Che sia in Germania, nei Paesi Bassi, in Grecia o in Italia, San Nicola viene festeggiato ovunque con le proprie tradizioni. Alla base di tutto c'è la stessa figura storica, le cui origini risalgono al IV secolo sulla costa di Myra.
San Nicola era un vescovo della città portuale nel sud della Turchia. Si dice che abbia aiutato le persone in difficoltà, sostenuto i bambini e le famiglie e si sia battuto per il prossimo. Egli stesso viveva con modestia. Questo è ciò che dicono le leggende che ancora oggi si raccontano su di lui. Dopo la sua morte, le storie su di lui si diffusero in tutto il mondo cristiano. Ancora oggi vengono raccontate ogni anno nel giorno di San Nicola.
Una delle leggende più conosciute su San Nicola è strettamente legata alla sua città natale, Myra: In questa storia, una nave viene sorpresa da una forte tempesta. Il vento strappa le vele. Le onde alte si infrangono contro lo scafo. L'equipaggio perde il controllo della nave e va nel panico. In preda all'angoscia, i marinai chiamano il famoso vescovo di Myra e chiedono il suo aiuto.
All'improvviso, uno strano uomo appare a bordo. Prende il timone, regola le vele e riporta la nave sotto controllo. Ma quando la tempesta si placa e la nave galleggia tranquillamente sull'acqua, lo straniero è scomparso. Arrivati a Myra, i marinai si recano in chiesa per ringraziare del salvataggio. Lì vedono l'immagine dello stesso vescovo che li ha aiutati a uscire dalla loro situazione.
È su questa storia che si basa la leggenda di San Nicola come patrono dei marinai. In molte regioni d'Europa, ciò ha dato origine alle proprie tradizioni marittime:
In Germania, il legame tra San Nicola e la marineria rimane soprattutto un motivo culturale. Nelle regioni costiere è considerato il patrono dei marinai. La tradizione comprende usanze regionali come l'esposizione di piccole barchette di carta nel giorno di San Nicola. Inoltre, alcune chiese lungo le coste del Mare del Nord e del Baltico, come a Fehmarn o a Helgoland, portano il suo nome. Anche i soccorritori marittimi fanno riferimento alla tradizione del giorno di San Nicola. A volte si può vedere una figura sulle loro scialuppe di salvataggio, ovviamente con un giubbotto di salvataggio.
Nei Paesi Bassi, il significato marittimo di San Nicola è particolarmente evidente. Tradizionalmente arriva in nave. Ogni anno, migliaia di bambini e famiglie attendono il suo arrivo in vari porti. L'idea che San Nicola arrivi su un piroscafo dalla Spagna è parte integrante della narrazione olandese e caratterizza l'inizio dei festeggiamenti. Dopo l'attracco, le persone sfilano insieme per la città. San Nicola cavalca un cavallo bianco. È accompagnato da gruppi musicali e dai suoi aiutanti.
La parata di Amsterdam è particolarmente impressionante. È uno dei più grandi eventi del suo genere e da decenni viene trasmesso in diretta televisiva. Il riferimento al mare, con cui inizia la storia, è ancora oggi un elemento centrale della tradizione olandese.
Anche in Grecia le festività sono strettamente legate alla navigazione. In molte regioni, una barca decorata sostituisce l'albero di Natale. L'usanza ha avuto origine nelle famiglie di marinai. Queste ultime costruivano piccole imbarcazioni come segno di speranza per un ritorno sicuro. Ancora oggi si possono vedere in una grande varietà di forme: come modelli nelle case, come decorazioni nei luoghi pubblici o come installazioni illuminate nei porti e nelle marine.
Nella città portuale italiana di Bari, la venerazione di San Nicola è segnata dal trasferimento delle sue reliquie. L'arrivo delle sue reliquie nell'XI secolo è ancora oggi l'occasione per una festa di diversi giorni, che si celebra all'inizio di maggio. Essa comprende processioni attraverso la città. Una statua di San Nicola viene trasportata in modo cerimonioso attraverso il porto su una nave, uno spettacolo molto apprezzato dai turisti.
Che si tratti di un'usanza locale, del fulcro di una grande festa o di un punto di riferimento fisso per le tradizioni marittime, gli esempi mostrano quanto sia diverso il significato di questa figura sacra in Europa. Ma nonostante la diversità, l'origine rimane la stessa: la storia di un vescovo di Myra, la cui leggenda dura da secoli sulle coste, nelle città portuali e nelle comunità religiose.