Recensione della fiera: Interboot 2025 ispira non solo per il simulatore di vela

Per cinque giorni, il centro espositivo di Friedrichshafen è stato il luogo di incontro ideale per gli appassionati di sport acquatici. La 64a edizione della fiera ha attirato circa 37.900 visitatori, entusiasti di barche a motore, barche a vela, sport di tendenza e accessori. Rispetto all'anno precedente (2024: 40.100), la fiera ha registrato un leggero calo di visitatori, che gli organizzatori attribuiscono all'attuale situazione economica e geopolitica. Tuttavia, le aziende espositrici si sono dichiarate soddisfatte del numero di visitatori e degli affari conclusi. L'evento è stato incentrato su temi di grande attualità come la navigazione sostenibile, la digitalizzazione e la promozione dei giovani talenti.

Il simulatore di vela

Il Simulatore di vela AC40, che è stato presentato dai due partecipanti all'America's Cup (Youth & Women's Team Germany) Lukas Hesse e Jesse Lindstädt nella sala vela A3. "È stato davvero bello partecipare all'Interboot", hanno detto i due. "Il nostro posto proprio accanto al palco di presentazione era fantastico e l'infrastruttura del padiglione è davvero bella con le luminose facciate in vetro. Dai bambini che già navigano con Opti, o anche quelli che non hanno mai navigato prima, agli adulti: c'erano molte persone con noi che volevano provare il simulatore". Sonja Meichle, amministratore delegato di Ultramarin Meichle + Mohr, ha confermato la popolarità del simulatore: "C'era molta richiesta per il simulatore AC40. Anche la serie di conferenze ha attirato persone nella sala della vela".

Risposta positiva degli espositori a Interboot 2025

Yannick Nürnberger, amministratore delegato di Europe Marine, si è detto molto soddisfatto dell'andamento della fiera: "Abbiamo avuto un pubblico estremamente numeroso al nostro stand, soprattutto sabato. Si può dire che siamo in una fiera che si svolge nel sud della Germania e posso quindi parlare di un pubblico di alta qualità con un elevato potere d'acquisto. Sono state concluse diverse vendite e, come ogni anno, ci aspettiamo buoni affari post fiera". Anche Philip Schröder, rappresentante di Roto Nautica, ha riferito di successi di vendita sorprendenti: "Il tempo degli acquisti d'impulso è finito da più di dieci anni. Ma c'erano persone talmente convinte del prodotto da volerlo acquistare sul momento. Siamo quindi molto soddisfatti di come è andata la fiera".

Programma vario nel porto di Interboot

Nonostante la riduzione delle ore di sole, il porto di Interboot ha attirato i visitatori con numerosi test drive, la gastronomia del porto e un programma di spettacoli molto vario. Il corso di guida per motoscafi - solo per donne, sostenuto da Pantaenius e Boote Pfister, è stato particolarmente apprezzato ed è stato quasi completamente prenotato prima di Interboot. Vanessa di Kluftern, una delle partecipanti, ne è stata entusiasta: "È stata una grande opportunità per noi donne e mi è piaciuta moltissimo. Subito dopo mi sono iscritta al corso intensivo. Grazie mille, è stata davvero una bella esperienza". Anche i corsi gratuiti di due ore sono stati accolti molto bene. Viaggi di andata e ritorno con la MS Altenrhein. Una visitatrice, Brigitte Zimmer, ha commentato su Google: "La gita in barca sulla MS Altenrhein è stata un vero e proprio highlight".

Prospettive per il prossimo Interboot

La prossima edizione della fiera internazionale degli sport acquatici si terrà dal 23 al 27 settembre 2026. Il Project Manager Felix Klarmann si è detto soddisfatto dell'esito della manifestazione di quest'anno, nonostante il leggero calo del numero di visitatori: "Abbiamo posto grande enfasi nel rendere Interboot altrettanto attraente per gli appassionati di sport acquatici esperti quanto per i nuovi arrivati. La risposta ha dimostrato che siamo sulla strada giusta".