Alle 14:00 UTC di domenica, lo skipper dello yacht "Triana", Jean d'Arthuys, ha informato il McIntyre Ocean Globe Race Control (OGR) di un incidente a bordo. Il membro dell'equipaggio Stéphane Raguenes era caduto sul ponte e aveva riportato una grave ferita aperta, lunga nove centimetri e larga tre, sul retro della gamba dietro il ginocchio.
Stéphane è stato portato sottocoperta in modo da poter somministrare immediatamente i primi soccorsi e fermare il flusso sanguigno. È stato sedato e gli sono stati somministrati degli antidolorifici. Era cosciente, parlava e veniva rassicurato dai membri dell'equipaggio.
Sono stati contattati il MSOS, il team di telemedicina 24 ore su 24 dell'OGR, e il TMAS, International Telemedicine Support, che hanno trasmesso via satellite le foto delle ferite per la diagnosi. All'equipaggio è stata fornita una consulenza medica. L'OGR ha dichiarato il codice arancione e sono stati messi in atto i protocolli dell'OGR.
Sono stati informati la CROSS Gris-Nez, l'Agenzia della Guardia Costiera e Marittima, l'MRCC del Portogallo, l'MRCC della Spagna e l'MRCC del Marocco. I parenti di Stéphane sono stati informati che la ferita era grave ma non in pericolo di vita.
In consultazione con l'MSOS e l'OGR Control, il capitano Jean d'Arthuys valutò una serie di opzioni. In primo luogo, c'era l'opzione di un'evacuazione di emergenza verso la nave container "Chicago E" a dieci miglia nautiche di distanza, che aveva un medico a bordo ed era pronta a fornire assistenza.
Una seconda considerazione riguardava il trasferimento del medico Tanneguy Raffray dal "Neptune", un altro partecipante alle OGR francesi. Il Neptune si trovava a sole dodici miglia nautiche di distanza. Purtroppo, le condizioni meteorologiche, con venti da nord-ovest tra i 17 e i 20 nodi e quattro metri di mareggiata, escludevano entrambe le opzioni.
Un altro suggerimento era di dirigersi verso il Portogallo, 135 miglia nautiche a est. Tuttavia, Jean decise di proseguire verso sud fino a Las Palmas. L'MRCC di Las Palmas è stato informato della situazione e ha chiesto l'invio di un elicottero di soccorso non appena lo yacht è arrivato in porto.
La "Triana", uno Swan 53, è ora in viaggio verso Las Palmas/Gran Canaria, dove Stéphane sarà portato in ospedale domani (martedì), tempo permettendo.
Nonostante un inizio di regata difficile, "Triana" è attualmente in testa alla Classe Adventure e si trova al settimo posto in classifica generale e al quinto posto nella classifica IRC a metà della flotta. Lo yacht, guidato dall'imprenditore dei media e produttore di vino francese Jean d'Arthuys, ha dovuto interrompere la regata per quattro ore nella terza notte per riparare un cavo di sterzo rotto. La riparazione è stata completata con successo con una corda in Dyneema, consentendole di continuare a navigare senza ostacoli.
Lo Swan 53, uno degli yacht più piccoli in gara, naviga con un equipaggio di soli otto persone ed è considerato da molti quello da tenere d'occhio. Ha guidato la classe Adventure con un ampio margine. Sébastien Audigane, il primo timoniere, è un volto noto della scena velica professionale francese. Ha già circumnavigato Capo Horn sei volte e ha stabilito due record mondiali Jules Verne.
La Ocean Globe Race è partita domenica 10 settembre 2023 da Southampton, nel Regno Unito, per uno sprint di 27.000 miglia attraverso gli oceani del mondo. La flotta è divisa in tre classi e comprende un totale di 14 imbarcazioni partecipanti. Le tappe comprendono Città del Capo in Sudafrica, Auckland in Nuova Zelanda e Punta del Este in Uruguay, prima che la regata si concluda nel Regno Unito nell'aprile 2024. In omaggio alla prima regata a squadre intorno al globo 50 anni fa, la Whitbread Round the World Race 1973-74, l'Ocean Globe Race si svolgerà in modalità retrò. Senza budget milionari e dotate di tecnologie moderne, le barche sono in gran parte navigate da dilettanti.