YACHT-Redaktion
· 19.09.2024
Testo di Heino Kuhlemann
Richiamare i dati meteo più recenti, aggiornare il software di navigazione, tenere videoconferenze durante la navigazione, modificare le e-mail, comunicare con le marine, gli amici e la famiglia, ottenere consigli tecnici o semplicemente guardare un film in streaming: Internet a banda larga a bordo garantisce maggiore sicurezza e comfort in mare. E per una maggiore libertà. Se avete la possibilità di partecipare alla conferenza mattutina del team nel salone della vostra barca alle 9 del mattino, potete lavorare in modo efficiente anche durante la navigazione senza che i vostri colleghi si accorgano da dove vi siete collegati. I moderni software per conferenze lo rendono possibile. Per i membri della redazione di YACHT, l'unico modo per capire che un collega è a bordo è l'angolazione della luce e la diversa presa della teiera.
L'Internet mobile ci permette di lavorare in modo più flessibile, quindi non c'è da stupirsi che sempre più velisti sostituiscano l'ufficio in barca con un ufficio open space durante la stagione. Se avete a bordo i giusti componenti tecnici, ora potete salpare senza dover aspettare la vostra meritata pensione. Molti armatori apprezzano il fatto che le domande sull'imbarcazione, i problemi tecnici o i punti salienti della zona possono essere ricercati durante la crociera e via Internet. E non sogniamo tutti di trascorrere più giorni a bordo ogni anno?
Chiunque apprezzi l'Internet veloce a bordo può accedervi in quasi tutto il mondo a condizioni economiche con il servizio Starlink: Il sistema satellitare di Elon Musk ha rivoluzionato l'uso di internet nelle imbarcazioni da diporto e la comunicazione in mare dal 2022. Negli ultimi due anni sono successe molte cose anche in termini di tecnologia, tariffe, hardware ed esperienza nel mondo della vela. Per quanto riguarda le velocità di trasmissione dati ad alte prestazioni per lavoro o per uso privato, attualmente non esiste una soluzione più economica e più veloce, a parte il 4G/5G costiero.
"La maggior parte dei servizi Internet via satellite è fornita da singoli satelliti geostazionari che orbitano intorno alla Terra a un'altitudine di 35.786 chilometri. Di conseguenza, il tempo di trasferimento dei dati tra l'utente e il satellite - noto anche come latenza - è elevato, il che rende quasi impossibile lo streaming, i giochi online, le videochiamate o altre attività ad alta velocità di trasmissione dei dati.
Starlink è una costellazione di migliaia di satelliti che orbitano intorno al pianeta a un'altitudine di circa 550 chilometri e coprono l'intero globo. Poiché i satelliti Starlink si trovano in un'orbita bassa, il tempo di latenza è significativamente più basso, secondo l'azienda: "circa 25 rispetto agli oltre 600 millisecondi".
Oltre alle velocità di upload e download, la latenza è un dato importante perché misura il tempo che i pacchetti di dati impiegano nella rete. Una bassa latenza significa quindi un buon funzionamento di Internet. La latenza si misura inviando un pacchetto di dati e registrando il tempo che intercorre prima che venga riconosciuto. Starlink è ora disponibile quasi ovunque nel mondo, ma il suo utilizzo dipende anche da accordi nazionali.
Mentre nel 2022 era ancora costoso o addirittura illegale utilizzare Starlink "in navigazione" con un'imbarcazione da diporto, ora la situazione è cambiata radicalmente. Abbiamo già riferito alla fine del 2022 attraverso la "versione da campeggio" a basso costo (ora "Mobile Regional"), che poteva e può essere utilizzata ufficialmente con una tariffa fissa all'ancora o in un porto "a terra". All'epoca non era consentito utilizzare Starlink in viaggio con l'hardware economico e per motivi di licenza, anche se molti lo facevano e ovviamente funzionava.
Secondo la definizione di Starlink, l'uso in prossimità della costa all'ancora o in un porto turistico è in effetti un uso terrestre, poiché le corrispondenti celle tecniche sulla mappa non terminano direttamente sulla costa. Ciò significa che l'uso direttamente sulla costa è ufficialmente consentito alla tariffa terrestre.
Quando sono apparse le prime tariffe per le imbarcazioni con canoni mensili a quattro cifre, per motivi di costo non erano molto interessanti per i naviganti. Recentemente, tuttavia, le tariffe "Mobile Priority" hanno avuto uno sviluppo positivo. Questo modello di licenza è necessario per poter utilizzare Starlink in mobilità. Attualmente è possibile ottenere 50 GB nella tariffa permanente per le imbarcazioni a 284 euro al mese. Tuttavia, i cambiamenti tariffari sono sempre possibili e consueti con breve preavviso.
(I prezzi sono ancora molto volatili, Ecco la panoramica dei prezzi di Starlink)
L'alternativa: la tariffa "Mobile Regional" senza limite di GB è ampiamente disponibile, attualmente a 40 euro al mese per 50 GB a terra, illimitati per 72 euro al mese. In questo modo è possibile navigare senza limiti all'ancora o in porto. Secondo le ultime notizie, Starlink definisce ora la linea di costa in modo un po' più preciso e restrittivo, ma gli utenti di tutto il mondo nei forum e il nostro test non mostrano attualmente alcuna restrizione sull'uso della terraferma consentito all'ancora e all'ormeggio di una marina o di un molo. Se si desidera utilizzare Starlink in viaggio, è necessario prenotare la tariffa "priorità mobile". Il prezzo è stato appena modificato a 284 euro al mese per 50 GB e a 1110 euro al mese per 1 TB. Nel complesso, i prezzi sono ancora molto volatili.
Con l'opzione di impostazione della parabola in orizzontale/"piatta", disponibile da maggio 2024, la perdita di prestazioni dovuta a un allineamento sfavorevole dell'antenna "parabola" è ormai storia. Inoltre, l'utente non può più invalidare la garanzia disattivando il motore con dei fori. Queste soluzioni fai-da-te non sono comunque consigliabili, perché di solito una nuova versione dell'app viene rilasciata subito dopo e l'hardware è stato irreversibilmente interferito per nulla. Inoltre, non è necessario acquistare un'antenna più costosa.
La Generazione 3 e il recente Starlink Mini vengono comunque forniti senza motore. Una parabola più piccola o addirittura una posizione piatta hanno generalmente un effetto limitante sulle prestazioni. In linea di massima, tuttavia, le videoconferenze funzionano bene se si definisce questo parametro di riferimento.
La parabola di terza generazione (senza motore) e il nuovo Mini sono ora disponibili presso il negozio Starlink. Il motore per l'allineamento automatico della parabola semplice di seconda generazione, fastidioso quando si viaggia ma utile in marina, può essere disattivato tramite un interruttore nell'app da maggio 2024.
Se si è parsimoniosi con gli aggiornamenti dei sistemi operativi, dei software e delle applicazioni costantemente affamate di dati come Facebook, Instagram e simili, il consumo e quindi i costi per GB sono contenuti. A seconda del sistema, della qualità video e del numero di partecipanti, sono necessari da 5 a 15 MB per ogni minuto di videoconferenza. Ciò significa che una conferenza online di durata compresa tra una e tre ore costa circa 2,30 euro, a seconda del consumo: un investimento finanziario gestibile per la massima libertà. Le conferenze all'ancora o in un porto non costano nulla, ma gli utenti devono ricordarsi di disattivare per tempo la "priorità mobile".
Tuttavia, Starlink per "Mobile Regional" deve ora essere utilizzato all'indirizzo di registrazione ogni due mesi (in precedenza tre). Questo può essere l'indirizzo di casa o l'ormeggio permanente di un porto turistico, altrimenti bisogna cambiare paese e registrarsi. La tariffa di 59 euro è quindi solo parzialmente o per nulla adatta ai navigatori d'altura e ai circumnavigatori, poiché sarebbe necessario un trasferimento tecnico permanente. Tuttavia, le FAQ dei forum su Internet forniscono indicazioni sufficienti su come cambiare Paese e continente. Per i navigatori di lungo corso, consigliamo la più economica delle tariffe Starlink-for-boats, a 284 euro al mese per un volume di dati di 50 GB. È possibile prenotare anche pacchetti con un volume maggiore. È difficile prevedere l'andamento dei prezzi nel prossimo futuro, poiché le modifiche delle tariffe e gli adeguamenti delle condizioni d'uso sono attualmente regolati in modo dinamico. È importante tenere d'occhio questo aspetto, soprattutto perché ci sono differenze da Stato a Stato e soprattutto da continente a continente.
La generazione 3 per antenne e router è stata appena lanciata in Germania e la comunità sta ancora raccogliendo esperienze pratiche. È ancora disponibile la generazione 2, che è probabilmente la più diffusa nel mondo della nautica e che è stata utilizzata anche in questa prova pratica. Recentemente è stato lanciato sul mercato anche lo Starlink Mini.
Il nuovo modello compatto sarà presto a bordo con noi e verrà testato in parallelo con il collaudato Dish con motore. Il Mini promette "dimensioni da zaino", cioè all'incirca le dimensioni di un piccolo MacBook, quindi dovrebbe essere interessante anche per gli yacht più piccoli. Inoltre, dispone di una connessione USB/12V e di un minore fabbisogno energetico, il che lo rende particolarmente interessante per la navigazione a vela. Resta da vedere come si comporterà in mare, dato che finora le dimensioni dell'antenna sono state un fattore decisivo per ottenere buone prestazioni di ricezione e trasmissione. Starlink fornisce dati sulle prestazioni leggermente inferiori a quelli della Generazione 2, ma dovrebbe essere pienamente sufficiente per le applicazioni tipiche.
Finora, Starlink poteva aiutare in caso di emergenza solo se si era a bordo e se l'alimentazione era funzionante. Il nuovo Starlink Mini è compatibile con la borsa: È facile da trasportare e può essere utilizzato anche dalla zattera di salvataggio utilizzando un power bank. Resta da vedere se il sistema Starlink sia un sostituto sufficiente dei telefoni satellitari. È probabile che i telefoni siano in vantaggio, soprattutto per quanto riguarda la durata della batteria.
La messa in funzione è molto semplice grazie all'applicazione Starlink. L'applicazione vi guida passo dopo passo nell'installazione, dopodiché l'antenna impiega qualche minuto per orientarsi verso i satelliti. Dopodiché si può iniziare a lavorare e Starlink continua a raccogliere nuovi dati per ottimizzare la connessione anche quando si utilizza Internet in una nuova località. La fatturazione mensile inizia il giorno dell'installazione, quindi non è necessario aspettare l'inizio del mese.
Come standard, la parabola può essere collocata su un supporto, ma questo è stato progettato per l'uso in campeggio. Sulle barche sportive si sono affermate altre soluzioni. Noi utilizziamo un normale supporto per canne da pesca, l'economico adattatore per tubi del negozio online Starlink (60 euro) e vi fissiamo la parabola. Una soluzione testata dalle tempeste e che funziona senza problemi dal 2022.
Se si imposta la parabola su "flat", non c'è allineamento, il che può essere uno svantaggio quando si naviga o si cambia rotta. Sebbene le prestazioni diminuiscano leggermente in posizione piatta, sono comunque sufficienti per le videoconferenze o lo streaming di film. Se avete bisogno di una maggiore larghezza di banda, potete installare l'antenna ad alte prestazioni di Starlink, progettata per le applicazioni in movimento.
A parte il nuovo Mini, Starlink non offre una connessione a 12V/24V o USB. Oltre al funzionamento standard a 230V, che attualmente consuma circa 40-60 watt e richiede un inverter per la corrente alternata in mare, esistono estensioni individuali di fornitori terzi per il funzionamento a 12V/24V. In questo caso, si può contare su una media di 20-25 watt e non è necessario un inverter.
Con il collegamento a 230V, nel nostro caso il router è collegato tramite un'unità di alimentazione a energia solare o a terra con inverter. Consumo di energia: da 40 a 60 watt. Se si desidera collegare un router aggiuntivo o migliore o addirittura un'intera rete, nel negozio Starlink è disponibile un adattatore Ethernet per la Generazione 2. Con la Generazione 3, questa opzione è disponibile direttamente nel negozio. Con i router di Generazione 3, questa opzione è disponibile direttamente sul router. Il funzionamento a 12/24 V è più efficiente dal punto di vista energetico rispetto alla modalità a 230 V, e anche in questo caso non è necessario l'inverter. Per l'installazione, abbiamo ordinato un set che si sta attualmente affermando sulla scena. Tuttavia, è possibile prendere in considerazione diverse soluzioni alternative.
La seguente soluzione di Yaosheng, ad esempio, può essere messa in funzione da chiunque senza complessi lavori di bricolage. È sufficiente fissare i cavi di alimentazione con un cacciavite.
L'antenna viene collegata al collegamento a 12 V dell'accendisigari o, meglio ancora, direttamente all'impianto elettrico del veicolo. È disponibile anche un adattatore per il cavo standard dell'antenna Starlink, che funziona con un cavo POE (Power over Ethernet). Entrambi i moduli sono ora disponibili anche combinati in un unico componente. Abbiamo optato per il router a 12 V consigliato per evitare di dover ricorrere a 230 V e ai relativi maggiori requisiti energetici. Il risultato è che funziona molto bene, anche se ci sono alcune piccole limitazioni che non costituiscono un problema.
L'applicazione Starlink naturalmente "manca" al router originale e quindi non è stata in grado di effettuare misurazioni delle prestazioni o implementare aggiornamenti nel nostro caso. Tuttavia, è possibile effettuare misurazioni delle prestazioni con prodotti di terze parti. Gli aggiornamenti possono essere scaricati collegando di tanto in tanto il router a 230V per un'ora. Le impostazioni dell'antenna, come la posizione piatta, rimangono accessibili tramite l'app, ma le funzioni del router non sono più disponibili. Nei test pratici, si è rivelato utile passare il router a 230 V in modalità bypass e quindi disattivarlo dalla configurazione. In questo modo Starlink non tenta più di raggiungerlo.
Internet a 12V è veloce e generalmente affidabile. Nella configurazione campione, il router offre WLAN separate via 2,4 e 5 GHz, che possono essere utilizzate a seconda delle esigenze. Nella prova pratica, tuttavia, sono state occasionalmente rilevate brevi interferenze, che potrebbero essere state causate dall'alimentazione (accendisigari non ottimale, ma possibile), ma che nel nostro caso potevano essere ampiamente ottimizzate adattando la configurazione del router a seconda del modello. Durante i campionati europei di calcio, siamo stati in grado di guardare la TV in diretta senza interruzioni, ma di tanto in tanto si sono verificati brevi problemi durante le videoconferenze. Questo non è l'ideale in un ambiente professionale, ma nel complesso la configurazione funziona bene.
Starlink è diventato il nuovo standard per i velisti che viaggiano molto e vogliono Internet veloce. Le tariffe e le soluzioni di compromesso ufficialmente autorizzate sono ora orientate ai vantaggi e alle esigenze degli utenti e sono in linea con il budget di bordo. Le nuove tariffe forfettarie e "on-the-go" per GB o come tariffa fissa offrono una buona scelta per tutti. Il fatto che sia ora possibile il funzionamento a 12/24 V facilita inoltre l'utilizzo e la conservazione delle batterie di bordo. Lo Starlink Mini, ora disponibile in formato zaino, dispone comunque di connessioni a 12 V e USB e può essere un'altra opzione interessante per i velisti. L'installazione a bordo è semplice e non richiede alcun intervento e la successiva configurazione non richiede una profonda conoscenza delle reti. Tuttavia, per sfruttarne il potenziale, è necessario familiarizzare con l'applicazione e le opzioni di impostazione. Starlink rimane sulla strada del successo e in un prossimo numero vi sveleremo come si comporta Starlink Mini in un test pratico intensivo.