Fridtjof Gunkel
· 21.04.2023
Poco dopo l'affondamento della Sun Odyssey, Jochen-P. Kunze, avvocato del violinista del "Santiano" Pete Sage, ha dichiarato a YACHT il L'elica di prua retrattile identificata come causa dell'affondamento della Jeanneau. Contrariamente alle istruzioni di installazione del fornitore Sleipner, sulle flange di installazione della scatola del radiatore era visibile solo il composto sigillante, mentre sul Sun Odyssey 410 mancavano i laminati angolari prescritti. Nel frattempo, il cantiere ci ha contattato. Jeanneau non vede ancora alcun collegamento tra questo problema e la campagna di richiamo lanciata il 1° marzo e con la quale il cantiere ha contattato i clienti attraverso i concessionari, ha dichiarato a YACHT l'amministratore delegato Paul Blanc subito dopo l'affondamento.
Un team Jeanneau ha ispezionato lo yacht sollevato e ha confermato che la causa della perdita è la zona dell'elica di prua retrattile. Jeanneau invita tutti i proprietari dei modelli Sun Odyssey 410, 440 e 490 dotati di elica di prua retrattile e costruiti tra il 2020 e il 2022 ad adottare misure di rinforzo nella zona dell'elica. Paul Blanc, CEO di Jeanneau: "La sicurezza delle nostre imbarcazioni è una priorità assoluta e stiamo lavorando a un sistema di informazione per gli armatori interessati. Una sezione dedicata sul nostro sito web fornisce agli armatori istruzioni dettagliate su come effettuare questo rinforzo". Le informazioni sono disponibili all'indirizzo www.jeanneau.com (cliccare) per trovare.
Secondo il cantiere, Jeanneau si farà carico di tutti i costi della gru, del materiale e del lavoro.
Il concessionario Jeanneau Richard Gründl: "Non vogliamo essere coinvolti in speculazioni sulle cause troppo presto e confidiamo che le autorità competenti e il costruttore svolgeranno tutte le indagini necessarie per determinare la causa esatta".."
Per conoscere gli ulteriori sviluppi del caso è possibile consultare il sito YACHT