Grave battuta d'arresto per il Dongfeng Race Team cinese nella Volvo Ocean Race: lunedì mattina presto, alle 3.15 UTC, l'albero del team che guida la classifica generale a pari punti con Abu Dhabi Ocean Racing si è spezzato. L'equipaggio è rimasto illeso e non è stato esposto ad alcun pericolo immediato. L'incidente si è verificato a circa 240 miglia nautiche a ovest di Capo Horn, non lontano dalla posizione in cui Jörg Riechers e Seb Audigane hanno vissuto qualche settimana fa la peggiore tempesta della loro carriera e hanno dovuto sopportare raffiche di vento fino a 70 nodi.
L'albero di Dongfeng si è rotto al buio sopra la terza crocetta. Lo skipper Charles Caudrelier ha già informato gli organizzatori della regata dell'impossibilità di proseguire la tappa. Il piano iniziale prevede di fermarsi per le riparazioni nel porto argentino di Ushuaia, che è stato spesso chiamato da yacht da regata danneggiati che hanno subito rotture di materiale a Capo Horn. Il Dongfeng Race Team è fiducioso di poter raggiungere Ushuaia a vela e con le proprie forze.
In una prima dichiarazione, lo skipper Charles Caudrelier, deluso, ha detto: "Sono distrutto. Come si poteva vedere dai rapporti di posizione, ci eravamo volutamente trattenuti un po' e non avevamo attaccato a tutti i costi. L'albero si è rotto senza preavviso con circa 30 nodi di vento. Non siamo in grado di navigare in sicurezza a prua sinistra senza mettere ulteriormente a rischio l'albero. Faremo scalo a Ushuaia e lì decideremo come raggiungere Itajai".
Il centro di soccorso (MRCC) è informato della situazione e in attesa, e può intervenire rapidamente in caso di emergenza. Gli organizzatori della regata sono in costante contatto con Caudrelier e il suo team. YACHT online seguirà la situazione e riferirà di nuovo in giornata.