Perequazione degli oneriSi profila una tassa sul lusso per i proprietari di yacht?

Benyamin Tanis

 · 20.06.2024

Perequazione degli oneri: si profila una tassa sul lusso per i proprietari di yacht?Foto: YACHT/S. Reineke
Per molti estranei, possedere uno yacht è sinonimo di ricchezza inappropriata e quindi di ingiustizia sociale.
In tempi di alto debito nazionale, di spesa sociale ancora più alta e di crescita economica in calo, è imminente l'introduzione di una tassa di lusso sugli yacht? Un registro dei beni è destinato a contribuire alla suddivisione dei beni privati sulla base della legge sulla perequazione degli oneri, appositamente modificata. Le imbarcazioni da diporto potrebbero svolgere un ruolo importante in futuro

L'introduzione di un registro dei beni privati, che potrebbe avere conseguenze di vasta portata anche per i proprietari di yacht, è da tempo oggetto di un intenso dibattito nell'Unione Europea. L'introduzione è stata ora decisa. Tuttavia, i dettagli dell'attuazione negli Stati membri dell'UE non sono ancora chiari.

Anche in Germania una modifica della legge è fonte di preoccupazione. Il 1° gennaio 2024 è entrato in vigore un emendamento alla legge sulla perequazione degli oneri. Questa legge è stata creata dopo la Seconda guerra mondiale. Il suo scopo era quello di promuovere la giustizia sociale ridistribuendo la ricchezza. Coloro che avevano subito perdite considerevoli durante la guerra ricevevano un sostegno finanziario da coloro che erano rimasti relativamente indenni dalle conseguenze della guerra. La legge intendeva contribuire a ridurre le disuguaglianze sociali ed economiche create dalla guerra.

In parole povere, la modifica a partire dal 1° gennaio 2024 consentirà di ridistribuire i beni della popolazione sulla base della legge sulla perequazione degli oneri in caso di altre crisi. Lo scopo originario della legge sarà ampliato: in futuro non si tratterà più solo di compensare le conseguenze della guerra.

Sullo sfondo dell'elenco di beni previsto e della legge sulla perequazione degli oneri estesa, si pone la questione dei casi in cui una ridistribuzione dei beni privati sarà legittima.

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Il registro dei beni privati previsto nell'UE

L'idea alla base del previsto registro dei beni privati è quella di creare una trasparenza completa sui beni dei privati. Secondo la bozza di risoluzione, questo non solo dovrebbe facilitare la lotta al riciclaggio di denaro e all'evasione fiscale, ma dovrebbe anche servire a garantire un'equa equalizzazione degli oneri tra gli Stati membri dell'UE. Nel settore dei proprietari di yacht, tra gli altri, l'UE sembra essere alla ricerca di un modo per accedere a beni come i beni di lusso.

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La modifica della legge tedesca

La modifica della legge sulla perequazione degli oneri del 1952, approvata il 12 dicembre 2019, è fonte di preoccupazione - una modifica che a prima vista è difficile da riconoscere come tale. La modifica è stata apportata all'articolo 21 della Legge sul regolamento del diritto di risarcimento sociale (SozERG), a cui la Legge sulla perequazione degli oneri fa riferimento linguistico: Il termine "assistenza alle vittime di guerra" è stato sostituito da "risarcimento sociale". La modifica è entrata in vigore il 1° gennaio 2024.

Ma perché questo cambiamento? I costi della pandemia o della politica climatica possono essere rivendicati sotto la voce "assistenza alle vittime di guerra" come perequazione degli oneri ai sensi della legge sulla perequazione degli oneri? Finora no. Il cambiamento di terminologia in "risarcimento sociale" potrebbe indicare che il governo sta considerando di richiedere questi e altri costi come parte della perequazione degli oneri a partire dal 2024. Questo perché l'emendamento alla SozERG fornirebbe una base completamente nuova per questo a partire dal 2024. Ciò potrebbe comportare un pericolo nascosto per i proprietari di immobili. Non è ancora chiaro se tale perequazione degli oneri avrà effettivamente luogo e quale forma potrebbe assumere. Tuttavia, i consumatori dovrebbero seguire da vicino la discussione per riconoscere le possibili conseguenze finanziarie e prevenire le perdite.

Effetti sui proprietari di yacht

La prevista modifica della legge e l'introduzione del registro dei beni privati potrebbero avere un impatto significativo sui proprietari di yacht. Da un lato, dovrebbero aspettarsi un maggiore onere burocratico, in quanto dovrebbero essere divulgate informazioni dettagliate sui loro yacht. In secondo luogo, la trasparenza potrebbe portare a tassare gli yacht in futuro. Inoltre, l'introduzione del registro dei beni privati potrebbe avere un impatto sul mercato dei beni di lusso come gli yacht. I potenziali acquirenti potrebbero trattenersi di fronte alla prospettiva di una divulgazione completa della propria situazione finanziaria.

Fuga verso registri stranieri

In vista dell'imminente iscrizione nel registro dei beni privati e dell'estensione della normativa sulla perequazione degli oneri, numerosi proprietari di yacht hanno già reagito. Molti stanno decidendo di cancellare i loro yacht dai registri tedeschi e di prendere in considerazione opzioni di registrazione alternative.

Questa fuga in acque straniere non rappresenta solo un atto di protezione da possibili oneri finanziari, ma comporta anche conseguenze fiscali di vasta portata per i proprietari.

Il Liechtenstein e San Marino sono opzioni particolarmente interessanti. Il Liechtenstein offre una base giuridica stabile e un'amministrazione affidabile per la registrazione degli yacht. Allo stesso tempo, San Marino, grazie alla sua posizione al di fuori dell'UE, può offrire ai proprietari di yacht un'alternativa interessante.

Prospettive e conclusioni

Il registro dei beni privati adottato dall'Unione Europea e la modifica della legge tedesca sulla perequazione degli oneri, in vigore dall'inizio dell'anno, hanno suscitato un vivace dibattito pubblico e aperto molte opportunità per i politici. I proprietari di yacht dovrebbero seguire da vicino gli sviluppi e informarsi tempestivamente sui potenziali effetti.

Tuttavia, sconsigliamo vivamente di fuggire precipitosamente sventolando la bandiera. Al contrario, il nostro mondo sta cambiando e stiamo vivendo tempi turbolenti. E solo perché i problemi si profilano all'orizzonte, non è consigliabile muoversi in acque in cui non possiamo né valutare la situazione meteorologica attuale né prevedere le tempeste in arrivo.

Anche se la perequazione degli oneri potrebbe essere all'orizzonte in Europa, chi la vede arrivare può reagire per tempo. La fuga delle bandiere verso altri Paesi europei è associata a rischi incalcolabili per la maggior parte dei proprietari. Solo gli studi legali specializzati possono sviluppare costruzioni legali sicure e personalizzate, a fronte di tariffe elevate, che proteggano dall'accesso dello Stato. Quindi informatevi e tenete d'occhio le condizioni meteorologiche, ma continuate a navigare con gioia e passione (per il momento) sotto la bandiera tedesca.


Avvocato Benyamin TanisFoto: SoulPictureAvvocato Benyamin Tanis

Benyamin Tanis Il velista e avvocato di Kiel consiglia e rappresenta i suoi clienti da molti anni con un team di diversi avvocati, costruttori di barche e navi e una rete europea di studi legali partner in tutte le questioni legali relative alla nautica da diporto, dall'acquisto di imbarcazioni alle questioni fiscali e doganali, fino alla liquidazione dei sinistri.

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