Vendée Globe 2020Partenza della Vendée senza pubblico - Les Sables si blocca

Jochen Rieker

 · 28.10.2020

Vendée Globe 2020: partenza della Vendée senza pubblico - Les Sables si bloccaFoto: Simon Bourcier
Inizio della Vandea senza pubblico: Les Sables è isolata
La chiusura annunciata ieri per la Francia ha conseguenze pesanti anche per il Vendée Globe: il Race Village chiude, le spiagge e le banchine rimangono vuote.

È il più grande evento sportivo in Francia dopo il Tour de France. Tre milioni di visitatori di solito si recano in pellegrinaggio a Les Sables d'Olonne nella settimana che precede l'inizio della Vandea; più di mezzo milione si accalca sui frangiflutti del porto e sulle spiagge quando gli yacht Imoca salpano. Ma quest'anno, a causa del coronavirus, tutto sarà diverso, più cupo.

È stato appena annunciato che il Race Village chiuderà domani. A partire dal fine settimana saranno chiusi anche tutti gli alberghi del villaggio e le strade di accesso. Il festival della vela, atteso da molti francesi e al quale si recano abitualmente in pellegrinaggio appassionati da tutto il Paese, è definitivamente cancellato.

Anche i team stanno risentendo dell'isolamento. Il direttore di gara Jacques Caraës ha ordinato ieri a tutti gli skipper, alcuni dei quali avevano trascorso gli ultimi giorni con le loro famiglie fino alla quarantena ordinata in precedenza da domenica, di recarsi a Les Sables entro venerdì.

  In viaggio verso Les Sables: Boris HerrmannFoto: tati In viaggio verso Les Sables: Boris Herrmann

Boris Herrmann, skipper del "Seaexplorer - Yacht Club de Monaco", ha quindi dovuto cambiare i suoi piani di viaggio. Partirà da Amburgo nei prossimi minuti per arrivare in tempo prima che la città chiuda i battenti.

Per le squadre, anche l'importante programma di ospitalità per gli sponsor è stato cancellato. Irene Bader, responsabile del team velico DMG Mori Global One, ha già dovuto annullare tutti gli inviti. L'azienda tedesco-giapponese leader del mercato mondiale delle macchine utensili con sede a Bielefeld aveva previsto di organizzare comunque solo un contingente limitato di ospiti a causa delle restrizioni sui contatti. Ora lo skipper Kojiro Shiraishi navigherà senza il sostegno morale dei clienti e dei dipendenti dell'azienda.

Dopotutto, gli organizzatori sono abili nel trasportare la partenza della regata in solitario senza scalo intorno al mondo, prevista per l'8 novembre, su altri canali. I livestream e le trasmissioni televisive dovranno ora sostituire la magia dell'esperienza sul posto, quando gli skipper attraverseranno uno a uno il canale verso il Golfo di Biscaglia e si prepareranno alla partenza.

YACHT online vi terrà aggiornati sul Vendée Globe anche nei giorni precedenti la partenza e nei tre mesi successivi. Il nostro esperto di Imoca Andreas Fritsch, che segue la regata per YACHT da quasi 25 anni e ha seguito da vicino anche i preparativi di Boris Herrmann e del co-favorito Alex Thomson, è già impaziente di assistere alla "regata più emozionante di sempre".

  Anche senza il solito sfondo: La 33a Vandea promette di essere molto emozionante, nonostante le restrizioni dovute al coronavirus. Qui l'Imoca "Seaexplorer" di Boris Herrmann al Défi Azimut, qualche settimana fa.Foto: Défi Azimut / B. Gergaud Anche senza il solito sfondo: La 33a Vandea promette di essere molto emozionante, nonostante le restrizioni dovute al coronavirus. Qui l'Imoca "Seaexplorer" di Boris Herrmann al Défi Azimut, qualche settimana fa.

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