Trofeo Jules VernePerdita della pala del timone - fallisce il tentativo di record della "Sodebo

Tatjana Pokorny

 · 06.01.2025

Il gigante Ultim "Sodebo Ultim 3".
Foto: Team Sodebo Voile
Il nuovo anno inizia anche con un tentativo di record prematuramente interrotto nella battaglia per il Trofeo Jules Verne. L'equipaggio di Thomas Coville su "Sodebo Ultim 3" ha dovuto interrompere la circumnavigazione senza scalo prima di raggiungere la longitudine di Capo Leeuwin dopo aver perso la pala del timone.

Stavano andando molto bene, ma non sono riusciti a capitalizzare il vantaggio acquisito: Thomas Coville e il suo equipaggio hanno dovuto abbandonare il loro ultimo tentativo di record Jules Verne dopo poco più di 16 giorni in mare. L'equipaggio ha scoperto l'inconveniente prima ancora di aver superato Cape Leeuwin.

Trofeo Jules Verne: nessuna pala del timone, nessun record

Mentre viaggiavano a circa 30 nodi tra il Capo di Buona Speranza e Capo Leeuwin, nell'Oceano Indiano, si sono accorti di aver perso la pala del timone centrale. L'equipaggio ha contattato l'equipaggio di terra per una prima rapida diagnosi. La sobria conclusione del team è stata: "Il danno non consente al trimarano gigante di continuare il tentativo di record con il 100% delle sue capacità".

L'equipaggio ha convenuto che il record del Jules Verne non poteva essere battuto senza la pala del timone. Di conseguenza, l'equipaggio abbandonò il tentativo iniziato alle 21:34 del 20 dicembre. Thomas Coville, Frédéric Denis, Pierre Leboucher, Leonard Legrand, Guillaume Pirouelle, Benjamin Schwartz e Nicolas Troussel ripresero la rotta verso nord per lasciare la zona di ghiaccio.

Team Sodebo Vioile sta pianificando uno scalo ancora da definire. Lo skipper Thomas Coville ha spiegato lunedì mattina: "Non ci sono state scosse evidenti, ma abbiamo perso la pala del timone. L'equipaggio è molto lucido e tutto sta andando bene. Non possiamo continuare in modalità record e non pensiamo di dover affrontare l'Oceano Meridionale senza una pala del timone centrale".

Scalo tecnico in Australia

Commentando la situazione attuale, il 56enne Coville ha dichiarato: "Stiamo viaggiando a 25 nodi e ci stiamo dirigendo verso nord per cercare di sfuggire a un'area di bassa pressione. Abbiamo in programma uno scalo tecnico in Australia per sostituire la pala del timone. Purtroppo non è ragionevole fare mezza circumnavigazione in modalità record senza il timone principale".

Commentando le condizioni del suo gigante Ultim, Thomas Coville ha dichiarato: "La barca è in buone condizioni generali e l'abbiamo gestita bene. Abbiamo costruito qualcosa di incredibile. Il ritmo era alto e costante. Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti, anche se le condizioni del mare sono state difficili nelle ultime 24 ore. A terra, l'unità di rotta e l'intero team di Lorient sono stati ammirevoli anche durante questo tentativo. Vorrei ringraziarli per tutto il loro lavoro".

Siamo riusciti a far sognare il nostro pubblico con questa straordinaria avventura". Thomas Coville

Cosa rimane dopo la cancellazione? Thomas Coville afferma: "Naturalmente questa cancellazione è una delusione per tutti. Ma sarà anche istruttiva e formativa per il futuro del nostro team, in modo da poter affrontare le prossime sfide".

RATING_THUMBS_HEADLINE

Clicca qui per il tracker Sodebo, che mostra la posizione di Thomas Coville e della sua squadra il 6 gennaio. A quel punto, il Team Sodebo Voile era già rimasto indietro rispetto al tempo record stabilito da "Idec Sport" di Francis Joyon. Joyon e il suo equipaggio avevano stabilito il record nel 2017 con 40 giorni, 23 ore, 30 minuti e 30 secondi, che ora resterà valido per il momento.

Due giorni fa su una rotta record, ora senza pala del timone: "Sodebo Ultim 3" passa il Capo di Buona Speranza:

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