Tobias Frauen
· 28.03.2023
Oggi i giubbotti di salvataggio e un buon equipaggiamento di sicurezza sono essenziali in mare, sia per la navigazione da diporto che per quella commerciale. Gli antenati degli attuali gilet high-tech possono essere ammirati al museo "Windstärke 10" di Cuxhaven dal 2 aprile. La mostra speciale "Safety First" è dedicata allo sviluppo dei dispositivi di salvataggio in mare.
"Al fine di fornire la migliore protezione possibile in caso di incidente, le attrezzature di salvataggio come le scialuppe e i giubbotti di salvataggio sono stati costantemente migliorati e sviluppati, soprattutto a partire dal XIX secolo", scrive il museo a proposito della mostra. Alla fine del secolo, la See-Berufsgenossenschaft pubblicò le prime norme di prevenzione degli incidenti. Queste stabilivano, tra l'altro, che i dispositivi di salvataggio dovevano essere facili da usare e affidabili. Una massima che oggi nessuno potrebbe contraddire.
L'affondamento del "Titanic" diede un impulso allo sviluppo della sicurezza marittima: nel 1913, un anno dopo il disastro, fu convocata per la prima volta una conferenza per creare uno standard minimo internazionale per la sicurezza sulle navi mercantili. Fu adottata la prima Convenzione per la salvaguardia della vita umana in mare, in breve "Solas" o "Trattato sulla sicurezza delle navi". L'evoluzione da allora è visibile nella mostra.
Oggi i mezzi di salvataggio si dividono in due gruppi: i mezzi di salvataggio collettivi, come le scialuppe o le zattere di salvataggio, per il salvataggio di più persone contemporaneamente, e i mezzi di salvataggio individuali, per il salvataggio di singoli individui. Dalla zattera di salvataggio a una moderna "RescueStar" e a vari modelli di tuta di sopravvivenza, sono esposti numerosi oggetti.
La mostra "La sicurezza prima di tutto" aprirà il 2 aprile e potrà essere visitata tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 fino al 31 ottobre 2023. La visita alla mostra speciale è inclusa nel prezzo d'ingresso al museo "Windstärke 10".
Il museo è stato inaugurato nel 2013 e nasce dalla fusione del precedente museo della pesca e del museo dei relitti di Cuxhaven. È situato in due storici capannoni per l'imballaggio del pesce, collegati da un edificio d'ingresso premiato per il design.