Le drastiche conseguenze del cambiamento climatico non possono più essere negate e il tema della sostenibilità si ritrova ad ogni angolo, anche nella cantieristica. Negli ultimi anni non c'è stata conferenza stampa in cui cantieri, fornitori o sindacati di regata non abbiano condiviso con noi il loro impegno ecologico. Ma anche l'interesse dei velisti stessi per le questioni ambientali, in particolare per la conservazione dell'ambiente marino, è aumentato in modo significativo. I redattori lo notano nelle reazioni e nelle lettere che ricevono.
Per questo motivo, YACHT dedica questo speciale proprio a questo tema.
Ad esempio, sapete qual è l'impronta di carbonio di una barca a vela, anche rispetto a una barca a motore? Potete scoprire quanto è ecologica una barca a vela nel bilancio di CO2, ampiamente studiato.
Una domanda altrettanto interessante è quella che riguarda la situazione attuale dei cantieri navali e dei costruttori di barche in termini di tecnologia verde. Questo è un anticipo: l'industria è sulla strada giusta e la gamma di misure che portano a una costruzione di barche più rispettosa dell'ambiente è estremamente variopinta. Non esiste una soluzione perfetta, ma centinaia di approcci validi che vanno tutti nella stessa direzione.
Anche noi marinai possiamo fare molto per ridurre al minimo la nostra impronta di carbonio. Questo non risolverà i problemi climatici del mondo, ma ogni piccolo passo che facciamo ci porta un po' più avanti. Non preoccupatevi, non vogliamo togliere a voi (o a noi!) il divertimento della vela e del nostro hobby preferito. Vogliamo piuttosto informare e ispirare. Il nostro parco giochi blu ha bisogno di tutto l'aiuto possibile e solo insieme possiamo realizzare un cambiamento positivo.
Gli argomenti di questo speciale:
È inoltre possibile scaricare lo speciale in edizione digitale qui: