Torsten Moench
· 22.02.2025
Il Ministero federale dei Trasporti intende introdurre le patenti associative in sostituzione delle attuali patenti per la nautica da diporto, al fine di aumentare la varietà dei fornitori, promuovere la concorrenza nel settore delle patenti di guida e quindi consentire prezzi potenzialmente più bassi.
Abbiamo parlato di questi progetti con il Dr. Steffen Häbich, responsabile degli interessi speciali (SPI) del dipartimento Turismo dell'ADAC.
Häbich: Nella nostra dichiarazione sulla proposta del Ministero Federale dei Trasporti (BMDV), abbiamo chiaramente sostenuto il mantenimento delle attuali licenze ufficiali per la nautica da diporto, con suggerimenti per l'ottimizzazione in termini di concorrenza e facilità di consumo, come soluzione preferita dall'ADAC, in linea con i risultati del sondaggio di cui sopra.
Tuttavia, notiamo che il BMDV intende adottare un approccio diverso e nuovo in futuro, sostituendo le patenti nautiche da diporto con patenti di associazioni ufficialmente riconosciute, per ragioni perfettamente comprensibili come la riduzione della burocrazia e l'aumento della concorrenza. Come associazione di consumatori, vorremmo svolgere un ruolo attivo e costruttivo nella definizione di questa soluzione, in particolare per quanto riguarda un elevato livello di orientamento alla qualità e l'assoluta indipendenza della formazione e degli esami. A nostro avviso, questi obiettivi possono essere raggiunti anche con l'introduzione di certificati associativi.
Häbich: Un'eventuale maggiore concorrenza tra le associazioni emittenti e l'eventuale istituzione di un "organo di controllo" di livello superiore con esperti indipendenti, tra l'altro, potrebbero contribuire a garantire che l'esame e quindi anche il contenuto della formazione si adatti agli sviluppi della nautica da diporto più rapidamente di quanto non accada attualmente a causa dei troppi ostacoli burocratici. Ciò potrebbe rendere i requisiti dell'esame più pratici e la qualifica di base ancora più interessante per i nuovi arrivati nella nautica da diporto, cosa che naturalmente accogliamo con favore.
Ulteriori vantaggi possono derivare da un'implementazione più semplice delle soluzioni digitali, ad esempio per l'emissione di un certificato di associazione digitale o nel contesto di un'organizzazione e di un'elaborazione degli audit ancora più efficiente e flessibile.
Häbich: Come già detto, l'aumento della concorrenza potrebbe portare a sviluppare i contenuti formativi in modo più dinamico e orientato al consumatore rispetto al passato. Vediamo anche una grande opportunità di stabilire un marchio di qualità vincolante per la formazione e i centri di formazione. Ciò consentirebbe di regolamentare e rendere vincolante la portata della formazione e un orientamento pratico ancora più marcato. Le associazioni che sono autorizzate a rilasciare certificati associativi ufficialmente riconosciuti potrebbero, ad esempio, regolamentare questo aspetto attraverso l'ammissione all'esame oppure il BMDV potrebbe renderlo vincolante per le associazioni che lo rilasciano. A nostro avviso, ciò rappresenterebbe un reale miglioramento per il consumatore e potrebbe contribuire, a medio termine, a far sì che un maggior numero di titolari di patenti nautiche da diporto esca effettivamente in acqua.
Häbich: Sì, se oltre a DMYV e DSV altre associazioni soddisfano i criteri del BMDV per il rilascio di licenze di associazione riconosciute, che non sono ancora stati specificati, ci sarà più concorrenza.
La DMYV e la DSV hanno sicuramente un vantaggio competitivo iniziale grazie alle strutture d'esame esistenti e all'esperienza degli ultimi decenni. Questo può rappresentare una sfida, soprattutto per i "nuovi arrivati". La concorrenza maggiore si registra nel reclutamento di esaminatori idonei. Tuttavia, questo non deve portare a una perdita di qualità negli esami, ed è per questo che abbiamo già suggerito di prendere in considerazione un pool comune di esaminatori qualificati di tutte le associazioni.
Spero che il recente dialogo molto costruttivo tra le associazioni e tra queste e il BMDV, orientato alla causa e agli interessi dei consumatori, continui nonostante la potenziale concorrenza che potrebbe sorgere.
Häbich: Le licenze dell'associazione sostituiranno le licenze ufficiali della nautica da diporto. Tuttavia, presumo che le licenze SBF rilasciate fino a quel momento saranno tutelate, e noi siamo decisamente favorevoli. Inoltre, è necessario garantire il riconoscimento internazionale delle patenti associative, come avviene attualmente per le patenti nautiche da diporto. Il consumatore non deve essere svantaggiato rispetto alla situazione attuale, che prevede l'ottenimento di un certificato internazionale di competenza (International Certificate of Pleasure Craft / ICC) contemporaneamente all'SBF.
Häbich: Per quanto ne sappiamo, il BMDV non ha ancora esaminato da vicino i suddetti certificati di competenza avanzati e supplementari. Tuttavia, oltre all'ordinanza sulle licenze per le imbarcazioni da diporto, la nuova ordinanza sulle licenze per le imbarcazioni da diporto, che stabilisce le condizioni quadro per questi certificati aggiuntivi, sarà inclusa nella nuova ordinanza sulle licenze per le imbarcazioni da diporto. Le norme relative alle licenze radio, invece, non sono attualmente destinate a diventare parte dell'ordinanza sulla navigazione delle imbarcazioni da diporto.
Häbich: Il BMDV spera probabilmente che la concorrenza tra le associazioni porti a una riduzione delle tasse d'esame. Resta da vedere se ciò si concretizzerà davvero. Se l'attenzione alla qualità verrà presa sul serio, come presumo, ci sarà sicuramente un limite inferiore, poiché tutte le associazioni finora coinvolte vogliono mantenere o raggiungere un alto livello di organizzazione e accettazione degli esami, nonché l'indipendenza della formazione e degli esami. Al momento non mi aspetto grandi cambiamenti nei costi della formazione, poiché per il momento non si prevede un cambiamento diretto dei contenuti degli esami e della formazione. Tuttavia, una maggiore qualità della formazione potrebbe portare alla scomparsa dal mercato di corsi molto economici e meno completi. Questo sarebbe certamente nel nostro interesse, poiché la formazione dovrebbe fornire ai candidati alla patente una buona base per la successiva pratica indipendente e responsabile della nautica.
Häbich: Il BMDV vorrebbe regolamentare le "modifiche significative alle licenze di navigazione da diporto" nell'ordinanza sulla navigazione da diporto. L'iter legislativo di questo nuovo regolamento dovrebbe concludersi entro la fine dell'anno. In caso di successo, il calendario del BMDV prevede che le licenze associative sostituiscano le licenze ufficiali per la nautica da diporto a partire dal 2028.
Sebbene riteniamo che il calendario relativamente stretto sia auspicabile, è anche molto ambizioso in considerazione delle risorse disponibili e della necessità di un ulteriore coordinamento intensivo tra il BMDV e le associazioni.