6° MidsummerSail - 900 miglia nautiche da Wismar a Töre: "Black Maggy" fa rotta verso la Svezia

Dei 44 partenti che hanno iniziato la sesta edizione della MidsummerSail nel giorno più lungo dell'estate, 31 sono ancora in gara. La bonaccia nel Mar Baltico non ha solo decimato il numero di partecipanti alla nuova Round Denmark Race inshore, che si è conclusa domenica, ma sta mettendo a dura prova anche i veterani, gli avventurieri e gli equipaggi familiari e a due mani impegnati nella regata a lunga distanza di 900 miglia nautiche dalla baia di Wismar a Töre in Svezia. Tuttavia, le barche più veloci sono già arrivate. Sebbene il record di 5 giorni, 17 ore, 38 minuti e 46 secondi stabilito nel 2019 dal monoscafo "Pure" fosse imbattibile in questo anno di vento leggero, la nota "Black Maggy" di Wolfram Heibeck e il suo equipaggio hanno sfruttato al meglio le condizioni. Lunedì hanno tagliato il traguardo davanti a Töre dopo 6 giorni, 21 ore, 44 minuti e 7 secondi in mare al primo posto. "Nike" di Patrick Wendisch li ha seguiti circa un'ora dopo.

La barca single-handed di Heibeck, nelle mani collaudate del suo skipper e di Thies Bartels, si è distinta ancora una volta da una flotta di equipaggi molto diversi tra loro che si divertono a regatare dal punto più meridionale a quello più settentrionale del Mar Baltico. Finora i premi sono stati assegnati senza essere compensati. Tuttavia, l'anno prossimo le cose cambieranno, come afferma l'organizzatore Robert Novatzki, che ha istituito la regata nel 2016 con un amico e una sola barca. Da allora, il numero di partecipanti è cresciuto costantemente. E c'è una novità nel programma del prossimo anno: chiunque lo desideri potrà partecipare al Baltic Sea Summer Rally in IRC. Nowatzki dice: "Chiunque sia in grado di presentare un certificato di misurazione può essere accreditato. Così la regata puramente ludica diventerà anche una gara per chi è seriamente interessato e ambizioso".

Mentre i multiscafi sono attualmente in gara per la "Line Honours" di Agora direct MidsummerSail nelle acque svedesi e altre barche sperano in buoni piazzamenti, le esperienze e le storie di mare sono argomento di conversazione nella flotta dopo una settimana. Ad esempio, i localizzatori GPS che si sono bloccati sulla rotta di trasporto dall'Inghilterra alla Germania prima della partenza, per i quali è stato necessario procurarsi dei sostituti con pochissimo preavviso. L'ultimo dispositivo è stato consegnato dalla barca di scorta solo pochi minuti prima del lancio. Anche una collisione tra due velisti single-handed nella prima notte ha causato una certa agitazione. Uno di loro ha dovuto abbandonare la gara il mattino successivo.

Il solista André Baetz ha avuto un incontro indimenticabile con un ospite a sorpresa a bordo del suo trimarano di 28 piedi "Flaneur". Dopo aver dovuto riparare la randa strappata a Öland, una foca si è accomodata nel suo pozzetto di poppa. E non solo per una visita al volo: Per quasi un giorno intero, la foca non ha pensato di uscire di nuovo. Nel frattempo, la maggior parte della flotta ha gli occhi puntati sul 5 luglio. A quel punto scade il tempo limite. Come per la Round Denmark Race inshore, dove solo 24 dei 62 partenti hanno raggiunto il traguardo, non tutti riusciranno ad arrivare alla MidsummerSail. Ma questo non diminuirà il divertimento dei velisti nel Mar Baltico.