C'è agitazione nella città portuale corsa di Calvi. Da giorni, un odore acre di plastica e benzina bruciata aleggia sul porto turistico. Dove normalmente le barche da escursione attendono i turisti, ora galleggiano in acqua relitti bruciati. Tra il 3 e il 4 giugno sono stati incendiati cinque gommoni per escursioni e il catamarano di lusso "Dolce Vita". La serie è proseguita venerdì con l'incendio di un'azienda di noleggio auto all'aeroporto di Calvi.
Gli attacchi incendiari si sono verificati in un momento di tensione. Contemporaneamente agli incidenti, il Ministro degli Interni francese Gérald Darmanin si è recato in visita nella capitale corsa Bastia. Il 5 giugno ha annunciato la creazione di una nuova unità investigativa regionale per combattere la criminalità organizzata. L'attenzione si concentrerà su estorsioni, traffico di droga e incendi dolosi.
La serie di attacchi potrebbe anche essere continuata in mare aperto. Il 5 giugno, i vigili del fuoco hanno notato una colonna di fumo sull'acqua durante un'esercitazione nel porto di Bastia. Una barca a vela era in fiamme. Il proprietario 50enne, che vive sulla barca, è riuscito a salvarsi solo per poco su un gommone. Da lì è stato tratto in salvo illeso dai servizi di emergenza. Si sta attualmente indagando se vi sia un collegamento con gli altri incendi.
Non si conoscono ancora i motivi esatti degli attacchi incendiari. Tuttavia, la vicinanza temporale con l'annuncio dell'intensificazione delle indagini sulla criminalità organizzata dà adito a speculazioni. Le indagini dovranno dimostrare se si è trattato di un tentativo deliberato di intimidazione o di un altro comportamento criminale.
Per gli operatori di barche da escursione e di società di charter, gli incidenti rappresentano una grave battuta d'arresto all'inizio della stagione turistica. La perdita di diverse imbarcazioni li ha colpiti economicamente. Inoltre, i potenziali vacanzieri sono stati scoraggiati dalla notizia degli incendi dolosi. Le autorità locali devono ora affrontare la sfida di ripristinare un senso di sicurezza e allo stesso tempo portare avanti le indagini.