Non c'è modo migliore di sperimentare la bellezza e la diversità dei Caraibi in così poco tempo che con la crociera "Sea Cloud II", partita quest'anno da St. Maarten per la prima volta con i lettori di YACHT.
In nove giorni, il capitano canadese Kathryn Whittaker (Yacht 17/24) ha guidato il windjammer di 117 metri per oltre 950 miglia nautiche attraverso l'Atlantico e verso sette destinazioni da sogno nei Caraibi: Dominica, St Lucia, Îles des Saintes, Norman Island, Jost Van Dyke, Vigin Gorda e infine il finale di St Barths Bucket al largo di Gustavia, prima di tornare a St Maarten in direzione Philipsburg. Per la grande gioia di tutti gli ospiti, il capitano ha fatto sistemare ogni giorno i 2758 metri quadrati di tela velica, il che ha richiesto ogni volta l'impiego di 20 marinai, che hanno sollevato le 23 vele del three-master al vento in una sequenza perfettamente coreografica. "Ci vogliono tra i 45 minuti e l'ora; issare le vele è solo leggermente più veloce", ha spiegato Kathryn Whittaker.
In alcuni giorni, venti alisei da 20 a 25 nodi hanno garantito un tempo di navigazione fantastico e una velocità massima di 9,5 nodi, che è piaciuta molto anche al capitano. Per prepararsi al momento clou del viaggio, il Secchio di San Barth - Il caporedattore di YACHT, Martin Hager, ha tenuto presentazioni dettagliate sul "mondo dei superyacht" e sulla "storia del secchio". Quest'anno, 30 yacht hanno partecipato alla più spettacolare manifestazione velica per superyacht. In due dei tre giorni di regata, gli ospiti del "Sea Cloud II" hanno potuto assistere all'azione della regata dal ponte del Lido o dal RIB. Anche l'ancoraggio del windjammer direttamente di fronte all'ingresso del porto di Gustavia è stato fonte di emozioni.
"Non c'è altro posto al mondo - tranne forse Monaco a fine settembre - dove la densità di superyacht è così alta come nei mesi invernali al largo di St. Barth. Qui, gli avvistatori di yacht come me si fanno onore", ha dichiarato Martin Hager, che, in qualità di caporedattore della rivista gemella di YACHT, BOOTE EXCLUSIV, si occupa da 20 anni di superlativi galleggianti. Oltre ai partecipanti al bucket, che hanno gareggiato per il secchiello d'argento con lunghezze comprese tra 27 e 56 metri e suddivisi in sette classi, hanno fatto scalpore anche numerose novità a vela e gigayacht ancorati.
La conclusione di Martin Hager è chiara: "Il viaggio dei lettori è stato una grande esperienza, grazie a un itinerario vario, a ospiti e lettori meravigliosi e all'eccellente servizio a bordo. Per me, ovviamente, come per i nostri lettori, la Secchio di San Barth un evento di cui ho scritto spesso, ma che ora ho potuto vivere per la prima volta dal vivo. L'evento è davvero speciale. L'atmosfera che si respira nel Race Village nel porto di Gustavia è elettrizzante, le barche sono navigate in modo sportivo e tutto questo in una cornice caraibica da sogno". Valutazione: assolutamente raccomandabile.
Chi volesse provare l'esperienza della crociera ai Caraibi avrà l'opportunità di farlo anche l'anno prossimo. Come lettori di YACHT, inoltre, potrete godere di vantaggi esclusivi. Il prossimo viaggio di "Sea Cloud II" a St Barth's Bucket si svolgerà dal 6 al 16 marzo 2026 e può essere prenotato già ora. Si prega di inviare le richieste a: mail@yacht.de