Un motore brushless è l'elemento centrale del nuovo GHP 20. Grazie a questa unità, la SmartPump può essere controllata con precisione in un intervallo molto ampio e l'elettronica regola automaticamente la portata corretta per ogni imbarcazione. Grazie alla tecnologia IRRT (Intelligent Rudder Rate Technology) di Garmin, l'autopilota è anche in grado di adattare automaticamente la velocità di movimento del timone alle condizioni meteo e marine.
Grazie alla nuova tecnologia, una sola dimensione di pompa è sufficiente per la maggior parte delle imbarcazioni e delle applicazioni. Vantaggio: il dimensionamento dell'unità di pompaggio, in precedenza difficile, non è più necessario, sia per le nuove attrezzature dei cantieri navali che per gli interventi di retrofit da parte del cliente. Soprattutto, ora è impossibile che una pompa inavvertitamente troppo piccola abbia un impatto negativo sulle caratteristiche di controllo.
Secondo il produttore, l'azionamento è caratterizzato da un consumo energetico ridotto, un funzionamento più silenzioso e una maggiore efficienza. Non c'è dubbio che il motore senza spazzole elimini una parte tipicamente soggetta a usura grazie all'eliminazione delle spazzole di carbone.
Come i modelli precedenti, il Garmin GHP 20 con SmartPump offre la tecnologia brevettata Shadow Drive. Questa disattiva automaticamente l'autopilota non appena il timoniere innesta la ruota, senza dover premere il pulsante di stand-by. In questo modo lo skipper può intervenire immediatamente in qualsiasi momento. Se poi si torna a governare una rotta rettilinea, l'autopilota lo segnala automaticamente alla guardia.
L'autopilota GHP 20 è gestito con il noto display a colori GHC 10 che si abbina agli strumenti di navigazione Garmin e comunica con il sistema autopilota tramite NMEA 2000.
La disponibilità del GHP 20 Autopilot con SmartPump è prevista per il quarto trimestre del 2012.
Ulteriori informazioni sono disponibili all'indirizzo www.garmin.com/marine