È stata tradizionalmente Miuccia Prada a battezzare il nuovo fiore all'occhiello del team italiano di Coppa America Luna Rossa Prada Pirelli presso la base del Molo Ichnusa a Cagliari in Sardegna. Alla presenza del marito e presidente del team Patrizio Bertelli, del vicepresidente di Pirelli Marco Tronchetti Provera, dello skipper e direttore del team Max Sirena e di Agostino Randazzo, presidente dell'impegnativa associazione Circolo della Vela Sicilia, "Luna Rossa" è stata battezzata nel pomeriggio del 13 aprile.
Il nome che ha segnato tappe importanti della mia vita è diventato anche un'icona mondiale della vela" (Patrizio Bertelli).
Centinaia di ospiti, sponsor, partner, fornitori, rappresentanti delle autorità locali, troupe televisive e giornalisti hanno festeggiato la Freccia d'Argento con i suoi robusti foil gialli. Erano presenti anche tutti i membri del team che hanno contribuito alla creazione della Coppa Italia. Patrizio Bertelli, instancabile e appassionato inseguitore della Coppa, ha pronunciato parole di incoraggiamento per la sua squadra.
Ha fondato il team Luna Rossa Prada Pirelli nel 1997 e insegue il trofeo più importante della vela internazionale da più tempo di qualsiasi altro capo sindacato. In precedenza, Sir Thomas Lipton è sempre stato considerato il più tenace inseguitore della Coppa con cinque sfide. Tuttavia, al britannico è stata negata la vittoria con i suoi yacht denominati "Shamrock" tra il 1899 e il 1930.
Patrizio Bertelli, il cui team punta alla "brocca d'argento senza fondo" per la sesta volta dal suo debutto nella 30a America's Cup del 2000, ha dichiarato: "La barca che variamo oggi è il decimo scafo dell'America's Cup, che abbiamo battezzato 'Luna Rossa'. Questo nome, che ha segnato tappe importanti nella mia vita, è diventato anche un'icona mondiale della vela. È una barca bellissima e radicale che rappresenta un passo avanti in termini di design e tecnologia ed è il risultato di un incredibile sforzo collettivo".
Il 78enne imprenditore italiano, che ha già investito centinaia di milioni di euro nell'America's Cup, ha continuato: "Mi congratulo con il team a tutti i livelli per la sua performance. In questi 25 anni ho raggiunto un obiettivo che mi ero prefissato molto tempo fa: creare una squadra di tecnici e velisti eccezionali in grado di plasmare il futuro dello sport nel nostro Paese e di lasciare un'eredità alle generazioni future. Ora spero di raggiungere il mio obiettivo sportivo con questa nuova 'Luna Rossa' e di vincere l'America's Cup".
Max Sirena, skipper e team manager degli Azzurri, ha dichiarato: "Oggi è il giorno più importante della nostra campagna di Coppa America. Finalmente abbiamo davanti agli occhi il risultato di tre anni di lavoro 'al buio'. Questa "Luna Rossa" è una sfida italiana in termini di design, tecnologia ed estetica. Avendo a disposizione una sola barca (Rosso: ecco cosa prevede il regolamento per tutte le squadre della 37a America's Cup), abbiamo dovuto prendere decisioni coraggiose e spingerci al limite in tutte le aree aperte allo sviluppo e alla ricerca".
Vorrei ringraziare tutti i membri di Luna Rossa Prada Pirelli per aver creato un'opera d'arte che lascerà il segno" (Max Sirena).
Max Sirena ha commentato così questo giorno di giubileo italiano: "È stato un enorme lavoro di squadra e vorrei ringraziare ogni singolo membro di Luna Rossa Prada Pirelli per aver creato un'opera d'arte che lascerà il segno. Questa è la mia sesta sfida con il team Luna Rossa Prada Pirelli, di cui sono il leader. Anche se sono passati molti anni dalla prima edizione, il varo di una barca è sempre un momento incredibile. Vorrei quindi ringraziare in particolare Patrizio Bertelli, senza la cui visione e passione tutto questo non esisterebbe, Miuccia Prada, Marco Tronchetti Provera e tutti i nostri sponsor e fornitori per la loro fiducia e il loro sostegno nel corso degli anni."
Sirena ha anche sottolineato la nota passione degli italiani per l'America's Cup: "Luna Rossa è una barca di cui tutta l'Italia deve essere orgogliosa perché incarna tante eccellenze del nostro Paese ed è ambasciatrice del Made in Italy nel mondo. È la barca che volevamo, quella potenzialmente perfetta per vincere la 37a America's Cup. Ora tocca a noi". Riuscirà il colpo di Coppa al sesto tentativo? Le prime prove di collaudo inizieranno a Cagliari nei prossimi giorni. La barca sarà poi trasferita a Barcellona, dove continuerà la fase di allenamento in vista delle regate dell'America's Cup.
Dopo che i difensori della Coppa neozelandese avevano già mostrato il loro AC75 a razzo scoperto poco prima del battesimo ufficiale, un rapido confronto mostra che "Luna Rossa" ha un aspetto un po' meno radicale, soprattutto nella zona di prua. D'altra parte, la vista laterale dello yacht della Coppa Italia presenta linee simili al monoscafo AC75 neozelandese.
Anche il ponte della "Luna Rossa" degrada bruscamente verso poppa. Tra i pod, i pozzetti laterali, la coperta appare estremamente pulita. Si può presumere che tutto il sistema idraulico della randa sia stato bandito sottocoperta per ridurre al minimo la resistenza del vento in coperta. Lo stesso timoniere Francesco Bruni ha sottolineato che il pozzetto di Luna Rossa è simile a quello dell'AC75 neozelandese. Il team di progettazione italiano, composto da quasi 40 persone, è guidato dal coordinatore della progettazione Horacio Nicolas Carabelli.
I quattro timonieri del team Luna Rossa Prada Pirelli rappresentano diverse generazioni di velisti. I cacciatori di coppe italiani si affidano all'esperto Francesco Bruni, che ha festeggiato il suo 51° compleanno due giorni prima del battesimo di "Luna Rossa", e al favorito di sempre della Coppa Jimmy Spithill, 44 anni. A bordo ci sono anche il 32enne campione olimpico di Nacra 17 Ruggero Tita e il tre volte campione del mondo di Opti Marco Gradoni, di soli 20 anni. I due giovani hanno già partecipato a una pre-regata. Chi parteciperà effettivamente alla Coppa sarà probabilmente deciso nei prossimi mesi in base alle prestazioni dei migliori.