Per molti decenni, il poster ridisegnato annualmente è stato uno degli elementi standard preferiti della Kieler Woche. Con il suo status quasi iconico, è molto più di un semplice mezzo pubblicitario: incarna l'identità dell'evento sulle rive del fiordo e oltre. I disegni che cambiano, a volte semplici in blu, a volte colorati e astratti, ma sempre con un linguaggio visivo inconfondibile, sono un'espressione di solidarietà internazionale e allo stesso tempo una testimonianza del rispettivo tempo di origine. Sfogliare i manifesti è quindi come viaggiare nel tempo.
La storia del manifesto della Kieler Woche risale a molto tempo fa; le competizioni veliche del 1948 furono un nuovo inizio per il manifesto. Dopo la catastrofe della Seconda Guerra Mondiale, l'obiettivo era quello di sottolineare il carattere internazionale dell'evento. Di conseguenza, il primo manifesto del dopoguerra riportava i colori dello Schleswig-Holstein e dei suoi vicini scandinavi. Con la fondazione della Repubblica Federale Tedesca nel 1951, al cerchio dei Paesi partecipanti si aggiunsero il nero, il rosso e l'oro, integrati dalle bandiere degli Alleati occidentali. Questa linea concettuale, dalla ricostruzione a oggi, riflette lo sviluppo della Settimana di Kiel come grande evento internazionale.
Nonostante la libertà artistica, è nella natura delle cose che i motivi marittimi giochino un ruolo centrale nel design. Oltre alle bandiere e alle vele, le onde sono un elemento ricorrente, così come i colori caratteristici del fiordo in caso di bel tempo: il bianco e il blu. Questi elementi si ritrovano anche nel disegno vincitore per il poster 2025, che riassume l'essenza della Settimana di Kiel.
Dal 1959, la scelta del poster è stata decisa da un concorso. La partecipazione a questo circolo esclusivo è già molto riconosciuta nel settore del design. Gli artisti selezionati devono essere dei veri e propri tuttologi: dal 1974, il compito comprende l'adattamento del motivo e del logo non solo per il manifesto, ma per un'intera gamma di applicazioni, dalle bandiere alle etichette delle bottiglie. Questa versatilità d'uso sottolinea l'importanza del design come figura visiva dell'intero evento.
L'artista di Bochum Cihan Tamti ha conquistato la giuria della Settimana di Kiel 2025. Ha prevalso su cinque concorrenti. La dichiarazione della giuria suggerisce un design particolarmente riuscito: "Il suo design stuzzica già l'appetito per la Settimana di Kiel 2025". Suscitare questa attesa e allo stesso tempo catturare lo spirito dell'evento è l'arte che sta dietro al manifesto della Kieler Woche, una tradizione che continuerà in futuro e che porterà il fascino marittimo del fiordo in tutto il mondo.