Michael Good
· 09.07.2025
"L'avete già visto?" Al Boot di Düsseldorf, uno yacht in particolare ha fatto parlare di sé tra i visitatori. Con le sue forme dominanti e il suo design unico, il nuovo Wauquiez 55 è stato in grado di creare molti accenti emozionanti e unici, rendendolo l'argomento di conversazione numero uno.
Da tre anni il cantiere navale Wauquiez Yachts fa parte del gruppo francese Exel Industries, un gruppo industriale a conduzione familiare specializzato in macchine agricole e tecnologie per il giardinaggio. Ora la famiglia proprietaria Ballu vuole costruire un ulteriore pilastro con il suo coinvolgimento nel settore nautico. Questa intenzione non deriva solo da un interesse economico, ma anche da una passione personale: la vela ha una lunga tradizione nella famiglia Ballu.
Il Gruppo Exel comprende ora anche il noto marchio francese occidentale Tofinou con i suoi eleganti daysailer e il produttore di barche a motore Rhéa Marine.
Dopo l'acquisizione, una nuova brezza soffia nel tradizionale cantiere navale di Neuville-en-Ferrain, al confine tra Francia e Belgio, dove Henry Wauquiez ha gettato le basi per i suoi visionari yacht da crociera e blue water oltre 60 anni fa. Inoltre, i nuovi proprietari e amministratori si stanno concentrando su un nuovo inizio radicale con una ristrutturazione completa.
Il nuovo Wauquiez 55, con il suo concetto sorprendente e lungimirante, sta per fare il suo debutto. È già in fase di progettazione un secondo modello di dimensioni sconosciute, posizionato in modo simile. Allo stesso tempo, però, la giovane direzione del cantiere ha apparentemente interrotto la produzione di tutti i modelli precedenti dei programmi di lunga data Pilot-Saloon e Centurion. Ciò significa che Wauquiez Yachts sta osando un nuovo inizio.
Nonostante il nuovo sviluppo, il Wauquiez 55 rimane fedele ai valori tradizionali del marchio. Questi includono un'attenzione costante all'uso da parte dell'armatore, un alto grado di personalizzazione, una qualità costruttiva e di finitura di prima classe, un equipaggiamento standard superiore alla media e la concezione senza compromessi di uno yacht blue water. Tuttavia, la progettazione e la costruzione sono cambiate. Lo Studio Marc Lombard è responsabile dell'aspetto straordinario del Wauquiez 55. Il design, sorprendente e indipendente, si distingue per l'eleganza e l'eleganza. Il suo design, indipendente e di grande impatto, si distingue dal mercato, in particolare per i ponti di corsa fortemente dentellati, che corrono in alto sopra la coperta con un pronunciato gradino negativo. Altre caratteristiche speciali sono il ponte di poppa a gradini e l'appariscente doghouse sopra il pozzetto centrale basso.
Naturalmente, il concetto non è del tutto nuovo o esclusivo. Uno sguardo comparativo alla concorrenza rivela alcuni parallelismi, ad esempio con l'Amel 60, che è significativamente più grande. Le analogie si ritrovano, ad esempio, nella postazione di pilotaggio laterale o nella forma della struttura del ponte, che simula una copertura in teak ma è parte integrante della sovrastruttura in laminato.
Il test con il nuovo 55 si svolge al largo di Port Camargue, nel sud della Francia. Le condizioni non potrebbero essere migliori: Tra i 12 e i 15 nodi di vento e un'onda corta e ripida alta circa 1,5 metri. Tuttavia, il Wauquiez 55 non riesce a sfruttare appieno i suoi punti di forza in condizioni di vento forte. Il genoa sulla barca in prova non si adatta ancora ai punti di cala corti e la calata idraulica del boma avvolgibile opzionale urta contro la cuccetta quando la vela viene tirata stretta. Dato che le vele non possono essere completamente tese, la costruzione numero uno non può girare più di 50 gradi rispetto al vento. Tuttavia, sono ancora possibili 7,3 nodi con le scotte costrette a essere avvolte.
Il Wauquiez è in grado di dimostrare tutto il suo potenziale quando naviga con il gennaker. Nelle raffiche, lo yacht, relativamente leggero con un peso totale di 20 tonnellate, accelera ancora notevolmente e raggiunge rapidamente valori a due cifre sul log. Il record del giorno del test è stato di 11,4 nodi, una cifra notevole per un'imbarcazione di questo tipo. L'imbarcazione di prova è equipaggiata con la chiglia basculante opzionale, che consente una variazione di pescaggio da 1,60 a 4,20 metri. La chiglia fissa a L con un rapporto di zavorra molto alto, pari al 47%, è di serie.
Il timone del Wauquiez, invece, non è una rivelazione. A causa delle grandi distanze tra la postazione di governo nel pozzetto centrale e i quadranti delle doppie pale del timone a poppa, il cantiere utilizza doppi cavi Bowden al posto delle funi. Sebbene si tratti di una soluzione tecnicamente impeccabile e funzionalmente molto affidabile, manca anche un buon feeling con la barca. Il timone risulta spugnoso e indiretto, il che non facilita il timoniere nel governare la barca in modo ottimale con il vento.
Inoltre, la posizione di seduta al timone non è molto comoda quando si sbanda. Nei lunghi viaggi, quindi, è preferibile utilizzare il pilota automatico e mettersi comodi su una delle belle e lunghe traverse del pozzetto.
Navigare su una barca di grandi dimensioni come il Wauquiez 55 significa avere molta pressione e molta potenza. E bisogna sapere come gestirla in modo corretto e sicuro. Wauquiez vuole semplificare al massimo questi aspetti e offre come optional azionamenti elettrici per tutte le funzioni di regolazione e trimmaggio delle vele. In questo modo, lo sforzo per le manovre si riduce alla semplice pressione dei numerosi interruttori e pulsanti al timone. Tuttavia, poiché i due grandi e potenti winch sulla passerella sono molto vicini tra loro, è necessario prestare attenzione quando si lavora con le drizze e le scotte, soprattutto con il supporto dei potenti azionamenti elettrici.
Una caratteristica speciale del nuovo concetto di Wauquiez è la doppia motorizzazione. Di serie sono installati due diesel Volvo Penta integrati, ciascuno con una potenza di 50 CV; in alternativa, sono disponibili anche due unità più potenti con una potenza di 75 CV. Poiché gli azionamenti sono installati esattamente al centro dell'imbarcazione e a una distanza laterale di 1,20 metri, è possibile far girare l'imbarcazione sulla piastra utilizzando solo i motori. Durante la prova in porto, questo sistema ha funzionato in modo impressionante anche in presenza di vento laterale e con la chiglia basculante sollevata. Se si sa come usarlo, non c'è bisogno di un'elica di prua o di poppa per attraccare senza problemi.
Secondo il cantiere, i due motori insieme dovrebbero consumare meno carburante rispetto a un motore di grandi dimensioni con maggiore cilindrata e potenza. Inoltre, dovrebbero funzionare in modo più silenzioso. Tuttavia, questo non può essere confermato dal test. A velocità di crociera (80% della velocità massima) e a 7,8 nodi, nella cabina di poppa è stato misurato un livello di rumore di 75 decibel. Si tratta di un livello relativamente alto.
Per quanto riguarda la qualità degli arredi interni, la francese non deve temere il confronto con gli standard scandinavi. La lavorazione è impeccabile e armoniosa fin nei minimi dettagli. Particolarmente gradevole è il lavoro di falegnameria molto robusto, che Wauquiez produce a mano e con un'alta percentuale di legno massiccio.
Il punto forte sottocoperta è senza dubbio l'enorme cabina di poppa per gli armatori, con accesso separato dal ponte di poppa. Tuttavia, il termine "cabina" è quasi un eufemismo. Si tratta piuttosto di un piccolo studio abitativo con letto matrimoniale king-size, bagno privato, area salotto e scrivania. Le numerose finestre sullo scafo e sulla poppa a gradini offrono una vista mozzafiato. Tanta trasparenza è una novità anche nella classe dei grandi yacht.
Anche la tecnologia di bordo, installata in modo impeccabile e insolitamente elaborato, è un vero piacere. L'approvvigionamento idrico e gli impianti elettrici, così come i sistemi di climatizzazione, non solo sono facilmente accessibili, ma sono anche controllati tramite sistemi bus che forniscono informazioni sullo stato di funzionamento tramite un'app.
La categorizzazione dei prezzi è difficile perché gli standard tecnologici e di equipaggiamento delle classi superiori spesso non sono della stessa qualità.
A partire dal 2025, come sono stati definiti i prezzi indicati, troverete qui!
Con un prezzo base di poco inferiore ai due milioni di euro lordi senza vele, il Wauquiez deve essere classificato nel segmento di prezzo alto e dovrà reggere il confronto con le navi di Hallberg-Rassy o Contest.
Il Wauquiez 55 è una nave concettualmente e visivamente insolita, non destinata alle masse. Ma è proprio questo che rende la nave da crociera di lusso particolarmente attraente.
Design accattivante e d'impatto
Allineamento coerente
Possibilità di navigazione a pulsante
Più largo della concorrenza
Buone strutture per il trimming
Notevole potenziale
Poca sensibilità al volante
Posizione di comando scomoda
Legno massiccio
Interni belli e luminosi
Accesso separato a poppa
Cuccetta di prua troppo corta
Doppia motorizzazione
Buona dotazione di serie
Chiglia girevole in opzione
Alto livello di rumore a poppa
Costruzioni a sandwich in PRFV con anima in schiuma di PET. Laminato con infusione sotto vuoto.
Wauquiez Yachts, 59535 Neuville-en-Ferrain (FRA); www.wauquiez.com
Attraente blue water cruiser olandese dall'aspetto ordinato e dalle caratteristiche di navigazione sorprendentemente agili nel test YACHT. Un'entusiasmante disposizione della coperta con un pozzetto incassato per gli ospiti. Potete leggere il test qui.
Gli yacht di Ellös sono ben noti per le loro buone caratteristiche di navigazione e per l'elevato standard di equipaggiamento. Il 57 non fa eccezione. Leggete il test qui.
Un'emozionante barca armatoriale con un layout insolito ma anche molto innovativo. Le caratteristiche speciali sono il pozzetto coperto e l'enorme ponte di poppa. Per saperne di più sul Jeanneau Yachts 55.
Uno yacht oceanico sicuro e di prima classe costruito a Greifswald. L'entusiasmante concetto di monomarano combina i vantaggi dei monoscafi e dei catamarani. Numerose varianti. Test in YACHT 22/2014.