solo accessori di marca, come i winch Harken. Tutte le drizze e le crocette possono essere azionate dal pozzetto. Il paterazzo è stato eliminato a favore della randa fortemente svasata. La tensione della randa aiuta a evitare che lo strallo di prua si afflosci. L'unico punto negativo del test YACHT è stato l'albero rotante in fibra di carbonio di Heol Composites: La deflessione della drizza principale a poppa ha spinto l'albero da un lato non appena la drizza è stata regolata. Ciò significava che l'albero non poteva più essere regolato in base all'angolo di incidenza del vento.
Il prezzo base di 46.100 euro per la versione da crociera, ad esempio, non comprende le vele. Ciò significa che il prezzo per un Sarch 7 completamente equipaggiato arriva a 58.575 euro. Se si ordinano le vele laminate con fibre aramidiche, la chiglia performance, il Code Zero, il gennaker, un equipaggiamento più confortevole sottocoperta e un rimorchio stradale, il prezzo di acquisto sale a ben 83.865 euro. Anche in questo caso, però, non c'è ancora l'elettronica di navigazione a bordo e si possono ordinare uno o due extra.
Rispetto ad altri piccoli cruiser come l'Antila 24.4, solo leggermente più lungo (prezzo pronto a navigare 33.975 euro) o lo Storm 26, lungo quasi un metro (58.029 euro), il prezzo del Sarch 7 è elevato. In compenso, si ottiene una barca molto robusta, con molti dettagli intelligenti e interni confortevoli per una barca lunga solo sette metri.