Un nome, un marchio: nel corso degli anni, Niels Jeppesen ha esercitato un'influenza particolare sulla costruzione e sul design delle imbarcazioni X-Yachts. Quasi nessun altro costruttore ha caratterizzato l'identità tipologica dei suoi prodotti quanto il costruttore danese. Una X è inconfondibile, inconfondibilmente Jeppesen. Almeno fino ad oggi.
Dopo oltre 40 anni al servizio esclusivo di X-Yachts, Niels Jeppesen e la sua partner di progettazione Ariadna Pons lavorano ora per Arcona Yachts, che ora forma un gruppo di società con Najad Yachts. La collaborazione tra Jeppesen & Pons nell'ufficio di Londra e i costruttori di yacht in Svezia si manifesta in questi giorni con l'annuncio di un'ammiraglia per il programma Arcona. L'elegante presentazione virtuale, che negli ultimi giorni e settimane è stata diffusa sui social media, mostra chiaramente la tipica firma di Niels Jeppesen. Non basta una rapida occhiata per riconoscere le principali differenze tra il nuovo Arcona 50 e l'X 4.9 di dimensioni simili. Le differenze si trovano nei dettagli.
L'elemento distintivo più evidente sono probabilmente le due pale del timone. Nel suo lavoro per X-Yachts, Niels Jeppesen si è sempre astenuto dall'utilizzare doppie pinne di governo. Sull'Arcona 50, con la sua poppa ancora più larga, il telaio piatto e la linea di galleggiamento fortemente rientrante, sono destinate a offrire vantaggi, soprattutto sulle lunghe andature, con un migliore controllo e un comportamento di risposta più diretto. I due alberi del timone sono installati relativamente a prua, in modo che un gommone con motore possa essere riposto trasversalmente nell'ampio garage di poppa. L'Arcona 50 è equipaggiato di serie con un armo in alluminio a tre salpamenti ad alte prestazioni, con sartie in tondino. Un albero in fibra di carbonio e/o un boma avvolgibile saranno disponibili come opzione. L'acquirente può anche scegliere di navigare con un genoa corto sovrapposto o con un fiocco autovirante.
Anche gli interni dell'Arcona 50 sono simili a quelli dell'X 4.9, almeno per quanto riguarda la disposizione. La disposizione rimane quella convenzionale per questa dimensione di barca, con tre cabine doppie e due teste, ognuna con un vano doccia separato. Sono disponibili varianti per le cabine di poppa, che possono essere dotate di un letto matrimoniale o di due cuccette singole separate. Esistono anche varianti per la cucina, come unità funzionale chiusa a U o come sistema aperto con un modulo a isola a metà nave. Gli arredi interni sono in mogano khaya come standard del cantiere, ma i mobili sono disponibili anche in rovere chiaro. Purtroppo, al momento non sono disponibili visualizzazioni degli arredi interni da parte del cantiere.
Arcona Yachts non ha ancora annunciato alcun dettaglio sulle specifiche tecniche, sul design, sulle opzioni disponibili o sui prezzi. Il prezzo sarà probabilmente particolarmente interessante, soprattutto se confrontato con quello dell'X 4.9, che è più corto di circa mezzo metro e che diventerà senza dubbio uno dei concorrenti più importanti dell'Arcona 50. Per intenderci: la barca danese costa attualmente circa 735.000 euro.
La chiglia della nuova ammiraglia sarà posata nel settembre 2022 presso lo stabilimento di produzione di Arcona Yachts a Uddevalla. Tutti i modelli del marchio oltre i 40 piedi (Arcona 415 / 435 / 465 Carbon) saranno costruiti qui. Il primo 50 piedi sarà completato e presentato nella primavera del 2023.