Nella gamma dei cat da crociera di grande serie, Bali occupa il segmento delle barche chiaramente ottimizzate per il comfort abitativo: È l'unico 40 piedi sul mercato con un flybridge completo sul tetto del salone, due zone prendisole e gruppi di sedute, una a prua e una sopra, e un collegamento fisso in laminato nella parte anteriore al posto delle reti tra gli scafi.
La linea comfort del cantiere francese, che fa parte di Catana, si concentra sull'ottimizzazione dello spazio abitativo, e non è un segreto nel settore del charter che i Balis sacrificano le prestazioni di navigazione per questo. Per compensare questo aspetto, ci sono caratteristiche intelligenti che segnano ancora una volta una posizione unica. Ad esempio, la rinuncia a una parete fissa del salone con parabrezza e porta scorrevole a poppa. Al suo posto c'è una solida sezione stampata in vetroresina che può essere ripiegata sotto il tetto grazie a un ingegnoso meccanismo girevole. Quando l'abbiamo provata, ha funzionato perfettamente, anche se il pezzo è piuttosto pesante.
Risultato: nelle zone calde, il salone può essere aperto quasi completamente ripiegando la parte posteriore e facendo scorrere le due grandi finestre laterali. In questo modo si crea un'enorme area del salone che offre una spaziosità e una ventilazione probabilmente ineguagliabili. Quando il portellone è chiuso, si crea una tuga stabile e solida, che offre una maggiore protezione in caso di maltempo, senza la necessità di fissare teloni o di farli sventolare dal vento, mentre l'equipaggio può solo immaginare cosa succede all'esterno attraverso le finestre di pellicola graffiata.
Come suggerisce il nome "Catspace", l'utilizzo dello spazio è una caratteristica fondamentale dell'imbarcazione, ad esempio l'estensione del pozzetto anteriore verso prua. In questo modo si crea un'area prendisole con una zona salotto, che ora è disposta al contrario rispetto al modello Bali 4.1 di dimensioni simili: l'area prendisole ora confina prima con la finestra del salone, seguita da una zona salotto. In questo modo è più facile lavorare all'ancora. Un'altra novità è che la finestra del salone non può più essere abbassata verticalmente, ma è ora un classico portellone che ruota verso l'alto. Se gli ospiti sono sdraiati lì, bisogna essere premurosi.
Il salpancora è completamente nascosto in una scatola e la catena scompare in un vano praticamente inaccessibile: non proprio l'ideale se qualcosa vi si incastra. Ma lo spazio abitabile nella parte anteriore è enorme e la solida costruzione crea un secondo pozzetto praticamente equivalente al normale ponte di poppa. Ideale all'ancora e quando l'equipaggio è numeroso, come nel caso di un charter con posto barca. In questo modo l'equipaggio non viene mai stipato in uno spazio troppo ridotto.
Il ponte di prua consente inoltre al cantiere di guadagnare ulteriore volume all'interno della struttura dello scafo, in modo che le cabine doppie di prua possano essere installate trasversalmente rispetto alla direzione di marcia - una novità assoluta, in quanto questa opzione è disponibile solo sui catamarani convenzionali con una lunghezza dello scafo di almeno 14 metri. Inoltre, grazie allo spazio aggiuntivo, è possibile alloggiare una cuccetta singola supplementare nelle cabine di prua, se necessario, aumentando il numero di posti letto possibili a bordo a un totale di dieci. Tuttavia, la cuccetta estensibile non è molto larga e lunga meno di 1,90 metri. È probabile che venga utilizzata principalmente da coppie con bambini; i bambini più piccoli sono ben sistemati. Naturalmente, il Bali Catspace può essere trasformato anche in un modello a tre cabine con un'ampia cabina armatoriale, un grande bagno e una zona doccia separata, ma la versione a quattro cabine è disponibile a Düsseldorf. È un peccato che i letti siano stati arrotondati all'estremità dei piedi per motivi di design. Forse questo rende più facile salire e scendere e ha un aspetto più elegante, ma la perdita di spazio per le gambe è notevole.
Ogni scomparto ha il proprio bagno, mentre la cucina, piuttosto semplice, è dotata di un enorme frigorifero normale, proprio come quello della cucina di casa. Anche questo ha due scomparti per il congelatore di serie, alimentati da pannelli solari sul ponte. Una novità che troverà sicuramente i suoi estimatori è la griglia esterna all'estremità del salone, sul lato di dritta. In termini di spazio abitativo, il cat fa davvero scuola, anche grazie al flybridge: Lo skipper dispone di una piccola ma funzionale postazione di guida con tutti i comandi, dietro la quale si trova un'ulteriore area prendisole per due o tre persone. La postazione di guida è accessibile da entrambi i lati tramite due scale.
In termini di tecnologia velica, il Bali ha un aspetto un po' ridotto: Il boma è molto alto a causa del flybridge e non c'è un rollafiocco su rotaie; due rande attaccate sono il sostituto non del tutto equivalente. La vela di prua è un fiocco autovirante, una tendenza tra i catamarani da crociera.
Se si fa un giro intorno al cat esposto nel padiglione 15, stand B43, si noterà che si differenzia dal Bali 4.1 per altri aspetti. Le due sezioni di prua sono chiaramente appiattite, sembrano essere state tagliate e danno all'imbarcazione un "volto" molto robusto. A poppa, si nota che le eliche sono posizionate molto a poppa dietro le pale del timone. In questo modo è più facile per l'elica afferrare una cima d'ormeggio durante le manovre in porto.
I velisti che apprezzano le barche a due gambe soprattutto per il loro generoso spazio abitativo dovrebbero dare un'occhiata al Bali, che potrebbe stabilire nuovi standard nella classe dei piccoli cat in termini di utilizzo dello spazio.
A titolo di confronto: