Oltre 20 anni di Forum della VelaUn ospite nella clubhouse digitale

YACHT-Redaktion

 · 14.10.2025

Stefan Beeger gestisce il forum di vela con un piccolo team.
Foto: Fabian Boerger
Dove le discussioni si fanno sentire e come le vere amicizie nascono dai messaggi online. Un'intervista con il capo del forum Stefan Beeger.

Chiunque cerchi informazioni sulla vela su Internet si imbatte prima o poi nel sito web Vela-Forum.com. Da vent'anni a questa parte, i velisti vi discutono di tutti i tipi di questioni: dall'invernaggio del motore diesel alla pianificazione dei viaggi e all'acquisto di una barca usata.

Stefan Beeger svolge un ruolo centrale in questo senso. Insieme a un piccolo team, gestisce la piattaforma e la fa funzionare indipendentemente dai grandi gruppi tecnologici. Invece di un design alla moda, privilegia deliberatamente strutture chiare e funzionalità affidabili. Ci parla di concetti collaudati, di discussioni accese e del perché gli incontri digitali possono portare a vere amicizie veliche.


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Il capo del Forum Stefan Beeger in dialogo

Signor Beeger, nei primi anni di Internet i forum online erano in piena espansione. Con l'avvento dei social network, molti di essi sono scomparsi. Perché il forum sulla vela è riuscito a sopravvivere?

Credo che questo sia dovuto al fatto che abbiamo impostato il forum come un forum moderato fin dall'inizio. Le persone lo sanno: Qui prestiamo attenzione agli standard e al comportamento rispettoso. È diverso da Facebook, Discord o Reddit: lì non c'è una cultura consolidata. È proprio per questo che esistiamo ancora oggi.

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Quando si visita il forum, il layout sembra ancora non aggiornato. È una cosa voluta?

In una certa misura rimaniamo deliberatamente ancorati al vecchio. Oggi molti utenti sono abituati ad avere contenuti presentati dinamicamente tramite algoritmi. Un forum, invece, è organizzato in modo chiaro, come un albero con categorie e sotto-forum, e questo è esattamente ciò che vogliamo mantenere e conservare.

Come si fa a "mantenere" un forum?

Ad esempio, gli argomenti sono classificati in modo appropriato. Mi assicuro che gli utenti non si irritino quando qualcosa sembra scomparire. L'obiettivo è che il forum funzioni come una directory: Se avete una domanda sul motore, ad esempio, troverete tutti i post pertinenti raggruppati nella sezione "Motore e trazione". L'obiettivo è quello di rendere i contenuti più facilmente accessibili. In questo modo non è necessario utilizzare a lungo la funzione di ricerca, ma si può semplicemente sfogliare le sezioni. Esistono anche sottoforum speciali, come i "Progetti di barche aperte". Questi godono di un certo grado di indipendenza, hanno una propria comunità e i membri possono gestire e spostare i loro argomenti da soli.

Avete pensato a questa struttura?

Si è trattato di un processo evolutivo. La struttura di base è stata creata quasi 21 anni fa dal fondatore del forum. Veniva dal settore del noleggio di yacht e non sapeva molto di vela, ma sapeva molto di più sui forum. Abbiamo costruito su questa base e sviluppato continuamente la piattaforma.

Se ci rendiamo conto che alcuni argomenti sono richiesti o vogliamo stimolare le discussioni, apriamo un nuovo sottoforum. Al contrario, chiudiamo di nuovo le aree o le spostiamo se sono poco utilizzate. Non esiste una strategia fissa. Il forum cresce e cambia con i suoi utenti.

Come descriverebbe l'utente classico?

Direi che l'età media degli utenti è ben superiore ai 40 anni, molti hanno 60, 70 anni, alcuni si avvicinano addirittura ai 90 anni. Nel complesso, è più probabile che si tratti di velisti anziani. Per loro, forse, non è così importante che il forum abbia un aspetto super moderno. Questo ha anche molto a che fare con lo sport della vela. In pratica rispecchiamo quello che si vede nei porti.

In che senso?

Per molte persone, la vela è un'opzione solo nella seconda metà della vita. Io ho comprato la mia barca, un Contest 33, subito dopo la laurea. Perché mi sono reso conto che non appena avessi avuto una casa, una famiglia e dei figli, non sarebbe rimasto quasi più nulla da spendere. Ma sono un'eccezione. La maggior parte delle persone non sceglie questa strada e si impegna solo in un secondo momento, quando il tempo e le risorse finanziarie lo permettono.

Chi decide cosa discutere?

Gli argomenti sono determinati dagli utenti. Essi iniziano nuove discussioni quando ne sentono la necessità, oppure riprendono un vecchio argomento e lo portano in cima. Non siamo coinvolti in prima persona, non c'è alcun intervento editoriale.

Di cosa si parla?

Penso che tutti troveranno qualcosa qui. Abbiamo gruppi molto diversi tra loro con interessi molto specializzati. Ad esempio, esiste un sottoforum separato per i velisti di catamarani gonfiabili, una nicchia assoluta della vela. Ma qui c'è un'enorme flessibilità. Un utente ucraino costruisce barche di questo tipo su scala più ampia e ha pubblicato affascinanti resoconti di spedizioni, anche prima della guerra, quando ha attraversato la Siberia con il suo catamarano. Sono storie fantastiche.

Abbiamo anche una base molto ampia. C'è il "gruppo dei noleggiatori", che viaggiano senza una barca propria. Qui si tratta più che altro di questioni pratiche: quale giubbotto di salvataggio è meglio usare o quale radio portatile? Poi ci sono gli armatori che si concentrano su questioni tecniche, spesso molto dettagliate, e di tanto in tanto anche i professionisti assoluti contribuiscono con la loro esperienza.

Quindi il forum è aperto a tutti?

Sì, questa apertura è stata caratteristica fin dall'inizio. Uno dei primi amministratori fu l'autore Stephan Boden (Digger Hamburg, Einhundsegeln). All'epoca usava il forum per distribuire i suoi video di vela autoprodotti. Questo si sviluppò rapidamente in un'apertura fondamentale verso le attività commerciali minori. Ancora oggi, esiste un'area separata per la pubblicità, completamente gratuita. L'unico fattore decisivo è che i contributi siano concreti. In questo modo si crea un "dare e avere" di cui tutti beneficiano.

Alcuni utenti particolarmente impegnati offrono, ad esempio, corsi di motori o altri corsi di formazione, spesso a tempo parziale o per pura passione. Questo mix è ciò che rende forte il forum ancora oggi: professionisti e dilettanti si incontrano, condividono le loro conoscenze e formano una comunità vivace.

Permetteteci di dare uno sguardo dietro le quinte: Quanto è organizzato professionalmente il Sailing Forum?

Si tratta di una struttura un po' insolita: ufficialmente abbiamo un operatore professionale in Boot24, una piattaforma di mercato nautico online che ora appartiene a una società americana che gestisce portali simili in tutto il mondo. Boot24 è intervenuta quando il nostro fondatore si è ammalato e ha dovuto ritirarsi. È successo molti anni fa. Da allora ci ha dato una mano completamente libera e ha coperto i costi del server.

Cosa significa "noi"?

Al momento ci sono tre persone con diritti di amministrazione. Uno proviene dall'area elettronica, un altro è un veterano che non partecipa più attivamente ma è pronto come riserva nel caso in cui succeda qualcosa. Ci sono anche circa sette moderatori che si assicurano che le discussioni non sfuggano di mano.

E come siete organizzati tra di voi?

Tutto si svolge senza turni fissi, interamente in base al senso di responsabilità personale. Chiunque abbia tempo e voglia in quel momento può passare a dare una mano, se necessario.

Quanto è vivace la discussione nel forum di vela?

Abbiamo circa 10.000 messaggi al mese, cioè circa 300 al giorno. La metà di questi sono probabilmente di natura più sociale, solo un po' di chiacchiere. È esattamente così che dovrebbe essere, è così che è stato pensato fin dall'inizio. Non si tratta solo dell'aspetto tecnico, ma anche di quello umano.

Non si consuma rapidamente?

Naturalmente, ci sono anche discussioni vivaci. A seconda dell'argomento, a volte ci troviamo d'accordo più rapidamente, a volte meno. Per noi è importante che il tono rimanga tale da poterci incontrare per una birra dopo, senza insulti o cattivo umore. In generale, funziona molto bene e al momento le cose vanno molto bene. Ma ci sono anche fasi, ad esempio in inverno, in cui le persone si irritano più rapidamente.

L'umore degli utenti è così stagionale?

Sì, è così. Si nota quando alcune persone non hanno avuto il vento in poppa per un po'. Allora le cose si fanno più aspre e più dure e noi interveniamo più spesso.

Come si fa a farlo nello specifico?

Di solito contattiamo i disturbatori prima con un messaggio privato. Oppure parliamo direttamente con loro e chiediamo loro di fare un passo indietro e di tenere d'occhio la pace del forum. Se questo non funziona, abbiamo un piccolo sistema di avvertimento a punti che chiarisce quando è stato superato un limite. Nella maggior parte dei casi, questo è del tutto sufficiente e viene anche compreso. Solo se qualcuno non capisce affatto, a un certo punto dobbiamo salutarlo amichevolmente. Se tra le voci c'è qualcosa di proibito, le cancelliamo anche.

Quanto spesso accade?

Succede molto raramente, una volta alla settimana. Non è una cosa molto frequente.

Quali argomenti sono particolarmente popolari?

Naturalmente ci sono argomenti che si ripropongono a seconda della stagione. Ad esempio, la corretta gestione delle acque reflue della toilette è una questione perenne. In Olanda non è più consentito scaricare direttamente, quindi la domanda sorge spontanea: installare un serbatoio o passare a un bagno a secco? Un altro grande argomento è l'antivegetativa, e naturalmente si tratta spesso delle zone che si vogliono visitare in vacanza.

Dopo più di 20 anni di forum sulla vela, non si finisce per girare in tondo?

Ci sono sempre partecipanti che chiedono di utilizzare maggiormente la funzione di ricerca invece di aprire nuovi argomenti. A mio parere, ogni anno ci sono così tanti nuovi argomenti che ha senso ripeterli. Se si guarda indietro agli ultimi 21 anni, si può vedere chiaramente quanto siano cambiati gli argomenti. Molti prodotti precedenti non esistono più o sono irrimediabilmente superati. È quindi del tutto normale che alcune domande vengano riproposte. Tuttavia, non ho la sensazione che stiamo girando in tondo.

Come è cambiato il forum negli ultimi anni?

Naturalmente, dobbiamo sempre tenere d'occhio le modifiche alle normative. Siamo in una posizione relativamente comoda per quanto riguarda la cosiddetta "Stoererhaftung". (la responsabilità congiunta degli operatori delle piattaforme per i contenuti illegali degli utenti - n.d.t.). Al momento, siamo informati quando c'è qualcosa. Questo è necessario perché non possiamo leggere o vedere immediatamente ogni post, soprattutto quando si tratta di materiale proibito, sia esso anticostituzionale o pornografico. Tali contenuti non sono sempre immediatamente evidenti. Ma non appena riceviamo una segnalazione, dobbiamo reagire. Questo è quanto prevede la legge sulla "Stoererhaftung" e possiamo accettarlo.

Direbbe che il modo in cui le persone si parlano online è cambiato negli ultimi anni?

Sì, è così. Online le cose sono diventate complessivamente un po' più distanti. Molte persone ora sono più caute e rivelano meno di prima. È comprensibile, ma è anche un peccato. Con un po' più di apertura, il tutto sarebbe più colorato e caloroso. Dopo Corona, la comunità della vita reale in particolare si è un po' addormentata. Un tempo le persone si incontravano più attivamente: vorrei rivitalizzarla.

Comunità di vita reale: cosa intende?

Uno dei nostri punti di forza è sicuramente la vicinanza personale e la familiarità con gli altri. Esistono diversi tavoli di lavoro regolari, ad esempio ad Amburgo, Berlino o sul Basso Reno, alcuni dei quali si tengono durante tutto l'anno. Ci sono anche incontri regolari nella baia di Lubecca o sull'Ijsselmeer. Un tempo c'erano anche incontri regolari a Kappeln: vorrei farli rivivere.

Veniamo a te: Come sei arrivato al Sailing Forum?

Era il 2007, quando ero ancora un utente normale. Avevo appena iniziato un nuovo lavoro in Norvegia, ma non parlavo ancora bene la lingua. Allo stesso tempo, al lavoro c'erano sempre molti tempi morti, ad esempio quando dovevo aspettare che il computer producesse i risultati. Durante questo periodo, navigavo spesso su Internet ed è così che sono stato coinvolto nel forum. Nel 2010 sono diventato moderatore e poco dopo ho contribuito a un importante aggiornamento del software. Da allora ricopro il ruolo di amministratore.

Qual è la sua motivazione personale per rimanere coinvolto?

È bello mantenere una comunità come questa e vedere che funziona. È una grande motivazione per me. Anche la vela è un argomento gratificante, così come altre aree di interesse speciale come i trattori o la caccia. Quando si riesce a riunire un gruppo di persone che la pensano allo stesso modo, è sempre qualcosa di speciale.

Infine, diamo uno sguardo al futuro: il Forum esisterà ancora tra dieci anni e avrà lo stesso aspetto di adesso?

Spero vivamente che il forum esista ancora. Naturalmente continuerà a svilupparsi. Il prossimo inverno è previsto un nuovo aggiornamento del software e anche noi siamo cambiati un po' negli ultimi anni. Ma naturalmente sarà sempre un po' scivoloso: questo fa semplicemente parte del concetto.


Forum della vela: I dati più importanti in sintesi

Il Forum sulla vela esiste dal 30 settembre 2004 e, secondo Stefan Beeger, la piattaforma si è sviluppata costantemente negli ultimi due decenni:

  • Oltre 51.000 utenti registrati dalla sua fondazione
  • Oltre 92.000 argomenti aperti
  • Circa 2,7 milioni di messaggi discussi
  • Circa 9.300 utenti attivi negli ultimi 12 mesi
  • Circa 250 nuovi utenti ogni mese
  • Circa 10.000 nuovi messaggi al mese

Nel complesso, il forum della vela si è affermato come uno dei principali luoghi di incontro virtuale per la comunità velica, con una chiara attenzione allo scambio di conoscenze.


Gli argomenti più popolari nel forum di vela

Attrezzatura

Argomenti come i parassiti del diesel, l'osmosi e il materiale giusto per il sartiame in piedi e per il sartiame di manovra sono i preferiti di sempre. Sono incluse anche discussioni sulle cime d'ormeggio e sui set di carte.

Barche emozionanti

Qui gli utenti discutono delle loro barche preferite e dei possibili successori. L'attenzione è rivolta ai vantaggi e agli svantaggi, nonché alla qualità costruttiva e velica delle barche selezionate.

Emergenze marittime

Le discussioni sui rapporti sugli incidenti attirano molti contributi. Di norma, lo scambio avviene con un tono appropriato e rispettoso, afferma Stefan Beeger.

Testimonianze

Gli armatori raccontano regolarmente le loro esperienze, sia per quanto riguarda i progetti di refit, le nuove imbarcazioni o le aree di navigazione. Le discussioni raggiungono spesso numeri di contributi a tre o quattro cifre.

Risoluzione dei problemi

Quando sorgono problemi, si chiede consiglio alla comunità. I suggerimenti dei colleghi che ne soffrono o degli esperti specializzati sono i benvenuti.

Antivegetativa

Il giusto rivestimento subacqueo è una fonte costante di discussione. Le incertezze sorgono rapidamente, soprattutto quando cambiano le normative e le ordinanze - e queste sono condivise.

Stampa 3D

In quest'area, non solo si scambiano idee per i pezzi auto-stampati, ma si condividono anche i dati di stampa appropriati.

Immagini meteo

Le persone amano postare istantanee, che si tratti dell'alba, di una serata in cabina di pilotaggio o del prossimo progetto artigianale. I motivi sono numerosi, così come i commenti.


La forza trainante del forum sulla vela

yacht/100160798_d5033b709b5b8f9728fa69cd3052711cFoto: Stefan Beeger

Stefan Beeger ha studiato ingegneria meccanica e vive e lavora ad Amburgo. Ha scoperto il forum di vela come semplice utente nel 2007. Tre anni dopo, ha assunto uno dei ruoli di moderatore e infine è diventato amministratore. In questo ruolo, è responsabile dei contenuti. Insieme a un team di moderatori che guidano le discussioni e intervengono in caso di comportamenti scorretti, garantisce il buon funzionamento della piattaforma. Boot24 è responsabile della parte tecnica, del server e del software.

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