Il mostro marino "Mar Mostro" di Puma nuota e naviga. Questo è chiaro dopo i primi test drive al largo di Newport, nello stato americano del Rhode Island. Disegnato da Juan Kouyoumdjian con l'aiuto del Puma Design Team, il nuovo racer, con la sua poppa ampia, le fiancate quasi verticali e la pronunciata curvatura dello scafo, si differenzia solo leggermente dal nuovo Volvo 70 della concorrenza. Non c'è da stupirsi, visto che anche Telefonica e Groupama hanno incaricato Kouyoumdjian, che ha progettato anche i precedenti vincitori della VOR, ABN Amro One e Ericsson 4. Questo fa di Juan K il capobranco in un campo in miniatura che sarà composto da un massimo di sei barche.
I Puma sono molto orgogliosi dell'esterno della barca con i tentacoli di un calamaro gigante, gli spruzzi d'acqua e il gatto selvatico del logo aziendale. Non si tratta solo di un'attrazione per gli occhi, ma anche di una continuazione tematica della grafica della barca dell'ultima VOR e del mantenimento della tradizione in una gara che punta molto sull'impressione mediatica favorita da foto e video spettacolari. Il tema, spiega Puma, ricorrerà anche nell'abbigliamento che Puma commercializzerà durante la Volvo Ocean Race.
Lo skipper Ken Rad, che deve fare in modo che l'aspetto grafico non sia l'unico elemento di spicco della barca, è ottimista dopo i primi allenamenti: "Il mostro è in acqua e vogliamo farlo decollare", ha detto l'americano. "L'ho detto molte volte: gare come questa si vincono o si perdono prima della partenza. I progettisti hanno fatto il loro lavoro, ora tocca a noi velisti". Tra questi velisti c'è il prodiere tedesco Michael Müller di Kiel.
Cosa succederà in seguito? Dopo le prime sessioni di allenamento, che si stanno svolgendo al largo di Newport, la barca parteciperà alla New York Yacht Club Regatta il prossimo fine settimana. Successivamente sarà trasferita in Europa a velocità di gara nell'ambito della Transatlantic Race, dove l'allenamento continuerà a Lanzarote, nelle Isole Canarie. La Volvo Ocean Race partirà all'inizio di novembre da Alicante (Spagna) e proseguirà via Città del Capo (Sudafrica), Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti), Sanya (Cina), Auckland (Nuova Zelanda), Itajaí (Brasile), Miami (USA), Lisbona (Portogallo), Lorient (Francia) fino a Galway (Irlanda), dove si concluderà nel luglio 2012 dopo un totale di circa 39.000 miglia.
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