Lo svernamento in acqua sta diventando sempre più popolare anche nella nostra parte del mondo. Per molti proprietari di barche, salire a bordo durante la stagione fredda ha il suo fascino, sia per un tour invernale che per un'accogliente serata a base di vin brulé con gli amici. Tuttavia, è essenziale evitare che l'imbarcazione si congeli per non danneggiare lo scafo e le attrezzature.
Esistono fondamentalmente due tecniche collaudate per mantenere l'ormeggio libero dal ghiaccio: Le pompe sommerse e gli aeratori. Entrambi i sistemi sfruttano il fatto che l'acqua negli strati più profondi non si raffredda sotto 0°C nemmeno in inverno. Il movimento dell'acqua impedisce il congelamento della superficie.
L'opzione più semplice è quella di utilizzare una o due pompe sommerse. Queste pompano l'acqua profonda più calda sotto lo scafo della barca, mantenendola libera dal ghiaccio. Anche a temperature a due cifre sotto lo zero, l'acqua a due o tre metri di profondità rimane calda tra i 2 e i 4°C.
Per un funzionamento ottimale, il sistema deve funzionare in due fasi: Un sensore di temperatura monitora la temperatura dell'acqua in superficie. Se scende al di sotto di 0°C, attiva un timer, che a sua volta controlla le pompe. In pratica, 15 minuti di pompaggio all'ora sono generalmente sufficienti. Nelle giornate molto fredde, si può aumentare a due volte 15 minuti all'ora.
La scelta di una pompa deve tenere conto di alcuni punti:
Il corretto posizionamento delle pompe è fondamentale. Le pompe devono essere fissate con una traversa e delle corde in modo che non possano ruotare sul proprio asse. L'uscita della pompa deve essere rivolta verso l'alto. Se avete una sola pompa, posizionatela a centro barca; se avete due pompe, posizionatene una sotto il vano motore e una nel terzo anteriore della barca. Una profondità di 1,5-2 metri sotto la chiglia si è rivelata una buona idea.
Il termostato e il timer controllano il sistema. È importante che la capacità di commutazione di entrambi i dispositivi corrisponda alla capacità massima della pompa. È meglio scegliere modelli da 16 ampere per far fronte alla maggiore corrente di avviamento. Si consiglia l'installazione in una scatola impermeabile sul ponte o nel pozzetto per proteggersi dalle intemperie.
La seconda opzione è rappresentata dai sistemi a bolle d'aria, adatti sia a singoli ormeggi che a intere strutture portuali. Funzionano secondo un semplice principio: la risalita delle bolle d'aria garantisce un movimento costante dell'acqua in superficie.
Per l'installazione, calcolare innanzitutto la circonferenza dell'imbarcazione (il doppio della lunghezza più il doppio della larghezza). In questo modo si ottiene la lunghezza del tubo necessaria. Come regola generale, i fori da 1 mm a intervalli di 1 metro si sono dimostrati i migliori.
Il sistema di tubature è assemblato con tubi di plastica da 1 pollice, per cui alcune connessioni devono rimanere tappabili. I fori sono praticati nella parte superiore. Per fissare il sistema all'imbarcazione si utilizzano i cavi delle ringhiere o dei corrimano. I tubi devono pendere a circa 0,5 metri sotto la superficie dell'acqua.
La capacità del compressore può essere calcolata con una semplice formula: Lunghezza della tubazione / distanza di perforazione x 0,7 m³/h = m³/h richiesti
Per un'imbarcazione lunga 10 m, ad esempio, questo sarebbe: 27 m / 1 m x 0,7 m³/h = 18,9 m³/h
Il compressore dovrebbe quindi avere una potenza di circa 20 m³/h. Un timer lo controlla in modo che funzioni solo per 15 minuti all'ora. Il tempo di funzionamento può essere aumentato a temperature molto basse.
Entrambi i sistemi - pompe sommerse e aeratori - si sono dimostrati validi nella pratica. La scelta dipende dalle circostanze e dalle preferenze individuali. Le pompe sommerse sono più facili da installare e possono essere utilizzate in modo più flessibile. Gli aeratori sono particolarmente adatti per le imbarcazioni più grandi o per interi porti turistici.
Indipendentemente dal sistema scelto, è essenziale effettuare ispezioni regolari. L'imbarcazione e il sistema antighiaccio devono essere ispezionati a fondo, soprattutto dopo i periodi di gelo. In questo modo è possibile riconoscere e riparare tempestivamente eventuali danni.
Con la giusta preparazione e un affidabile sistema antighiaccio, nulla ostacola un sicuro svernamento in acqua. I proprietari di barche possono quindi godere dei vantaggi della loro casa galleggiante anche durante la stagione fredda, sia per le gite invernali spontanee che per le serate accoglienti a bordo.
Meta description: Consigli pratici per i proprietari di barche per lo svernamento in acqua. Un confronto tra pompe sommerse e aeratori. Come mantenere l'ormeggio libero dal ghiaccio e proteggere la barca.