Fin dall'inizio è stato chiaro che il format fieristico di Parigi si sta rapidamente ristabilendo come punto d'incontro centrale del settore. Dai cantieri navali ai produttori di accessori, dai fornitori di servizi turistici alle aziende che si occupano di innovazione, l'intera catena del valore della nautica era rappresentata. La diversità degli espositori ha dimostrato in modo impressionante il dinamismo e l'efficienza dell'industria nautica francese.
Secondo i sondaggi condotti dalla direzione della fiera, molti produttori hanno valutato il pubblico della fiera in modo particolarmente positivo: la stragrande maggioranza era costituita da proprietari di barche esperti, ambiziosi appassionati di sport acquatici e specifici potenziali acquirenti. Gli espositori hanno considerato questo dato come un chiaro indicatore di un reale potenziale di mercato in loco.
Anche altre voci del settore hanno confermato la conclusione complessivamente positiva. Jean-Paul Chapeleau, presidente dell'Associazione francese dell'industria nautica, ha descritto la fiera come un importante forum di mercato con uno slancio commerciale tangibile. Anche il Gruppo Bénéteau, leader del mercato internazionale, ha tracciato un chiaro bilancio. In totale, il potente gruppo di aziende era presente con non meno di 33 imbarcazioni di sette marchi, tra cui molti nuovi prodotti e anteprime.
Dopo questa ripartenza di successo, una cosa è certa: il Salone Nautico di Parigi è tornato - e più forte che mai. La prossima edizione è già stata annunciata e si svolgerà ancora una volta al Parc des Expositions du Bourget dal 25 al 29 novembre 2026.