Rimessaggio invernaleLucidare come un professionista: gli strumenti e le tecniche giuste

YACHT-Redaktion

 · 01.03.2025

Rimessaggio invernale: lucidare come un professionista: gli strumenti e le tecniche giusteFoto: Yacht / Nils Günter
La macchina lucidatrice e le speciali paste abrasive portano il gelcoat a un'elevata brillantezza
Il gelcoat sfarinato non è solo un problema visivo, ma accelera il deterioramento dello scafo. Come recuperare la lucentezza e mantenerla a lungo termine

Tutti i temi di questa stagione iniziano in modo speciale:


Lo scafo deve arrivare al rimessaggio invernale il più pulito possibile, in modo che lo sporco non si secchi e sia più facile da rimuovere. Pulire prima con acqua calda e sapone, lo sporco più ostinato può essere rimosso con detergenti più forti come l'Antigilb. In autunno potete anche lucidare e applicare un sigillante per dare il tempo al sigillante di asciugarsi correttamente durante l'inverno. In primavera, se ci si impegna davvero, si può riapplicare il sigillante per aumentare lo strato protettivo in modo che duri e protegga per una stagione.

Un piccolo approfondimento sulla lucidatura: il più grande nemico delle superfici è la radiazione UV, responsabile dello sfarinamento del gelcoat e dell'invecchiamento degli strati di vernice. Insieme alla sporcizia e all'abrasione dei parafanghi, nel corso degli anni, si consumano piccoli frammenti di superficie. Ciò che rimane è un paesaggio di micro-crateri: il gelcoat appare opaco e ruvido. Inoltre, lo sporco si accumula più facilmente e anche la tipica barba gialla del Baltico si sviluppa più rapidamente, poiché le alghe responsabili di questo fenomeno prosperano meglio nei pori che su una superficie liscia.

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Gelcoat screpolato: i raggi UV distruggono la superficie del gelcoat. Il risultato è un paesaggio craterizzato che appare opaco e lo sporco aderisce saldamente alla superficie.
Foto: YACHT

Per far risplendere come nuove queste superfici antiestetiche, è necessario trattarle. Esistono due tipi di lucidatura: una è quella combinata, che rimuove solo una piccola parte della superficie e contiene cere o altre sostanze. Questo riempie i pori e i graffi sottili e crea uno strato lucido.

Questi prodotti sono molto popolari, sono facili da applicare e portano rapidamente a un aumento visibile della lucentezza e a un aspetto migliore. Lo svantaggio, però, è che il sigillante di solito non dura tutta la stagione e bisogna ripetere il processo di lucidatura, cosa difficilmente possibile in acqua, almeno sullo scafo.

L'alternativa è rappresentata dai lucidanti professionali. Di norma, non contengono cere, ma hanno un potere levigante molto più forte e possono effettivamente appianare la maggior parte delle irregolarità.

In questo modo le superfici tornano a essere uniformi e brillanti, anche prima dell'applicazione di un sigillante. Questo lavoro richiede molto più tempo e le attrezzature giuste. Inoltre, è necessaria una sigillatura finale, ad esempio con una cera o un polimero. Il grande vantaggio: la lucentezza dura per l'intera stagione e anche la quantità di lavoro necessaria negli anni successivi è minore, poiché il gelcoat meglio protetto non invecchia così rapidamente.


12 passi per uno scafo lucido

Per le imbarcazioni quasi nuove, dove il gelcoat è ancora molto liscio, possono essere sufficienti i lucidanti combinati. Tuttavia, anche la soluzione del profilo, in cui l'abrasivo e il sigillante vengono applicati separatamente, consente di ottenere una protezione più duratura. La rimozione può essere controllata scegliendo un lucidante con abrasivo più fine. In questo modo non ci si deve preoccupare di rimuovere inutilmente troppa sostanza.

Quanto più una superficie è degradata o ruvida, tanto più è necessario rimuoverla. Per evitare che ciò richieda troppo tempo, si sceglie una pasta con abrasivi più grossolani. Il nocciolo della questione è che esiste una correlazione diretta tra la granulometria e il grado di lucentezza che si può ottenere. Per ottenere il massimo livello di brillantezza possibile, è quindi necessario passare gradualmente da un agente lucidante grossolano a uno più fine.

Sembra un'affermazione peggiore di quanto non sia nella pratica, perché, a parte casi eccezionali, oggi si utilizzano le cosiddette paste monofase. Si tratta di prodotti che partono da una grana relativamente grossa e offrono un'elevata capacità di asportazione. Durante la lucidatura, l'abrasivo viene macinato in componenti sempre più piccoli, lasciando una superficie sempre più fine. Il polish copre quindi un'ampia gamma di grane e può essere utilizzato dalla levigatura grossolana a quella fine. Il livello di brillantezza si misura in valori da 0 a 100 per le superfici non metalliche: Al di sopra di 70, le lacche sono definite ad alta brillantezza.

1. pulizia: Lo sporco grossolano deve essere rimosso per non graffiare la superficie durante la lucidatura. Nebulizzato finemente, è sufficiente un po' di detergente.
Foto: Boote / Ralf Marquard

Nel caso di agenti atmosferici molto pesanti, i professionisti lavorano con agenti speciali per rimuovere prima parte della superficie. Tuttavia, i lucidatori fai-da-te devono prestare attenzione a questi agenti aggressivi per evitare di rimuovere una parte eccessiva del gelcoat e, nel peggiore dei casi, di finire sul laminato.

Tuttavia, gli agenti lucidanti sono solo metà della battaglia: devono essere utilizzati correttamente. Se si vuole fare tutto a mano, ci si accorgerà presto che il processo di lucidatura diventa un'impresa infinita e faticosa. Ecco perché è meglio usare le macchine. Esistono macchine con un disco rotante - che funzionano come una smerigliatrice angolare, ma più lentamente e con velocità regolabile - e macchine eccentriche, in cui il supporto funziona in modo simile a una levigatrice orbitale. I professionisti di solito preparano la superficie con strumenti rotanti, perché sono rapidi ed efficaci. Svantaggi: è necessario essere molto esperti nei movimenti. Per lucidare ogni area in modo uniforme, è necessaria la cosiddetta corsa incrociata, con la quale l'area di lavoro viene percorsa sistematicamente in percorsi sovrapposti. Per chi non ha esperienza, questo può diventare un lavoro duro.

Le macchine eccentriche, disponibili anche in set con un set base di spugne lucidanti, sono notevolmente più facili da usare e quindi ideali per gli amanti del fai da te. Alcune macchine possono essere spostate sulla superficie anche con una sola mano, senza dover seguire uno schema particolare. L'unico svantaggio è che l'artigiano deve dedicare molto più tempo al processo di lucidatura rispetto alla macchina rotativa. D'altra parte, lo sforzo richiesto è minore e le pause necessarie sono più brevi. Tra l'altro, indipendentemente dalla tecnica utilizzata, la lucidatura a macchina genera polvere. Pertanto, non solo i guanti, ma anche un'adeguata protezione delle vie respiratorie dovrebbero essere una cosa ovvia.


Che cosa sono in grado di fare le paste lucidanti professionali e le relative macchine?

I dischi di pelle di pecora o di agnello o i tamponi di schiuma vengono posizionati sui dischi della lucidatrice rotativa. Se siete esperti nell'uso di agenti lucidanti, potete usare i tamponi di lana o di agnello per le prime fasi di lavoro, in quanto producono la maggiore abrasione. Tuttavia, producono anche più calore e sono particolarmente soggetti ai cosiddetti ologrammi, ossia segni di levigatura non uniformi. I principianti dovrebbero quindi utilizzare i tamponi in schiuma. Questi sono anche la prima scelta per i dispositivi eccentrici.

Il grado di durezza delle spugne può essere utilizzato per controllare il risultato della lucidatura. Le versioni più dure sono quasi simili a un tampone di lana; più morbido è il materiale, minore è la prestazione di levigatura e maggiore è il livello di lucentezza ottenibile. Il colore indica il rispettivo grado di durezza, ma attenzione: ogni produttore assegna colore e durezza in modo diverso. Per ottenere un risultato di lucidatura ottimale, lo strato o la schiuma devono essere puliti, quindi vanno cambiati ogni 20 minuti circa. La pulizia successiva è meglio farla delicatamente in lavatrice; l'ammorbidente è tabù. Se le spugne vengono lavate a mano, non devono essere macinate troppo vigorosamente, in quanto ciò può facilmente allentare lo strato di feltro per il velcro del disco della macchina. Una volta che lo scafo è stato lucidato al livello di brillantezza desiderato, la superficie deve essere nuovamente pulita e quindi sigillata. A questo scopo sono disponibili cere o prodotti polimerici. Abbiamo testato i sistemi di lucidatura separatamente.


Lucidare anche il ponte

Le superfici antiscivolo sul ponte sono particolarmente problematiche perché lo sporco è difficile da rimuovere dalla struttura stampata. Esistono agenti speciali per le superfici antiscivolo, come il "Non-Skid Deck Cleaner" di Star brite. Non si deve assolutamente usare un detergente ad alta pressione per non danneggiare la superficie. Anche le cosiddette spugne per cancellare che si trovano in farmacia possono fare un ottimo lavoro su queste superfici problematiche. Le aree antiscivolo non devono essere sigillate, altrimenti possono diventare scivolose.

Non utilizzare mai un'idropulitrice per pulire i pavimenti antiscivolo. Possono essere utili i panni speciali per levigatrici oscillanti, altrimenti strofinate.Foto: Yacht / Klaus AndrewsNon utilizzare mai un'idropulitrice per pulire i pavimenti antiscivolo. Possono essere utili i panni speciali per levigatrici oscillanti, altrimenti strofinate.

Tutte le superfici lisce del ponte vengono lucidate allo stesso modo dello scafo. Tuttavia, in questo caso il lavoro può essere più lungo, poiché ci sono molti angoli e piccole aree. Spesso non è possibile lavorare con la macchina lucidatrice di grandi dimensioni ed è necessario il lavoro manuale, oppure è opportuno investire in un disco di lucidatura più piccolo. Anche i dischi possono essere trattati con gli stessi agenti polimerici.


Quanto si risparmia lucidando da soli

È chiaro: rimettere a nuovo uno scafo esposto alle intemperie è un lavoro molto impegnativo, ma poi ripaga. Un professionista impiegherebbe probabilmente sette giorni per rimettere a nuovo lo scafo e la sovrastruttura di uno yacht di 40 piedi fortemente danneggiato dagli agenti atmosferici. Un'azienda di manutenzione potrebbe quindi facilmente fatturare dai 3.000 ai 3.500 euro.

L'aspetto positivo del fai da te: Il fattore decisivo sono le ore di lavoro. I materiali di consumo sono quasi inesistenti e anche l'attrezzatura di base, come una lucidatrice eccentrica di alta qualità, si ripaga al più tardi nel secondo inverno. Inoltre, una preparazione e una sigillatura accurate consentono di risparmiare manodopera a lungo termine. Non si può fare a meno di lucidare di nuovo la stagione successiva, ma poi basta un leggero ritocco con la pasta più fine e la successiva sigillatura.

Per rendere la lucidatura il più confortevole e agevole possibile, sono indispensabili alcuni piccoli aiuti. Una panoramica degli strumenti utili per la lucidatura:

Potente o conveniente: le levigatrici rotative o rotorbitali sono ideali per la lucidatura. Le prime, come quella mostrata qui, funzionano come una smerigliatrice angolare, ma ruotano molto più lentamente. Possono rimuovere molto materiale. Durante la lucidatura, non solo bisogna sopportare il peso elevato di queste macchine, ma anche lottare costantemente contro la coppia del disco rotante, che richiede molta forza e può portare a risultati non uniformi, i cosiddetti ologrammi...
Foto: Hersteller

Indipendentemente dall'apparecchio, il successo della lucidatura è sempre una questione di velocità: quando si lavora con le spugne a cialda e si distribuisce l'abrasivo, sono necessarie velocità comprese tra 600 e 800 giri al minuto. Per il processo di levigatura, si scelgono da 1.200 a 1.500 giri. La velocità può anche essere leggermente superiore per la lucidatura. Gli eccentrici hanno generalmente una velocità doppia.


4 consigli professionali per la lucidatura

Se si verificano problemi durante la lucidatura, è necessario intervenire rapidamente. Inoltre, è importante non rimanere a lungo in attesa nel mezzo del processo, altrimenti la pasta si secca. Come ci si comporta in caso di irregolarità sulle targhette e cosa si deve fare per evitare che la targhetta si attacchi alla vernice dell'antivegetativa dello scafo sommerso?

1. nome dei treni

La misura in cui il gelcoat si usura e si erode nel corso degli anni è visibile nelle vecchie scritte. Dopo la rimozione delle scritte, queste risultano chiaramente sollevate. Queste irregolarità non possono essere eliminate con la sola lucidatura; in questi casi è necessaria la carteggiatura. Iniziare con una grana 600 o 800 e passare gradualmente a 1.200 o 2.000. La scelta di procedere a umido o a secco dipende dal materiale disponibile. Il lavoro a umido è generalmente più facile per gli utenti inesperti, poiché la polvere di levigatura viene rimossa meglio e la carta non si attacca così rapidamente. Il metodo di levigatura manuale, apparentemente più delicato, non è necessariamente la scelta migliore ed è anche noioso.

I dischi di levigatura adatti alle levigatrici rotorbitali possono essere acquistati, ad esempio, presso il proprio rivenditore di auto, con il vantaggio di non dover comprare confezioni da 10 o 20 di ogni grana. Assicuratevi che i dischi di levigatura abbiano un supporto in schiuma sottile. In caso contrario, è necessario aggiungere altri dischi intermedi, poiché il velcro del disco della macchina può fare pressione con grane così fini e lasciare graffi. Una volta che le lettere sono state livellate e l'intera superficie è stata levigata in modo uniforme, il passo successivo è la lucidatura. Se si è lavorato fino alla grana 2.000, la pasta abrasiva più fine è di solito sufficiente per ottenere un'elevata brillantezza.


2. refrigerante e lubrificante

Possono verificarsi problemi di temperatura, soprattutto quando si lavora con macchine rotative. L'elevata velocità di asportazione genera calore per attrito; la pasta di lucidatura si scalda e si asciuga più rapidamente del previsto. Di conseguenza, la macchina si blocca e la spugna si attacca. Una nebulizzazione fine di acqua dallo spruzzatore pressurizzato risolve il problema. L'umidità aggiuntiva spruzzata sullo scafo o sulla spugna raffredda e diluisce la pasta.

Uno spruzzo d'acqua raffredda la superficie e permette alla piastra di scorrere meglio.Foto: YACHT/ArchivUno spruzzo d'acqua raffredda la superficie e permette alla piastra di scorrere meglio.

3. paraspruzzi

La zona subacquea e la coperta devono essere coperte o mascherate durante la lucidatura. In caso contrario, gli schizzi potrebbero finire sulla coperta in teak e lasciare delle macchie. L'antivegetativa nuova non aderisce al polish o alla cera nella zona subacquea. Se il polish viene applicato dopo l'antivegetativa e la cera si deposita sull'antivegetativa, non sarà in grado di funzionare in modo ottimale. Una pellicola di mascheratura con strisce adesive, che si trova in un negozio di vernici, svolge due compiti contemporaneamente: protegge lo scafo sommerso dagli spruzzi di smalto e cera ed evita che il disco di lucidatura venga sporcato dall'antivegetativa quando si lavora sulla linea di galleggiamento. La sottile pellicola attira l'elettricità statica sullo scafo. Per questo motivo è possibile passarci sopra con la macchina senza che si stacchi.

Un film di vernice assicura che il disco non "mangi" l'antivegetativa durante la lucidatura. In tal caso sarebbe necessario cambiarlaFoto: YACHT/H. SchmidtUn film di vernice assicura che il disco non "mangi" l'antivegetativa durante la lucidatura. In tal caso sarebbe necessario cambiarla

4. protezione dall'abrasione

La fiancata dell'imbarcazione è esposta alle maggiori sollecitazioni nella zona dei parabordi. Per proteggere la superficie dai graffi, Peter Wrede propone una pellicola speciale. Il materiale, chiamato Fender Protect, è sottilissimo, appena visibile e si dice che sia estremamente robusto. Può essere utilizzato su gelcoat e vernice e può essere rimosso senza lasciare residui. Un set di sei pellicole costa 595 euro, installazione inclusa. È possibile ottenere le diapositive qui.

La pellicola è appena visibile, ma si trova nell'area della marcatura rossa.Foto: Hersteller/WredeLa pellicola è appena visibile, ma si trova nell'area della marcatura rossa.

Lista di controllo per la lucidatura

  • Rimuovere le impurità
  • Riparazione dei danni
  • Lucidatura
  • Sigillatura

Il processo di lucidatura è mostrato nuovamente in questi video:


Tutti i temi di questa stagione iniziano in modo speciale:


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