Gli attuali piani di navigazione, dominati dal sartiame slop, sono di uso limitato per gli yacht da crociera. Il tema principale di YACHT affronta le cause di questo risultato evolutivo e mostra alternative sorprendentemente efficaci, soprattutto per i velisti da crociera.
Esiste davvero una disposizione e una forma ideale delle vele. Ma l'ideale ha un significato diverso per ognuno. Una persona vuole navigare per i trofei, un'altra vuole fare il giro del mondo, una terza vuole solo attraversare il fiordo di Kiel. Molti altri fattori influenzano ciò che viene considerato ideale. Il budget, che determina la scelta del materiale per l'armo e le vele, gioca un ruolo altrettanto importante quanto le dimensioni dell'equipaggio, che determinano il grado di complessità.
La zona e le rotte preferite sono fondamentali. Ad esempio, un armo a ketch può essere l'ideale per una coppia di circumnavigatori, perché il piano velico, suddiviso in diverse zone più piccole, può essere gestito con meno sforzo. Per una giovane famiglia, invece, un armo top con un enorme genoa può essere la soluzione perfetta, perché i più piccoli sono comunque più propensi a fare a meno di un incrocio e la grande vela di prua trascina lo yacht con calma dietro di sé su rotte a scotta larga anche con vento forte, rendendolo meno incline al rollio. Queste caratteristiche, invece, fanno disperare il regatante, per il quale il risultato della regata si decide al traverso, almeno sui percorsi bolina-poppa più praticati intorno alle boe. Vuole raggiungere il vento con la massima altezza ed essere il più veloce possibile: queste caratteristiche gli offrono la più ampia gamma di opzioni tattiche.
Infine, i gusti contemporanei influenzano il crocierista nella scelta dell'attrezzatura e i cantieri nella configurazione della loro gamma.
È quindi ancora più sorprendente che lo slup rigging sia diventato così ampiamente accettato. Dopotutto, esistono delle alternative. Gli studi dimostrano che la vela gaff, un presunto distruttore di energia eolica, può resistere ai moderni rig. Inoltre, si dice che l'esotica configurazione a chela di granchio dei pescatori polinesiani sia superiore a questi. Gli sviluppatori di rig hanno trascurato le esigenze speciali dei velisti da crociera? Le risposte a questa domanda sono ora disponibili al chiosco.
Nel focus topic:
L'evoluzione La parte superiore e l'attrezzatura 7/8
Bionica La teoria del volo degli uccelli
La storia I punti di forza del gaff
Prestazioni Il successo della chela di granchio
Fisica La tendenza alla "testa grassa"
Aerodinamica I punti deboli dell'ellisse
Sviluppo Il tempo dei due maestri