Membro di Schengen dal 2023Niente più sdoganamento e controlli alle frontiere in Croazia

Andreas Fritsch

 · 09.12.2022

Membro di Schengen dal 2023: niente più sdoganamento e controlli alle frontiere in CroaziaFoto: Sunsail
Baia di ancoraggio con konoba sull'isola di Mljet, nella Croazia meridionale
Ora è ufficiale: ieri l'UE ha ufficialmente accettato la Croazia nell'area Schengen con un voto a maggioranza. Ciò significa che dal 1° gennaio non saranno più applicati i controlli di frontiera al confine terrestre tra Slovenia e Croazia, che durante l'alta stagione hanno costretto molti armatori ed equipaggi di charter a trascorrere ore in coda alle auto.

Motivo di gioia per gli equipaggi che si recano in Croazia in auto o che partono dall'Italia o dalla Slovenia in yacht. Ancora meglio: gli armatori e gli equipaggi dei charter non devono più effettuare l'ingresso e l'uscita quando attraversano il confine marittimo in Croazia, Italia o Slovenia. Fino ad oggi, questo è sempre stato necessario ed estremamente scomodo per gli equipaggi che hanno il loro ormeggio permanente in Slovenia o nel nord Italia, ad esempio. La situazione era ancora peggiore quando gli skipper ignoravano semplicemente questa procedura, come è stata una pratica comune per alcuni anni. Se si veniva scoperti dalla guardia costiera attraverso un tracciato radar, i problemi e le multe che ne derivavano erano notevoli. In passato, per attraversare correttamente il confine era sempre necessario rivolgersi a un porto d'ingresso; le procedure amministrative richiedevano molto tempo ed erano anche snervanti a causa degli orari di apertura limitati di alcuni uffici. Ma ora l'Alto Adriatico è finalmente l'area "senza confini" o più precisamente "senza burocrazia" che molti sognavano da tempo e che è stata per anni tra Italia e Slovenia.

Anche l'euro arriverà nel 2023

In concomitanza con l'ingresso nell'area Schengen, la Croazia sta introducendo l'euro come mezzo di pagamento, rendendo la kuna un ricordo del passato. Dal 1° gennaio, gli equipaggi potranno pagare ovunque in euro. La kuna sarà un mezzo di pagamento ufficialmente accettato solo fino al 14 gennaio. Se avete grandi quantità di questa valuta dal vostro ultimo viaggio a casa, dovrete cambiarla in seguito (tasso di cambio ufficiale 1 euro = 7,53450 kune). Potete farlo in Germania tramite le banche commerciali a pagamento e al tasso di cambio giornaliero, oppure potete recarvi entro il 28 febbraio presso una delle filiali della Bundesbank nel vostro Stato federale (cliccate qui per una panoramica delle filiali), dove potrete cambiare gratuitamente e al tasso di cambio fisso, fino a un massimo di 8.000 kune a persona. In Croazia, è possibile cambiare denaro presso le banche, gli uffici postali o l'Agenzia finanziaria croata fino al 31 dicembre 2023. Dopodiché, sarà possibile farlo solo presso la Banca centrale croata.


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