Sebbene esistano ancora pompe a mano e a pedale per l'approvvigionamento manuale di acqua potabile sulle imbarcazioni, al giorno d'oggi vengono solitamente utilizzate solo come pompe di emergenza. In caso di interruzione dell'alimentazione elettrica, consentono comunque di accedere all'acqua dal serbatoio dell'acqua potabile. Tuttavia, lo standard moderno è rappresentato dalle pompe ad azionamento elettrico. Queste forniscono un'installazione a bordo simile a un tubo d'acqua, che fornisce acqua fredda e calda e alimenta diversi punti di prelievo nella cucina, nel bagno, nella doccia e nella doccia esterna sulla piattaforma da bagno. A volte anche lo sciacquone della toilette elettrica è collegato all'impianto di acqua potabile.
Nella scelta dei componenti di un sistema idrico pressurizzato occorre tenere conto di alcuni aspetti.
Le pompe a membrana sono oggi utilizzate per la maggior parte dei sistemi idrici pressurizzati. Le pompe a girante utilizzate in passato per l'approvvigionamento di acqua dolce non sono quasi più utilizzate a causa di uno svantaggio principale: non sono sicure di funzionare a secco. Il serbatoio dell'acqua può rimanere a secco, soprattutto durante il viaggio, ma la pompa continua a funzionare senza che l'equipaggio se ne accorga. Questo danneggia rapidamente la girante in gomma.
In generale, oggi sulle imbarcazioni si utilizzano tre tipi principali di pompe:
1. Pompe a pressione senza pressostato incorporato:
Queste pompe richiedono un pressostato separato, che deve essere installato nelle tubature. Sebbene questo aumenti il lavoro e i costi di installazione, ha il vantaggio che un pressostato difettoso, il guasto più comune negli impianti di acqua potabile delle imbarcazioni, non richiede immediatamente la sostituzione dell'intera pompa. In questo modo le riparazioni possono essere più semplici e meno costose.
2. pompe a pressione con pressostato integrato:
Queste pompe si spengono automaticamente al raggiungimento della pressione massima impostata e si riavviano quando la pressione scende. Si consiglia di integrare un serbatoio di equalizzazione della pressione per compensare le fluttuazioni di pressione ed evitare di accendere inutilmente la pompa. Un serbatoio di equalizzazione più grande migliora il funzionamento, anche se lo spazio a bordo è spesso limitato.
3. pompe a pressione con controllo elettronico e velocità variabile:
Queste pompe sono più costose e non richiedono un serbatoio di equalizzazione della pressione aggiuntivo. L'estrazione dell'acqua può richiedere un po' di tempo per abituarsi, soprattutto durante la doccia, poiché il flusso dell'acqua può essere irregolare. Nel complesso, tuttavia, queste pompe funzionano in modo affidabile e sono pratiche.
Indipendentemente dal tipo di pompa, la maggior parte delle pompe in un sistema di acqua pressurizzata è montata su cuscinetti in gomma per ridurre al minimo il rumore trasmesso dalla struttura. Se si desidera che la pompa sia completamente silenziosa, è possibile installarla in un alloggiamento isolato. Tuttavia, è necessario garantire una sufficiente dissipazione del calore, soprattutto per i periodi di funzionamento più lunghi. Inoltre, le viti di fissaggio non devono essere serrate eccessivamente, in modo che i cuscinetti in gomma possano sviluppare il loro effetto smorzante. L'installazione di un filtro antisporco a monte della pompa protegge le membrane e ne prolunga la durata; alcuni dispositivi sono forniti con un filtro.
Si consiglia di installare la pompa dell'acqua dolce di un sistema di acqua pressurizzata il più vicino possibile al serbatoio, idealmente all'uscita inferiore dell'acqua. Anche se molte pompe sono autoadescanti, l'accumulo di pressione è molto più facile se l'acqua è già presente vicino alla pompa. Un accumulo di pressione più rapido facilita anche il ripristino dell'alimentazione idrica quando l'impianto viene rimesso in funzione dopo una lunga interruzione.
Anche la corretta sezione del cavo è importante per garantire prestazioni ottimali. Un cavo troppo sottile può causare perdite di tensione, con il risultato che la pompa non svilupperà tutta la sua potenza. Le istruzioni per l'uso forniscono solitamente informazioni precise sulle sezioni dei cavi necessarie. La pompa dell'acqua in pressione deve essere sempre alimentata tramite un proprio fusibile o un interruttore automatico.
Quando si sostituiscono i tubi flessibili o i tubi portanti dell'acqua, è necessario scegliere sempre tubi di sezione maggiore per garantire una pressione dell'acqua sufficientemente elevata, ad esempio nella doccia posteriore. Inoltre, per evitare di ostacolare inutilmente il flusso dell'acqua, si dovrebbero utilizzare, ove possibile, curve radiali anziché angoli acuti. I tubi flessibili o i tubi di plastica per acqua potabile disponibili in commercio, reperibili nei negozi di bricolage o nei negozi specializzati, sono adatti all'installazione.
Quando si sceglie un boiler, occorre assicurarsi che possa essere azionato sia dal motore (in funzione) sia da un elemento riscaldante incorporato a 230 volt quando è collegato alla rete elettrica. In questo modo si garantisce che l'acqua calda sia sempre disponibile in quantità sufficiente. Un boiler ben isolato garantisce un efficiente accumulo di calore. Se il serbatoio dell'acqua dolce è troppo piccolo, un boiler più grande può aumentare la fornitura totale di acqua dolce, se lo spazio lo consente.
Una valvola miscelatrice aggiuntiva, che purtroppo è spesso disponibile solo come optional, può aiutare a regolare la temperatura dell'acqua a una temperatura sicura dopo l'uscita dalla caldaia. Tali valvole miscelatrici possono essere installate in un secondo momento sugli impianti esistenti.
Infine, è opportuno installare rubinetti di scarico nei punti più bassi delle tubature. Questo facilita lo svuotamento dell'impianto prima dell'invernaggio e protegge dai danni causati dal gelo.
I materiali necessari possono essere reperiti presso i rivenditori di imbarcazioni, come ad esempio www.svb.de.