Le chines sono ancora più appariscenti, la prua è ancora più voluminosa: ecco come si presenta il nuovo Bente 39 nel City Sports Harbour di Amburgo in occasione dell'Hamburg Boat Show. Il design ricorda chiaramente gli attuali yacht da regata offshore. Il dodger, che sul Bente 24 è più che altro un paraspruzzi fisso, sulla sorella maggiore si è trasformato in una pilothouse. Qui è possibile sedersi all'interno e governare utilizzando l'autopilota e i winch elettrici con una vista a 360 gradi. A poppa, la struttura autoportante in fibra di carbonio con enormi finestre è chiusa. L'imbarcadero è ad altezza d'uomo. A poppa, il dodger sporge leggermente per proteggere il pozzetto dal vento e dagli spruzzi.
Anche la coperta è funzionale, con una superficie super antiscivolo e senza ponte in teak.
Alexander Vrolijk, il progettista, ha trasportato la barca direttamente da Stettino negli ultimi quattro giorni per arrivare ad Amburgo in tempo per la fiera. Non ci sono state brutte sorprese per una barca appena uscita dal salone, per di più un prototipo, a parte i problemi con il regolatore di carica tra l'alternatore e la batteria agli ioni di litio, che sono stati risolti durante il viaggio. "Avevamo in mente l'idea di una Classe 40 adatta al turismo, con dispensa, toilette e comode cuccette", spiega il progettista Vrolijk. Il concetto sembra aver funzionato: La nave, lunga 11,99 metri e larga 4,05 metri, pesa 6,5 tonnellate a vuoto, di cui 2500 chilogrammi sono la zavorra contenuta nella sola chiglia profonda 2,65 metri. Oltre all'armo in fibra di carbonio con sartie in tondino e vele in laminato, sottocoperta c'è uno spazioso salone con ampie finestre e una cucina dove non manca nulla, anche nei viaggi più lunghi.
Tuttavia, la disposizione delle cuccette e le soluzioni dettagliate possono essere personalizzate in base ai desideri del cliente. Il Bente 39 non è una costruzione di serie classica, ma semi-custom. La maggior parte delle superfici sono comunque accuratamente stuccate e levigate a mano. Per ragioni di peso, non c'è un grande guscio interno che tenga in posizione tutti gli accessori.
Il prezzo base parte da 172.000 euro senza vele. Il prototipo arriva a ben 372.000 euro, ma è dotato di tutti gli extra. A ciò si aggiunge la doppia elettronica completa di B&G e NKE per i test. Un Bente 39 medio dovrebbe costare circa 250.000 euro.