Tra sole due settimane, le strette acque al largo di Svendborg saranno ancora una volta affollate: venerdì 19 settembre, la regata Silverrudder partirà da lì per la 19a volta. I partecipanti navigheranno senza sosta intorno alla Fionia, la terza isola più grande della Danimarca, per circa 134 miglia nautiche. Questa regata poco ortodossa ha raggiunto da tempo lo status di culto ed è senza dubbio uno dei più importanti eventi di vela in solitario in Europa.
La combinazione di una sfida sportiva, il formato speciale di una regata non-stop e l'atmosfera familiare rendono l'evento un momento importante ogni anno per molti velisti. Questo evento è ormai nella lista dei desideri di molti. Non c'è quindi da stupirsi se da anni gli ambiti posti di partenza vengono occupati poco dopo l'inizio delle iscrizioni. Quest'anno, secondo gli organizzatori, tutti i posti sono stati esauriti dopo soli 62 minuti.
Tutti i partecipanti della Silverrudder-Challenge di quest'anno, troverete qui.
La regata non solo mette alla prova le abilità veliche dei partecipanti provenienti da 15 nazioni, ma stupisce anche per la varietà delle imbarcazioni che vi partecipano. Quest'anno sono iscritte circa 450 imbarcazioni suddivise in sette gruppi, dai piccoli multiscafi agli yacht a chiglia extra-large. Il campo dei partecipanti spazia dagli yacht classici alle macchine da corsa ultramoderne. Ci sono anche imbarcazioni insolite:
L'"Ilvy" di Paul Schnabel è certamente un'imbarcazione particolarmente insolita. Il vistoso armo giallo attirerà l'attenzione non solo nel fiordo di Kiel, ma presto anche a Svendborgsund. La vela del vecchio Maxi 77 è irrigidita da robuste stecche in tubo di alluminio. Su questa barca non si trovano né boma né trinchetta. Secondo gli organizzatori, "Ilvy" è la prima barca con un armo junk a partecipare alla storia della regata.
Per Paul Schnabel, l'attenzione è rivolta alla sfida, non alla classifica. "In questa regata in solitario, sono particolarmente interessato alla maneggevolezza e alla navigazione rilassata che offre il moderno armo a giunca", spiega in un'intervista a YACHT. Schnabel prevede di circumnavigare l'isola in circa 30-40 ore, senza pause e senza dormire. "Penso che sarà piuttosto faticoso, ma anche fantastico", afferma in un post sulla piattaforma Instagram.
In questo punto troverai un contenuto esterno che integra l'articolo. Puoi visualizzarlo e nasconderlo con un clic.
Per saperne di più: "Ilvy": Maxi 77 convertito con impianto di scarico
Per vincere il Silverrudder nella classe large, Wolfram Heibeck ha sottoposto la sua "Black Maggy" a un restyling radicale nel 2018: ha segato la barca a metà e le ha dato una nuova prua. La versione originale aveva già vinto in modo impressionante la classe media della famosa regata single-handed in Danimarca, ma mancava della lunghezza necessaria per trionfare nella classe grande. Il maestro costruttore di Hooksiel si è quindi messo alla sega e ha tagliato a metà la sua barca. La trasformazione ha portato alla vittoria nella prima classe nel 2021. Anche negli ultimi anni Heibeck è stato più volte sulla linea di partenza.
Per saperne di più: "Black Maggy" - trasformazione da Open 32 a Open 40 per il Silverrudder
Non è la prima volta che lo skipper Peter Kohlhoff regata con la sua "Gloria" di dodici metri a Svendborg. Questo modello unico retrò ha già partecipato alla regata nel 2024. Lo yacht, progettato da Horst Stichnoth e costruito dal cantiere Wegmann, colpisce per le sue linee classiche e le sue caratteristiche di navigazione sportiva e moderna. L'imbarcazione, utilizzata principalmente per la crociera, mostra i suoi punti di forza soprattutto su percorsi accidentati, grazie al grande gennaker.
L'intero ritratto della barca "Gloria": Retro-One-Off mescola la classica costruzione in legno con l'alta tecnologia.
Ulteriori informazioni troverete qui sul sito web dell'organizzatore.