Nel programma di Fountaine Pajot, l'Helia 44 prende il posto dell'Orana 44, varato solo quattro anni fa (test in YACHT 18/08). La riprogettazione ha portato una serie di modifiche ben studiate e realizzate con successo. L'esempio più evidente è la nuova zona lounge, un'area salotto con lettini sul tetto. Quando il tempo è bello, i marinai possono sedersi e prendere il sole qui, comodamente, in sicurezza e con una vista meravigliosa. Anche il design del pozzetto di lavoro, rialzato lateralmente, è nuovo. La posizione del timone è ora arretrata, lontana dalla paratia della cabina e dalle cime, dai winch e dagli stopper.
Il design di Berret/Racoupeau è destinato a distinguersi non solo in termini di costruzione, ma anche visivamente. Rispetto all'Orana, le linee sono diventate più semplici, dritte e spigolose. Sebbene gli scafi della nuova barca siano più voluminosi, sono più piatti nella parte inferiore. Di conseguenza, l'Helia 44 è sorprendentemente vivace nelle manovre e può essere governato quasi come un monoscafo, anche sottovento.
All'interno, la zona giorno centrale tra gli scafi ha subito una riorganizzazione concettuale. La cucina è ora costruita direttamente contro la paratia della cabina e collega l'interno con l'esterno come elemento centrale. La disposizione degli scafi rimane quella collaudata in versione armatoriale (tre cabine, tre teste) o in versione charter con quattro cabine, ciascuna con il proprio bagno.
L'Helia 44 farà il suo debutto alla fiera di Düsseldorf (padiglione 15, stand A 36).Il test dettagliato può essere letto nell'attuale numero di YACHT n. 3/2013.