Gli equipaggi troveranno intorno alla Penisola Sorrentina e al Golfo di Napoli molto di ciò che rende la vela in Italia così attraente: uno spettacolare paesaggio montuoso con villaggi pittoreschi sui pendii, le due leggendarie isole di Capri e Ischia, oltre a una cucina eccellente. Le brevi distanze tra le destinazioni sono ideali per chi vuole vedere e sperimentare molto invece di accumulare chilometri. Questo è comunque difficile a causa dei venti spesso miti della zona.
La regione è popolare sia tra i vacanzieri terrestri che tra i velisti, le città sono animate, si affollano in luglio e agosto e il livello dei prezzi è alto. È bene tenerne conto quando si pianifica il viaggio.
Il porto di partenza più bello è quello della piccola isola di Procida. Il trasferimento da Napoli in taxi e traghetto è breve. In alternativa, si può partire da Salerno, ma il viaggio è molto lungo. Il primo giorno, non dimenticate di navigare verso est intorno a Procida fino alla Corricella e di ancorare nella baia per un bagno. Si può anche attraversare con il gommone ed esplorare la graziosa cittadina. Poi si prosegue verso Capri. Il porto turistico è uno dei più costosi d'Italia e molto frequentato, quindi assicuratevi di prenotare in anticipo (www.portoturisticodicapri.com)! La salita al paese in cima alla montagna, con la sua magnifica vista sul mare, vale l'investimento. Se non trovate posto, navigate intorno all'isola verso il lato sud fino all'ancoraggio di Marina Piccola o ormeggiate a una boa di ormeggio.
Positano, con le sue case dai colori vivaci, è pittorescamente situata in una fenditura e su due costoni rocciosi. La spiaggia è un brulicare di attività estive con ottimi bar, ristoranti e gelaterie. Purtroppo, l'ancoraggio davanti al villaggio è vietato; bisogna ormeggiare nel campo boe. In estate è costoso, 100 euro a notte. È un po' più economico all'inizio e alla fine della stagione. Un taxi boat gratuito vi porta a riva.
A pochi passi dalla spettacolare costa. Le montagne scoscese con i piccoli villaggi aggrappati alle rocce non sono mai abbastanza. L'accesso al porto è stretto, per questo il capitano di porto Giulio viene incontro allo yacht a noleggio con il gommone, sale a bordo e vuole occuparsi della manovra di ormeggio. È una cosa insolita, ma l'uomo è affidabile. La notte in porto costa quasi 120 euro per un'imbarcazione di 40 piedi: non è poco. Ma la città è semplicemente magnifica: circondata da ripidi pendii montuosi, attraversata da vicoli tortuosi e incentrata sulla grande piazza di fronte alla cattedrale. I negozi vendono mozzarella di bufala campana, limoni di Amalfi e i dolci più deliziosi. A proposito, se non riuscite a trovare posto in barca ad Amalfi, navigate semplicemente qualche miglio più avanti fino a Cetara. Il villaggio è una versione più piccola e molto più tranquilla di Amalfi.
Un lungo giro in auto intorno a Capo Sorrento. La città stessa si trova in alto su un altopiano. Dovreste provare il limoncello, il liquore di limone, al più tardi qui.
Un altro viaggio, più lungo, attraverso il Golfo di Napoli per raggiungere l'isola. Il porto della città principale è rumoroso e pieno di traghetti. È meglio andare un miglio più a ovest fino al porto turistico della graziosa cittadina di Casamicciola. Da lì, prendete un taxi per il centro.
Vale la pena navigare ancora un po' lungo la costa di Ischia o ancorare ai piedi del castello aragonese sulla punta orientale per fare un bagno. Poi si torna alla base del charter. Se non vi siete fermati alla Corricella all'inizio, potete farlo anche adesso.
La piccola area a sud di Napoli e intorno al promontorio di Amalfi è ideale per viaggi rilassati a corto raggio. Per quanto belle siano le isole al largo e le città portuali sulla terraferma, purtroppo ci sono solo pochi buoni porti turistici. Anche le baie per l'ancoraggio sono rare. Tuttavia, in alcuni punti ci sono buoni campi boe per l'ormeggio. Oppure si può trovare posto in uno dei piccoli porti municipali, che offrono solo un servizio mediocre. Anche le tariffe di ormeggio sono elevate, soprattutto in estate. Oltre 100 euro sono quasi la norma per una barca di 38 piedi. L'ideale sarebbe esplorare la zona all'inizio e alla fine della stagione, cioè a maggio e giugno o a settembre.
Il Golfo di Napoli e la Costiera Amalfitana sono considerati un'area a vento leggero. Durante l'estate, la Tramontana domina da nord-ovest. Occorre tenere conto degli effetti termici, dei downdraft e dei getti sotto o lungo la costa scoscesa. A Libeccio e Scirocco, il vento si sposta rispettivamente a sud-ovest e a sud. In estate fa spesso caldo con venti leggeri, mentre nelle stagioni marginali si verificano talvolta perturbazioni da ovest. Queste ultime sono talvolta accompagnate da forti temporali.