Ben riposati e di buon umore, Boris Herrmann e il Team Malizia hanno rimesso in acqua la loro Imoca a Lorient dopo un refit di sei settimane. 413 giorni dopo il suo battesimo, il 19 luglio 2022, "Malizia - Seaexplorer" è stata rimessa in servizio con alcune novità. Durante il mese e mezzo di lavoro, che Boris Herrmann ha utilizzato per prendersi del tempo con la sua famiglia e per riprendersi dalla Ocean Race, l'imbarcazione è stata riportata alle migliori condizioni.
Il programma non prevedeva solo la riparazione dei segni di usura. Il team tecnico ha già apportato modifiche in vista della partecipazione in solitario di Boris Herrmann alla Vendée Globe 2024/2025. Dicono che non è cambiato nulla di significativo. Tuttavia, sono state inserite nuove caratteristiche interessanti. Per esempio, c'è un nuovo sedile per lo skipper, che è stato adattato alle misure del corpo di Boris Herrmann. Da qui, il cinque volte circumnavigatore può navigare durante il Vendée Globe e allo stesso tempo tenere gli occhi aperti.
Per facilitare il sonno in futuro, ora c'è una sola cuccetta adibita a questo scopo, indipendentemente dalla prua della barca. Inoltre, è stato installato un nuovo angolo cottura nel pozzetto posteriore, accanto alla stazione di navigazione, in modo che il velista solitario possa navigare e cucinare allo stesso tempo senza doversi spostare avanti e indietro. Allo skipper piace ciò che vede. Tornato in Francia, Boris Herrmann ha dichiarato: "È bello tornare a Lorient dopo l'estate di riposo. Dopo un anno così intenso e pieno, avevo bisogno di una pausa. Ora non vedo l'ora di tornare e di riprendere gli allenamenti".
Ora conosciamo molto bene la nostra barca, ma sarà interessante confrontarla con gli altri Imoca che non hanno partecipato all'Ocean Race." Boris Herrmann
Boris Herrmann è curioso di conoscere la potenza delle squadre che hanno costruito nuove barche ma non hanno partecipato alla regata a squadre intorno al mondo. Ha dichiarato: "Ormai conosciamo bene la nostra barca, ma sarà interessante confrontarla con gli altri Imoca che non hanno partecipato all'Ocean Race. Abbiamo apportato alcune modifiche, soprattutto di tipo ergonomico, e alcune piccole modifiche alle prestazioni".
Come spesso si è detto nell'Ocean Race, Boris Herrmann ha ribadito: "Mi mancherà navigare con il team. Ma sarà bello fare qualche esercitazione in singolo e in doppio con Will nei prossimi mesi e salutare i nostri fan e partner che potranno continuare ad accompagnare l'avventura."
Il programma di refit sarà seguito da due settimane di allenamento concentrato, durante le quali Boris Herrmann e Will Harris testeranno "Malizia - Seaexplorer" fin nei minimi dettagli e si rimetteranno in sesto. I foil acquistati a breve termine per la Ocean Race rimarranno per il momento. In vista della Vendée Globe, il team sta ancora esaminando le sue opzioni.
La prossima regata, la Défi Azimut, è in programma il 21 settembre, a sole due settimane e mezzo di distanza. L'estenuante prova di 48 ore a due mani è un test importante per l'equipaggio e per la barca, e non solo per il Team Malizia, poiché è la prima volta che si incontrano tutte le barche di punta della flotta. Sebbene Team Malizia abbia potuto sviluppare ulteriormente la sua barca durante i sei mesi di regate intorno al mondo, la tensione sta salendo in vista della sfida con le barche dell'ultima generazione di Imoca.
Nel Défi Azimut si riunirà anche il "Fly Captain" Antoine Auriol, che accompagnerà ancora una volta il duo Herrmann/Harris come reporter di bordo e documenterà lo sprint. Anche il co-skipper Will Harris, che ha ricevuto il premio per il miglior partecipante alla prima edizione dell'Ocean Race, non vede l'ora di ripartire: "Sono pronto a tornare in acqua e a mettere alla prova la barca contro l'intera flotta. Abbiamo imparato molto durante l'Ocean Race e abbiamo sviluppato una barca da regata forte e affidabile che vogliamo perfezionare ulteriormente per il Vendée Globe di Boris, che si terrà tra poco più di un anno."
Il lungo anno di regate continuerà dal 29 ottobre con la partenza della Transat Jacques Vabre Le Havre Normandie. Gli sfidanti delle classi Ultime, Ocean Fifty, Imoca e Class 40 parteciperanno alla Transat a due mani. Boris Herrmann è uno dei cinque velisti tedeschi iscritti finora.
Oltre all'importante skipper di "Malizia - Seaexplorer" Boris Herrmann, saranno presenti sul campo di Imoca la franco-tedesca Isabell Joschke, nata a Monaco di Baviera, sul suo "Macsf" con Pierre Brasseur e, per la prima volta, Andreas Baden di Kiel al fianco di Fabrice Amedeo su "Nexans - Art & Fênetres".
I due giovani professionisti Lennart Burke e Melwin Fink su "Sign for Com" in Class 40 non vedono l'ora di partecipare alla 16a Transat Jacques Vabre. Un totale di 534 velisti ha partecipato alla regata classica dal 1993. Altri 200 sono in attesa del 30° anniversario di quest'anno.
La prossima avventura velica di Boris Herrmann dopo il successo nel Vendée Globe
Con questo libro di testo illustrato, potrete assistere da vicino al battesimo del nuovo yacht high-tech Malizia Seaexplorer, ai primi test del proiettile da regata, alla crescita del team, a tutti gli alti e bassi della prestigiosa regata intorno al mondo! Oltre alle spettacolari immagini della regata e direttamente da bordo, il libro ufficiale della Ocean Race contiene anche una prefazione personale di Boris Herrmann.