Anche gli ormeggi nei porti del lago Balaton scarseggiano. La Flaar Performance Sailing in Ungheria sta quindi progettando un piccolo cruiser carrellabile che può essere varato e recuperato attraverso lo scivolo come un gommone. A tal fine, il nuovo Flaar 24 sarà dotato di una chiglia girevole retrattile e di due pale del timone fissate a poppa. Inoltre, il peso totale pronto per la navigazione di soli 750 chilogrammi rende ancora più semplice la movimentazione durante il trasporto.
La chiglia ha un peso di zavorra di circa 200 kg. La pinna può essere sollevata tramite una boa di paratia e bloccata in qualsiasi posizione. Con un pescaggio minimo di soli 63 centimetri, il Flaar 24 rimane facile e sicuro da manovrare anche nelle zone di acqua bassa. Quando è completamente abbassata, la chiglia oscillante raggiunge ben 1,80 metri di profondità.
Un armo in fibra di carbonio senza paterazzo con sartie a diamante assicura buone prestazioni di bolina. La randa a testa quadra, potente e completamente steccata, e il genoa avvolgibile corto e sovrapposto con regolazione del punto di issata 3D in coperta. Sul bompresso estensibile, relativamente lungo, è possibile installare un gennaker o un code zero avvolgibile. Tra l'altro, lo scafo e la coperta sono costruiti interamente in sandwich di carbonio con il processo di infusione sotto vuoto. Questo rende il Flaar 24 ancora più leggero, una volta pronto a navigare, rispetto a barche da regata di razza delle stesse dimensioni, come il Melges 24 o il J/70.
Nonostante la sua sportività e l'altissimo potenziale prestazionale, il Flaar 24 dovrebbe essere adatto anche come barca da vacanza e da crociera. Sottocoperta possono dormire comodamente fino a quattro persone. Sono disponibili anche servizi aggiuntivi per il turismo, come un box refrigerato o un WC chimico.
Il cantiere ha ora annunciato anche i prezzi. Il Flaar 24 costerà 77.230 euro pronto a navigare, inclusa l'IVA al 19%, ma senza le vele. Le prime barche vengono ora offerte a un prezzo di lancio ridotto di 70.2000 euro.