The Ocean Race"A Voyage of Discovery" - Serie di documentari con Rosalin Kuiper

Tatjana Pokorny

 · 02.11.2023

L'immagine di copertina del nuovo documentario in tre parti Ocean Race della Warner Bros. Discovery
Foto: Warner Bros. Discovery
La serie di documentari in tre parti "A Voyage of Discovery" inizia il 3 novembre. Gli appassionati di Ocean Race possono godersi il programma in tre parti in un'unica soluzione: I tre episodi di un'ora iniziano alle 21.00 di venerdì, sabato e domenica. La serie può essere vista gratuitamente su Eurosport 1 in chiaro.

Mai prima d'ora una regata intorno al mondo è stata documentata in modo così sfaccettato come la Ocean Race, che si è conclusa in estate per il suo anniversario. A 50 anni dalla sua prima edizione, nel 1973/1974, la piccola ma potente flotta ha fatto parlare di sé durante la circumnavigazione del globo. Boris Herrmann e il suo team Malizia, con cui ha navigato anche Rosalin Kuiper, sono stati i principali artefici di questo successo nel nostro Paese.

I protagonisti sono Charlie Enright, Paul Meilhat, Rosalin Kuiper e Annie Lush.

L'olandese, che ora sta proseguendo la sua carriera ed è entrata a far parte dell'azienda svizzera Holcim. PRB, è ora ancora una volta al centro di un potente documentario. Accanto allo skipper americano vincente Charlie Enright, al combattente francese "Biotherm" Paul Meilhat e alla power woman britannica "Guyot" Annie Lush, l'olandese volante, la che ha recentemente dedicato un ritratto a YACHT uno dei quattro protagonisti del documentario.

Questo fine settimana, il programma in tre parti celebrerà la sua prima su Eurosport 1 in chiaro. Da venerdì a domenica (dal 3 al 5 novembre), gli appassionati potranno viaggiare intorno al globo con i loro eroi degli oceani del mondo a partire dalle 21.00 di ogni sera. I film di un'ora della Warner Bros Discovery (WBD) porteranno gli spettatori sulle "montagne russe" note come Ocean Race.

Ho partecipato senza filtri, ho detto tutto con il cuore" Rosalin Kuiper

Rosalin Kuiper, jolly della Ocean Race del Team Malizia, ha dichiarato: "Sono entusiasta del documentario. È stato molto speciale farne parte. Ho condiviso i miei sentimenti e i miei pensieri con i produttori come farei con la mia famiglia. È stato molto speciale. Non vedo l'ora di vedere il documentario perché ho partecipato senza filtri, raccontando tutto con il cuore. È un bel tipo di produzione cinematografica andare dietro le quinte in questo modo e immergersi nel mondo e nei pensieri dei marinai".

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La britannica Annie Lush, che con il Team Guyot ha sofferto più di alti e bassi ma è sempre rimasta agguerrita e ottimista, ha dichiarato in vista della prima di "A Voyage of Discovery": "È una regata unica e straordinaria. Il fatto di poterla far vedere a più persone è incredibile, perché a volte la diamo per scontata quando siamo lì. La vela è qualcosa che può essere molto distante. Ed è un peccato perché accadono cose straordinarie. Le persone possono imparare molto dal documentario e non vedo l'ora di vederlo".

Il documentario sulla Ocean Race: sogni infranti, record e primi favoriti

Warner Bros. Discovery accompagna gli spettatori in un viaggio di scoperta e mostra prospettive uniche e le storie più avvincenti della Ocean Race. I team cinematografici hanno avuto accesso illimitato alle squadre durante la circumnavigazione di 32.000 miglia nautiche. Anche le telecamere della WBD hanno navigato a bordo e hanno catturato prospettive inedite della vita in mare.

Nell'episodio 1 presenta i protagonisti dei cinque team che navigano da Alicante, in Spagna, a Capo Verde prima di attraversare l'equatore e arrivare a Città del Capo, in Sudafrica. Gli equipaggi devono fare i conti con le vele strappate e i primi sogni infranti, con il mal di mare e i ricoveri in ospedale, mentre il Team Holcim PRB stabilisce gli standard con le vittorie nelle prime due tappe.

Un finale drammatico

Episodio 2 mostra la mastodontica tappa attraverso l'Oceano Meridionale. Un'avventura emozionante di proporzioni storiche, la tappa più lunga e difficile della Ocean Race, oltre 12.700 miglia nautiche da Città del Capo a Itajaí in Brasile. Con il doppio dei punti in palio, la gara è dura e piena di difficoltà. La flotta deve superare violente tempeste, onde enormi e gravi danni ai loro Imoca. Alcuni sono costretti a effettuare riparazioni di emergenza in mare per raggiungere il porto di scalo.

In Episodio 3 Il favorito Charlie Enright riceve un'accoglienza da eroe a Newport (USA) prima di salpare per l'Europa, dove Rosalin Kuiper e il Team Malizia ricevono un'accoglienza regale dal Re e dalla Regina dei Paesi Bassi. Il record mondiale di 24 ore cade. Un team è costretto a chiedere assistenza di emergenza a una nave di passaggio. I primi classificati si trovano in pericolo dopo una drammatica collisione con la concorrenza, prima che la gara si concluda in modo emozionante.

Weekend caratterizzato dalla Ocean Race

Se volete rivivere tutto questo, i protagonisti e tanti emozionanti scorci dietro le quinte della Ocean Race, avete la possibilità di farlo gratuitamente il prossimo fine settimana. Tramite la piattaforma di streaming scoperta+ il documentario sarà poi disponibile su richiesta.


Intenso, avvincente e molto personale!

Il trailer del documentario in tre parti sulla regata oceanica "A Voyage of Discovery", prodotto da Robert Beavan. Steven Douglas Blake è responsabile del montaggio:


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