Tatjana Pokorny
· 23.11.2024
Il timoniere Erik Heil e il suo team erano perfettamente posizionati in due delle tre partenze del primo giorno di regate della nuova stagione SailGP a Lee. Nonostante una posizione tra i primi tre alla prima boa di virata della prima regata, il team non è riuscito a capitalizzarla perché il foiler dell'F50 tedesco è rimasto bloccato in un buco di vento durante l'avanzamento della regata.
Il risultato finale è stato il settimo posto in questa gara. Il team statunitense di Taylor Canfield ha vinto davanti ai "Black Foils" neozelandesi di Peter Burling e ai tre volte vincitori del record australiano di Tom Slingsby. Tuttavia, Erik Heil, Anna Barth, Stu Bithell e James Wierzbowski hanno fatto della seconda delle tre regate di sabato il loro gala sotto la più grande vela di 29 metri per condizioni di vento leggero.
Il team ha ripetuto la partenza sottovento di gara 1, ha preso rapidamente il comando e ha addirittura allungato il vantaggio. Al termine, hanno potuto festeggiare una vittoria dominante nel primo giorno della quinta stagione del SailGP. "I ragazzi e le ragazze hanno regatato molto bene. Dopotutto, qui stiamo gareggiando contro i migliori velisti del mondo", ha detto il grinder Felix van den Hövel, che ha assistito dalla barca di supporto in una costellazione di quattro uomini con vento leggero.
Poter navigare lassù dopo una sola stagione è ovviamente un grande successo". Felix van den Hövel
Nella terza regata è stato facile capire come anche le partenze sottovento con vento leggero possano essere penalizzate. Se non funzionano con una precisione millimetrica, si viene rapidamente spinti indietro. Questo è accaduto al team tedesco, che ha dovuto partire dalla seconda fila. La squadra ha poi faticato nei venti bassi della competizione e ha concesso una penalità in una situazione di tensione con la Nuova Zelanda, che Erik Heil inizialmente non è riuscito a capire.
Hanno concluso al decimo posto. Sommando i tre risultati, il Germany SailGP Team si trovava all'ottavo posto la sera del primo giorno di regate della nuova stagione. La posizione offriva più potenziale per la seconda giornata di quanto non sembrasse a prima vista, dato che i team dal terzo all'ottavo posto erano a soli tre punti di distanza prima delle due regate domenicali fino alla tripla finale.
La flotta del SailGP, che è cresciuta a undici team e a cui si aggiungerà un dodicesimo team, la Francia, nel secondo evento di Auckland il 18 e 19 gennaio, era inizialmente guidata da due favoriti: I tre volte vincitori australiani del record SailGP intorno a Tom Slingsby erano appena davanti ai neozelandesi "Black Foils" di Peter Burling (23 punti) dopo tre regate con 24 punti.
Entrambi i giganti del settore avevano perso i velisti chiave Kyle Langford (Australia) e Andy Maloney (Nuova Zelanda) per passare ai nuovi team di Italia e Brasile per la nuova stagione. Non era chiaro quanto sarebbero stati in grado di colmare le lacune. Entrambi hanno dimostrato di essere ancora i team da battere, almeno con venti leggeri.
Team Emirates GBR (18 punti), per il quale l'asso della Coppa America Dylan Fletcher ha preso il timone in questa stagione, è leggermente indietro in classifica dopo tre delle cinque regate disputate fino alla finale. Il timoniere proviene direttamente dall'America's Cup, dove ha raggiunto la finale di Coppa come copilota di Ben Ainslie e ha potuto acquisire un'esperienza preziosa, che ora vuole utilizzare nel SailGP.
Il team Germany SailGP di Erik Heil è a soli tre punti dal team britannico dopo la prima giornata. I tedeschi hanno imparato nella loro stagione di debutto 2023/2024 che i team esordienti devono passare in secondo piano nella loro prima stagione. Ora lo stanno sperimentando i nuovi team brasiliani e italiani, anche se i doppi campioni olimpici Martine Grael e Ruggero Tita sono entrambi atleti eccezionali come timonieri, spronati da uno staff SailGP di grande esperienza.
Martine Grael e il suo team Mubadala Brazil, che è diventata la prima timoniera donna nel SailGP in questa stagione, erano al decimo posto con sei punti dopo le prime tre prove. Il due volte medaglia d'oro nel Nacra 17 Ruggero Tita e il Team Red Bull Italia, allenato da Jimmy Spithill, hanno ottenuto solo tre punti nella prima giornata di regate del SailGP e si sono portati in coda a metà del Grand Prix degli Emirati di Dubai.
DA VEDERE! La ZDF ha prodotto un documentario che vale la pena di vedere sul Germany SailGP Team e sulla Formula 1 della vela: