Il progetto prevede una capacità di carico fino a 75 europallet. La nave in alluminio, attualmente in fase di allestimento presso KM Yachtbuilders con il nome di progetto Clippership 74, batterà successivamente bandiera maltese. Il varo è previsto per la fine del 2026, seguito dai primi viaggi commerciali pilota su rotte transatlantiche, caraibiche e sudamericane.
Dykstra Naval Architects, nei Paesi Bassi, è responsabile della progettazione. Glosten è responsabile dell'ingegneria strutturale. Fondato nel 1958, lo studio di ingegneria statunitense è uno specialista riconosciuto per i progetti di costruzione di imbarcazioni da lavoro e navi speciali.
Il cliente Clippership, negli Stati Uniti, si considera un'azienda di robotica marittima. L'obiettivo è quello di sviluppare un nuovo sistema di trasporto sostenibile con navi compatte, altamente automatizzate e alimentate dal vento. Il concetto consente collegamenti diretti da punto a punto e mira anche a rivitalizzare i porti più piccoli. Soprattutto, però, il progetto mira a ridurre in modo significativo l'impatto ambientale del trasporto marittimo. Con l'attuale nuova costruzione, la start-up si affida per la prima volta a un vettore oceanico commercialmente utilizzabile.