Tatjana Pokorny
· 11.08.2022
Da marzo di quest'anno, Lennart Burke sta portando avanti in modo silenzioso ma efficiente la sua nuova costruzione di Classe 40 presso la Pogo Structures di Sainte-Marine, vicino a Combrit, in Francia. Il Pogo 40s4 commissionato dal suo sostenitore Joachim Wünning sta per essere completato. "La coperta e la calotta sono state montate", riferisce Burke, che segue regolarmente la costruzione in loco. Attualmente in Francia c'è una pausa estiva. La fase finale della barca tedesca nel cantiere francese inizierà a settembre.
È sempre stato chiaro che la nuova costruzione di Burke sarebbe arrivata troppo tardi per partecipare alla Route du Rhum, che inizia il 6 novembre. "Il tempo di preparazione sarebbe stato troppo breve. Vogliamo portare avanti il progetto a piccoli passi e con sicurezza, senza affrettare i tempi", spiega Burke, illustrando i suoi piani. Il battesimo del nuovo Quaranta è previsto per ottobre a Bénodet, dove la maggior parte delle creazioni sarà varata dal cantiere Pogo Structures. Dopo alcuni test e sessioni di addestramento nelle acque al largo di Lorient, dove è appena stato varato il nuovo "Malizia - Seaexplorer" di Boris Herrmann, Burke prevede di portare la sua nuova costruzione a Cascais, nel sud del Portogallo, dove sarà sottoposta a un intenso addestramento invernale in condizioni migliori rispetto alle tempestose e gelide acque bretoni. Le prime regate sono previste per il 2023.
Lennart Burke è un giovane straordinario. Il giovane professionista di 23 anni non è un chiacchierone. Persegue i suoi obiettivi con tranquilla perseveranza e non solo ha trovato nell'ingegnere Joachim Wünning uno sponsor forte e appassionato di vela. Un piccolo, potente team sostiene il nativo di Stralsund, che vive ad Amburgo da quest'anno e si è iscritto al Norddeutscher Regatta Verein an der Alster oltre che al club velico locale di Stralsund quando si è trasferito nella città anseatica in primavera.
Burke e il suo team di terra stanno ancora lottando per trovare altri partner per il suo progetto Class 40, che dovrebbe portarlo nei prossimi anni nel gruppo internazionale di punta. Con l'aplomb di un veterano, l'ancora giovane uomo riflette sulla questione se debba preoccuparsi se altri potenti partner del progetto non si materializzano: "No, mi rassicuro sempre con le molte opportunità che il progetto offre. Naturalmente, vorremmo trovare un altro partner importante che riconosca il potenziale del progetto e salga a bordo. Attualmente siamo in trattativa con due grandi aziende. Ma anche se quest'anno non dovesse andare in porto, non mi butterò sul divano a piangere né andrò all'università. Ce la faremo e ce la faremo. Credo che alla lunga la fortuna favorisca i coraggiosi".
Dove si vede Burke tra cinque anni? "Mi piacerebbe essere tra i primi cinque della classe 40. È un obiettivo che vorrei perseguire. È un obiettivo che vorrei perseguire. Vedremo cosa riuscirò a fare". Quanto i suoi compagni di classe internazionali abbiano già messo nel mirino il simpatico tedesco lo dimostra il fatto che qualcuno, come il vincitore della Mini-Transat Ambrogio Beccaria, lo ha recentemente avvicinato. Anche l'italiano non vede l'ora di costruire il suo Class 40 e ha chiesto a Burke se gli andasse di incontrarsi per parlare delle loro barche, dei dettagli tecnici e dei progetti. "La gente del Class 40 è così: aperta, amichevole, quasi familiare. È un po' diverso rispetto ai Figaro, per esempio, dove la competizione è molto agguerrita, almeno nella fascia alta, e la gente tende a socializzare meno".
Burke ha raggiunto il prossimo capitolo della sua ancora giovane carriera professionale. Il partecipante alla Mini Transat 2021 è salito sul gradino successivo. Il nuovo residente di Amburgo si guadagna da vivere anche con le regate come navigatore, come ad esempio sul "Guardamagi II" di Michael Grau al Campionato del Mondo ORC al largo della Sardegna a luglio. Burke si sta facendo sempre più un nome come esperto velista e navigatore. A sostenerlo c'è anche un fan e sostenitore della prima ora: Dirk Weißendorn del rivenditore di barche e accessori Bootspunkt apprezza l'approccio calmo ma determinato di Burke. Lo stesso Burke, che noleggerà il nuovo Class 40 a partire dall'autunno per "una discreta somma" dal cliente Jochaim Wünning, premia i suoi sostenitori con l'apprezzamento e la gioia per quanto realizzato finora: "È la prima nuova costruzione che ho potuto accompagnare così intensamente e poi navigare come skipper. È davvero incredibile".
Burke discute regolarmente dei loro rispettivi percorsi e carriere con Melwin Fink. Insieme all'austriaco Christian Kargl, i due giovani assi tedeschi hanno fatto il loro debutto su mini-Transat. Mentre il ventenne Melwin Fink sta ancora lottando per una seconda partenza alla Mini Transat nel 2023 dopo l'incidente con la seconda Mini di nuova costruzione.Burke ha già fatto il salto dalla classe Mini alla classe 40. "Siamo entrambi soddisfatti della nostra formazione finora. Siamo tecnicamente bravi e sappiamo navigare bene. Questo ci pone in una buona posizione sul mercato. Questo è il mondo in cui vogliamo guadagnare i nostri soldi", dice Burke, descrivendo le sensazioni positive dei nuovi arrivati.