Ocean Race EuropeMalizia mette pressione - la posizione cambia ogni minuto

Tatjana Pokorny

 · 27.08.2025

Il fondatore e skipper del Team Malizia, Boris Herrmann, timona.
Foto: Flore Hartout/The Ocean Race 2025
Dopo l'audace partenza della terza tappa, la cui buona idea non ha funzionato, il team Malizia di Boris Herrmann ha recuperato terreno durante la notte sul percorso di Nizza. "Malizia - Seaexplorer" era salito al terzo posto mercoledì mattina, ma gli Imoca erano così vicini che a volte le posizioni cambiavano ogni minuto. Biotherm" è rimasto inizialmente in testa.

Dopo la spettacolare partenza a Cartagena, la flotta di Imoca rimane vicina e sotto pressione nella terza tappa dell'Ocean Race Europe. Anche dopo la prima notte in mare, gli "Ocean's Seven" erano separati solo da circa nove miglia nautiche mercoledì mattina, con continui cambiamenti di posizione.

Prima dell'inizio della tappa di Cartagena, Boris Herrmann aveva stabilito il motto per la sua squadra Malizia: "Questa corsa sembra essere difficile, quindi dobbiamo mantenere il buon umore, rimanere nel flusso e lottare fino alla fine. Non è finita finché non è finita. E potrebbero esserci delle sorprese al traguardo".

"Biotherm" davanti a tutti, il Team Malizia fatica

Team Malizia ha combattuto bene durante la notte. Mentre il leader "Biotherm" e il suo primo inseguitore "Holcim-PRB" erano separati da meno di un miglio nautico al mattino, "Malizia - Seaexplorer" era inizialmente salita al terzo posto con un distacco finale di circa otto miglia nautiche da "Biotherm", prima di retrocedere al quinto posto. Boris Herrmann, Cole Brauer, Francesca Clapcich e Loïs Berrhar hanno mantenuto la pressione e il contatto visivo con la concorrenza. Lo dimostrano alcune istantanee che Boris Herrmann ha inviato da See in mattinata.

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Dopo aver già superato Ibiza, l'attenzione degli equipaggi si è rivolta a un'area di bassa pressione in avvicinamento dall'Algeria verso le Isole Baleari a metà settimana. L'imminente cambiamento del tempo potrebbe avere un forte impatto sulla tappa. In vista del potenziale stress che ci attende, lo skipper di "Biotherm" Paul Meilhat ha anche ricordato lo stress ben gestito all'inizio di questa terza tappa, che porta da Cartagena a Nizza.

Paul Meilhat ha dichiarato: "È stata una partenza stressante. C'era una zona di spettatori proprio accanto alla linea di partenza, che ci ha costretto a girare immediatamente". Anche il pilota di "Holcim PRB" Franck Cammas ha descritto l'inizio della gara come incessante: "Abbiamo fatto molte manovre, molte curve, molti passaggi di transizione. È stato molto attivo, ma anche molto bello con la costa come sfondo". Le immagini scattate dai fotografi e dai reporter di bordo hanno mostrato bene gli Imocas contro l'imponente sfondo roccioso spagnolo.

Da prua a prua nella Ocean Race Europe

Quando la flotta ha navigato verso nord, passando per Alicante e Capo Nao, il campo è rimasto inizialmente molto vicino. Quando nelle prime ore del mattino gli Imoca hanno virato verso est, in direzione delle Isole Baleari, "Biotherm" e "Holcim-PRB" hanno accumulato un piccolo ma prezioso vantaggio e mercoledì mattina hanno superato Ibiza a ovest. Tuttavia, tutti e sette gli equipaggi di Imoca erano ancora a distanza di sicurezza.

Il prossimo scenario meteorologico è ora difficile da prevedere. Ciò che accadrà nella zona al largo della Costa de Azahar e della Costa Daurada, nel triangolo tra Valencia, Barcellona e Maiorca, dipende in larga misura dalle condizioni meteorologiche del Mediterraneo, che sono difficili da prevedere. "Stiamo entrando in una fase di transizione con venti molto variabili", ha spiegato Franck Cammas. "L'obiettivo è di posizionarci bene per Porquerolles". L'arcipelago francese si trova al largo di Hyères e sarà il punto di partenza della terza tappa.

Puntiamo al centro di un basso, ma non sappiamo come si svilupperà". Franck Cammas

Per Meilhat, la posta in gioco è chiara: "Sarà una giornata cruciale. Il sistema di bassa pressione si forma al largo dell'Algeria e si sposta verso le Isole Baleari. Dopodiché, gli scenari possibili sono tanti: Potrebbe passare davanti a noi, potremmo passare, potremmo finire a ovest o a est...". Il che rende la battaglia per il comando ancora più importante, dice Meilhat: "Più si è avanti, più opzioni si hanno nella scelta della rotta".

I continui cambiamenti di posizione caratterizzano la terza fase

Le battaglie per la posizione tra Ibiza e Maiorca continuano mercoledì mattina, mostra il tracker live inarrestabile: le posizioni continuano a cambiare di minuto in minuto. Poco prima delle 10, il Team Canada Ocean Racing - Be Water Positive è riuscito addirittura a passare in terza posizione, mentre il Team Malizia - come il Team Paprec Arkéa - ha aggiunto alla sua rotta una bracciata verso la costa spagnola. Rimarrà quindi un emozionante spettacolo velico in questa tappa di metà percorso dell'Ocean Race Europe.

Sguardo al passato! I ricordi del Team Malizia sulla partenza della terza tappa:

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