Course des CapsIl dominatore della Vendée Globe in rotta per la vittoria, i maliziani in difficoltà

Tatjana Pokorny

 · 05.07.2025

Lo skipper di "Malizia - Seaexplorer" Will Harris si è concentrato.
Foto: Flore Hartout/Team Malizia
La decisione si avvicina a La Course des Caps: il primo classificato "Macif Santé Prévoyance" sta correndo verso il porto di arrivo di Boulogne-sur-Mer. Il gruppo si è avvicinato. Nelle prime ore di sabato mattina, i primi cinque erano ancora separati da circa 150 miglia nautiche. Team Malizia era a 40 miglia nautiche da Sam Goodchild e dal suo equipaggio di testa.

La prima edizione della regata Round Britain La Course des Caps si sta avvicinando al suo finale. Le prime barche taglieranno il traguardo sabato pomeriggio, dopo che il percorso è stato accorciato. In mattinata, i team di testa sono rientrati nel Canale della Manica dopo aver attraversato lo Stretto di Dover. Il campo è ancora guidato dal dominatore del Vendée Globe "Macif Santé Prévoyance" con lo skipper Sam Goodchild.

Percorso del mantello: un intenso zig-zag verso il traguardo

All'inizio del fine settimana, il gruppo si è mosso attraverso uno stretto corridoio tra la zona di separazione del traffico di Calais e la costa inglese, continuando le manovre di svolta in un accordo per avanzare verso la punta nord-occidentale della zona di esclusione. Una volta superato il passaggio, resta ancora un'ultima veloce tappa sottovento per raggiungere Boulogne-sur-Mer, dove i primi classificati sono attesi dal primo pomeriggio di sabato.

Nella parte posteriore della flotta, numerosi equipaggi stanno ancora navigando nel Mare del Nord e devono affrontare condizioni di navigazione difficili. In questa zona, banchi di sabbia, parchi eolici, promontori esposti e zone di esclusione rendono difficile la navigazione e richiedono la massima concentrazione. Una volta superate queste insidie, anche loro potranno affrontare il tratto finale verso Boulogne-sur-Mer.

Le carte per lo sprint finale sono state distribuite, anche se il gruppo si è avvicinato e questo ha creato una nuova intensità nella fase finale della Course des Caps. La battaglia per i posti dietro a "Macif Santé Prévoyance" si fa sempre più dura. La nuova nave gemella "Association Petits Princes - Quéguiner" di Élodie Bonafous e "Holcim-PRB" con lo skipper Nicolas Lunven sono impegnate in un'intensa gara di prua e alle 8 del mattino erano distanti meno di un miglio nautico.

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"Charal" attacca "Malizia - Esploratore del mare

Un po' più indietro nello sprint finale c'era "Malizia - Seaexplorer" con Will Harris. I maliziani sono stati attaccati da "Charal" con lo skipper Jérémie Beyou, che si trovava a sole tre miglia nautiche da loro. Il team guidato dallo skipper Will Harris ha tirato fuori tutto il suo Imoca sabato mattina per tenere a bada "Charal". "L'obiettivo è aggirare lo schema di separazione del traffico senza farsi prendere da 'Charal'", è stato il motto del Team Malizia.

Flore Hartout rimane condannata a essere una dolorosa spettatrice nel bel mezzo dell'azione. La reporter di bordo del Team Malizia si era ferita alle costole e alle ginocchia due giorni prima durante una picchiata di "Malizia - Seaexplorer" mentre stava effettuando delle riprese. È sdraiata sul sedile di navigazione. Sebbene il dolore si sia leggermente attenuato, è ancora dipendente dagli antidolorifici. Un medico sarà sul posto dopo il traguardo e accompagnerà Flore Hartout per ulteriori esami.

L'inseguitore di Team Malizia, Jérémie Beyou, non ha perso la speranza di raggiungere i maliziani: "Il vento ci ha dato una buona opportunità di recuperare. Ma non è facile: ci sono molti buchi di vento, correnti, banchi di sabbia... È molto tecnico!" ha spiegato il tre volte vincitore della Solitaire du Figaro e quarto classificato del Vendée Globe Jérémie Beyou. Secondo Beyou, la navigazione è impegnativa nel tratto insidioso del percorso, che è costeggiato da banchi di sabbia, parchi eolici, piattaforme petrolifere e zone di esclusione. Cliccare qui per il tracker e i risultati intermedi.

Se commettiamo un errore, finiremo sulla spiaggia o nella zona di esclusione". Jérémie Beyou

In vista delle numerose manovre, Beyou ha anche sottolineato il lavoro dettagliato richiesto agli equipaggi, dicendo: "Dobbiamo essere molto precisi!". In questo tratto tecnicamente e fisicamente impegnativo, il tempo e i posti preziosi possono essere persi rapidamente. Questo tratto finale di 100 miglia nautiche promette di essere estenuante e senza fiato per gli equipaggi, ma il riscatto è vicino: un'ultima strambata veloce con circa trenta nodi di vento per correre verso il traguardo.

Percorso del cappello: bel finale con molto vento

Lo skipper di "Initiatives Cœur" Sam Davies ha riassunto così: "Almeno abbiamo due piccoli incentivi per continuare a dare il massimo: la breve tappa di sottovento con vento forte per finire con un bel finale e la birra all'arrivo!"Secondo gli ultimi calcoli sul percorso, le prime barche sono attese tra le 12.30 e le 14.30 di sabato, e gli arrivi dovrebbero proseguire fino a notte fonda, con l'eccezione di "New Europe", che non arriverà a Boulogne-sur-Mer prima di lunedì mattina.

Approfondimenti sulla vita a bordo di "Malizia - Seaexplorer" nel corso del Cap:

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